Capitolo 46

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Allison's pov

Quando scendo giù al bar, vedo Anna con Michael e Luke fare colazione. Rido leggermente per come i capelli di Michael spiccano in mezzo a tutti questi colori noiosi. Luke si guarda intorno e quando mi vede, con un gesto della mano m'invita ad aggiurgermi.

"Ciao ragazzi." li saluto sedendomi accanto a Luke.

"Buongiorno Allison." mi saluta Anna con un sorriso raggiante. Da quando passa del tempo con Michael ormai il suo sorriso è sempre così. Sorrido ai ragazzi in risposta mentre sento il braccio di Luke intorno alla mia vita e mi avvicino ancora di più a lui.

"Hai fame?" mi chiede ed io annuisco.

"Ti prendiamo noi da mangiare, Michael deve ancora ordinare qualcosa." dice Anna indicando il ragazzo di fianco a lei che annuisce. Dico ad Anna cosa vorrei per colazione e lei si allontana con Michael dietro. Mi giro verso Luke e gli lascio un bacio sulla guancia.

"Buongiorno, piccola." mi saluta con un sorriso.

"Buongiorno." lo saluto anche io.

"Sei riuscita a dormire stanotte?"

"Non proprio. Ho ancora avuto quell'incubo." rispondo appoggiandomi sulla sua spalla e lui mi lascia un bacio sulla testa.

"Mi dispiace." mormora ed io alzo leggermente le spalle. Anna e Michael ritornano con la mia colazione e passiamo ancora un po' di tempo al bar a parlare tra di noi fino a quando i ragazzi non devono andare a fare le prove per stasera.

"Ci vediamo." ci saluta Michael prendendo le sue cose dal tavolo. Guardo Luke alzarsi e lui si china verso di me per lasciarmi un bacio veloce sulle labbra come per salutarmi. Non so perchè, ma trovo che questi baci così improvvisi e naturali siano i più belli di tutti. Sono quelli che ti fanno stringere lo stomaco ogni volta e che ti lasciano per qualche secondo senza fiato per la sorpresa. Michael lascia un bacio sulla guancia ad Anna e tutti e due escono dal bar.

"Continuo a pensare che siete carini tu e Michael insieme." commento. Anna arrosisce mentre abbassa lo sguardo. In questa settimana glielo avrò detto tipo venti volta ma continua ad inbarazzarsi ogni volta.

"Devo parlarti." dico e lei alza lo sguardo aspettando che io parli. Apro la bocca con l'intezione di parlare dell'appartamento, ma mi blocco vedendo Niall entrare nel bar e cercarci con lo sguardo.

"Dobbiamo andare, ragazze." ci avvisa e noi due annuiamo.

"Ne parliamo lì." sussurra Anna ed io annuisco in risposta.

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"Cosa dovevi dirmi?" chiede Anna quando rimaniamo da sole nel camerino dei ragazzi. Sono appena saliti sul palco per fare le prove adesso, quindi, siamo completamente sole. Prendo un gran respiro e riordino le idee nella mia mente prima di parlare.

"Tempo fa avevo chiesto a Simon se poteva iniziare a trovarmi un appartamento a Londra." inizio a dire ed Anna mi fa segno di continuare "Ieri mi ha chiamato dicendo di averlo già trovato e ,praticamente, me l'ha comprato lui anche se io non volevo."

"Il solito Simon." commenta Anna ridacchiando mai io non ricambio il sorriso. Anna s'incupisce subito vedendo la mia espressione.

"Ma...?" chiede sapendo che la frase non era finita lì.

"Niall non ne sa niente. In realtà, tu sei l'unica a saperlo." confesso e lei mi continua a guardare senza un espressione precisa. Cerca solo di capire.

"Perchè non gli dici niente?"

"Perchè quando mi trasferirò a Londra, il tour sarà finito e non potremo più vederci e Niall sta male al pensiero."

"Quindi, è come se avesse paura di perderti?" chiede per conferma.

"S-Sì."

"Wow, ho visto quanto ha paura di perderti dopo una settimana che non ti rivolge la parola." commenta Anna con tono duro.

"Non dire così, è solo che..." inizio a dire ma Anna m'interrompe.

"Lo stai difendendo?" la sua voce esce come un rimprovero. Sto per dire qualcosa ma è cosa se la voce mi fosse morta in gola. Anna sospira e mi mette due mani sulle spalle.

"Allison, è la tua vita. Non puoi continuare a pensare a quella degli altri. A volte è meglio essere egoisti."

"Lo so." sbuffo abbassando lo sguardo. So che Anna in parte ha ragione, ma quando si tratta delle persone che amo mi riesce difficile essere egoista.

"Cosa succederà tra te e Luke quando tutto questo finirà?"

"Non lo so ma spero comunque che rimarremo quello che siamo."

"Non ti piacerebbe essere qualcosa di più?"

"Non lo so." dico abbastanza in imbarazzo.

"Tu cosa provi per lui?"

"Io..." dico ma prendo un gran respiro riformulando la frase "È strano se ti dico che penso di amarlo?"

"Davvero?" chiede stupita.

"Si scusa, era stupido." ritiro la mia domanda nervosamente.

"Non era stupido, penso che sia bello." cerca di rassicurarmi con un sorriso. Sorrido anche io alzando lo sguardo. Guardo Anna osservarmi con occhi di orgoglio quando qualcosa mi attira con la coda dell'occhio. Porto il mio sguardo sulla porta e vedo un ciuffo biondo spuntare da dietro il muro mentre inizio ad andare in panico.

"Niall?" chiedo cercando di vedere dietro la porta e subito quel ciuffo biondo fin troppo riconoscibile per me, sparisce. Mi alzo di scatto cercando di raggiungere Niall.
Stava origliando? Cosa ha sentito? E se ha sentito dell'appartamento? No, ti prego. Non voglio che lo scopra in questo modo.

"Niall!" grido mentre la sua figura continua a girarsi tra i corridoi, scappando da me.

"Niall, aspetta!" grido girando l'angolo e la scena che mi si presenta davanti è l'ultima cosa che avrei voluto vedere. Vedo Sarah camminare per il corridoio e Niall le prende di scatto il polso facendola scontrare sul muro con forza mentre le loro labbra si attaccano iniziando a muoversi con foga. Rimango interdetta a vedere con quale velocità è cambiata la scena e dopo qualche secondo, decido di ritornare indietro lasciando Niall da solo con la sua fidanzata. Ho la sensazione che Niall mi odierà a vita per non avergli detto niente prima. Succederà un casino, lo so...

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Lo so che non è molto, ma è solo un capitolo di passaggio.
Lo giuro.

Mi auguro che vi sia piaciuto lo stesso.

Alla prossima <3

-Aquila

You Saved Me || 1D & 5SOSWhere stories live. Discover now