Tu sei diverso// Alex e Luigi

Capitolo 23

Alex's pov 

Percorremmo tutto il tragitto di andata verso scuola tenendoci per mano, mentre parlavamo del più e del meno. Una volta che fummo giunti a scuola ci misimo nel solito muretto, in un angolo appartato della scuola, dove ci mettiamo sempre la mattina appena arriviamo. Lo stesso muretto dove avevamo parlato di quello che era successo la sera prima, quando per la prima volta dormii a casa di Luigi, e ci eravamo coccolati.

Esattamente come la prima volta ci accoccoliamo su quel muretto, in realtà, da quel giorno, quella era diventata un abitudine mattutina. Ogni giorno noi ci ritroviamo lì e passiamo il tempo insieme. La cosa bella è anche che, non essendoci nessuno, è anche silenzioso e io adoro stare in silenzio, soprattutto la mattina. 

Appena ci misimo nella nostra solita posizione mattutina, Luigi seduto e io in braccio a lui, lui mise una mano sulla mia guancia e mi iniziò ad accarezzare e io, ancora preso dal sonno ma anche stimolato dalle carezze, appoggiai la testa sulla sua spalla e chiusi gli occhi per godermi meglio le sue carezze.

L<<Ale, lo vuoi dire a Matti e Chri?>>

A<<cosa?>>

L<<ma sei scemo?>> ohh ma questi insulti gratuiti non mi piacciono mi ritengo offeso, per finta, cosi decido di allontanarmi dalla sua spalla e di mettere su un finto broncio tanto per godere delle sue attenzioni, no che non me ne riservasse, che mi facevano uscire fuori di testa.

A<<sono offeso>> misi le braccia incrociate sul petto. Lui ridacchiò e poi mi baciò dolcemente il labbro, sciolsi le braccia legate tra di loro al petto e le misi intorno al suo collo e ricambiai il suo bacio. Dopo qualche secondo ci staccammo e poi parlò.

L<<lo so che mi ami, comunque intendevo di noi, vuoi dirglielo>>

A<<ah, ok>> tornai a seppelire la testa nel suo collo e lui tornò a farmi le carezze nei capelli. Giuro che quelle mani nei miei capelli sono una droga e io ne sono dipendente già da un po' di tempo. Però questa non è una droga brutta, anzi è bella e si chiama ''amore''. Appena suonò la campanella ci alzammo e, dopo un bacio, ci dirigemmo verso la nostra classe. Passammo le prime due ore di lezione a tenerci la mano sotto il tavolo, però stando attenti alla lezione. Dopo le prime due ore, arrivatala ricreazione, andammo da Matti e Chri e gli dissimo tutto ciò che era successo la sera prima, nel complesso senza specificare cose, e loro ebbero una reazione abbastanza inaspettata, cioè mi aspettavo sorpresa o qualcosa del genere, ma loro non ebbero questa reazione.

M<<ahhh, finalmente ce l'avete fatta, Dioo mio grazie>> in realtà risimo un po' tutti a quella reazione ma non pensavo avrebbero reagito così. Nonostante la reazione di Mattia e i commenti, simili a quelli del ragazzo, di Christian ero molto felice del fatto che l'avessero presa bene, non che potessero prenderla male dato che erano loro a dirci sempre di dichiararci, e che erano felici. Dopo aver passato la ricreazione a parlare di questo discorso con Matti e Chri siamo tornati nel nostro banco e ripresero le lezioni.  

Il tempo passava, i minuti, le ore, i giorni. La nostra relazione andava benissimo, ogni giorno ci amiamo sempre di più, ci desideriamo sempre di più, ci innamoriamo sempre di più. 

Passiamo il nostro tempo insieme, casa sua ormai e come fosse la mia, lui invece era venuto a casa mia, nonostante le mie proteste, e avevamo passato un po' di tempo a casa mia fino a quando i miei genitori non tornarono a  casa con i soliti ospiti, in quel momento presi le mie cose e sotto consiglio di Luigi, che solo un ora in quella casa già voleva andare via, decisimo di andare a casa sua per stare tranquilli. 

 Parte del nostro tempo lo passavamo anche nel nostro posto, perché, nonostante tutto, rimaneva il nostro posto sicuro, e lo sarebbe stato finché qualcuno non ce l'avrebbe portato via, ma la vedevo difficile perché i ragazzi della nostra età non andavano nelle spiagge ma nei locali ad ubriacarsi e divertirsi.Anche noi ci divertiamo, ma non come gli altri ragazzi, ma a modo nostro. Effettivamente ci sono volte in cui, invece di stare in spiaggia, usciamo con i nostri amici e ci divertiamo facendo una camminata. Anche noi andiamo nei locali, ma noi non ci ubriachiamo e beviamo la coca-cola e i baristi ci guardano male, perché andiamo pur sempre nei locali normali, tipo pub, e sentire ragazzi di sedici anni ordinare coca-cola li lascia sempre un po' stupefatti.

La maggior parte delle volte, dopo esser stati con Matti e Chri, ci ritrovavamo nel nostro posto preferito a parlare e a farci le coccole e scambiarci baci. Poi ci ritrovavamo sempre a casa, ovviamente a casa sua, e rimanevo lì a dormire, senza, ormai, farmi problemi. La maggior parte delle volte, dopo esser stati con Matti e Chri, ci ritroviamo nel nostro posto preferito a parlare e a farci le coccole e scambiarci baci. Poi ci ritroviamo sempre a casa, ovviamente a casa sua, e rimanevo lì a dormire, senza, ormai, farmi problemi. Quando torniamo a casa ci cambiamo e andiamo a letto a coccolarci fin quando non ci addormentiamo uno nelle braccia dell'altro, io mi facevo coccolare e lui mi coccolava.

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Ciau, oggi il capitolo è un po' più corto ma mi serviva fare una cosa per il prossimo capitolo e quindi è un po' più corto, spero vi piaccia, scusate gli errori.
Un bacio 😘