Tu sei diverso// Alex e Luigi

Capitolo 10

Domenica mi svegliai con un odore invitante che sapeva di pancake.
Mi alzai e, incuriosito dalla provenienza di quel profumo, andai in cucina, dove trovai mia madre intenta a fare i pancake. Rimasi molto stupito perché erano le otto del mattino e lei era appena tornata dal lavoro.
L<<buongiorno>> devo dire che la mia faccia da appena sveglio non era il massimo, così come la mia voce.
ML<<buongiorno tesoro, ti ho preparato la colazione>>
L<<mamma, sono le otto del mattino e tu sei appena tornata dal lavoro, perché non vai a letto?>>
ML<<adesso vado a riposarmi non ti preoccupare, però ci tenevo a farti la colazione>> era cosí premurosa. Decisi di non fare troppe storie, così accettai la colazione e poi lei andò in camera a dormire.
ML<<a dopo amore>> e mi lasciò un dolce bacio prima di andare a letto.
Mi trovai alle 8 di Domenica mattina a mangiare dei buonissimi pancake.
Una volta finito mi andai a lavare, e una volta vestito, tornai in camera mia a studiare. Finito di studiare uscii dalla mia camera e andai in cucina. Appena arrivai vidi mio padre intento a fare colazione, così capii che era l'una passata, perché si svegliavano sempre a quell'ora di Domenica.
PL<<Buongiorno>>
L<<Buongiorno>>
Mi sedetti sul divano e iniziai a parlare un pochino con mio padre, fin quando non arrivò mia madre.
ML<<buongiorno>>
L<<giorno>>
PL<<buongiorno amore>>
Passammo così la mattina, verso le due pranzammo, nonostante il tardo risveglio dei miei genitori, e poi, come ogni domenica, passammo il pomeriggio insieme, dato che era l'unico giorno in cui erano entrambi a casa.
Di pomeriggio ci vestimmo e andammo a fare un giro per la città, normalmente saremmo andati dai parenti, ma qui i nostri parenti non ci sono.
Tornati a casa, passammo il pomeriggio a parlare, come ci era solito fare la sera, prima che loro vanno a lavoro.

Alex's pov

Il giorno dopo mi svegliai e realizzai che la sera prima mi ero addormentato mentre parlavo con Luigi. Dopo gli avrei mandato un messaggio per scusarmi. Mi alzai e andai in cucina, i miei ancora dormivano perciò non correvo rischi di nessun tipo. Feci colazione, mi andai a lavare, e poi mi chiusi in camera a studiare, avevo già fatto matematica il giorno prima, così mi rimanevano poche cose da studiare, e per questo finii abbastanza in fretta di studiare. Era circa l'una del pomeriggio e ancora i miei non si erano svegliati, ciò significava che la sera erano tornati tardi dalla loro uscita con gli ospiti. Mi preparai da mangiare, tanto ero abituato a cucinare da solo, e una volta che il piatto era pronto mi sedetti a tavola e decisi di mandare un messaggio a Luigi.

Lu, scusa per ieri non volevo disturbarti, ma è stato più forte di me. Scusa anche perché mi sono addormentato.

Lo inviai e poi posai il telefono. Dopo aver finito il mio piatto di pasta. Lavai Il piatto, il bicchiere e le posate e tornai in camera. Mi distesi sul letto a fissare il soffitto, e continuai a pensare, in realtà non avevo proprio un argomento a cui pensare, ma i pensieri arrivavano da soli. Presi il telefono per controllare se Luigi mi aveva risposto. Vidi che c'erano delle notifiche, allora, nella speranza che fosse lui, mi affrettai a leggere. Non era lui. Era il gruppo della classe, erano discussioni su compiti che andavano per domani, nulla di interessante, pareri sui prof, nulla di nuovo, gente che sta insieme, GENTE CHE STA INSIEME??!! ma in che senso? Ma da quando? Incuriosito dall'argomento iniziai a leggere i nomi di chi aveva inviato i messaggi. Christian e Mattia, ma quando stracacchio era successo? Ero scioccato. Ero senza parole. Ero felice per loro, ma non me lo aspettavo. Dovevo parlare con Mattia. Quindi gli scrissi.

A:Mattiii ma da quando tu e Christian state insieme??!!

La risposta arrivò quasi subito

M:Ma da quando leggi sul gruppo? Comunque da un po'

Ero allibito.

A:Apparte che leggo sempre, però per quale stracacchio di motivo io non lo sapevo??

M: non pensavo ti interessasse