Il ragazzo che aspettavo.

Capitolo Speciale #4

Mia mamma saltellava per tutta la casa, aveva dormito da me perchè questa domenica l'avremmo passata da mia zia. Lei era super contenta per la sorella, che finalmente aveva trovato .. come disse lei "l'amore della sua vita."

Quindi, a malincuore lasciai il mio letto e mi infilai nella doccia..

non potei non sussultare dal dolore, quando l'acqua bollente mi andò sul naso.. e improvvisamente immagini di Selena.. sotto di me.. "Oh no."

Mi ritrovai a masturbarmi come un adolescente in piena crisi ormonale, chiusi gli occhi e immagini di lei ..in ogni modo .. nuda.

Arrivai.. e fu come liberarmi di uno stato di stress addosso..

"Dannazione, stasera chiamo Miley." Pensai, usendo dalla doccia, asciugandomi. Almeno Miley non mi avrebbe fatto pensare a lei.

Mamma mi avvisò solamente una volta arrivati da Sarah, che il suo fidanzato avrebbe portato la figlia. E il mio eco si lamentò un po'.

«Avrei indossato qualcosa di più carino..» Magari era una bella ragazza, e mi avrebbe fatto cambiare un po' aria.. fra Miley e Selena.

«Oh tesoro sei sempre bello.» Mormorò mamma avvicinandosi, baciandomi una guancia.

"Oh troppa dolcezza!" Pensai, passandomi una mano sulla giancia per portare via il suo rossetto.

Dopo un quarto d'ora sentii mia zia andare nel panico.

«Oddio è arrivato! Come sto? come sto?» Chiese a mia mamma, che la guardava con un sorriso sulle labbra. Sembravano due ragazzine.

«Sei bellissima, vai ad aprire.» Mormorò mamma. Io per non guardare chissà quale scena sdolcinante me ne andai sul retro nel giardino. Mi sedetti su una panchina e per il troppo sole mi infilai gli occhiali. E appogiai la testa al muro per rilassarmi un po'.

Dopo nemmeno 10 minuti mamma venne a chiamarmi con troppa felicità sul volto.

«Justin che coincidenza, la figlia del fidanzato di Sarah è la tua fidanzata!»

Sbiancai.. «Selena è qui?»

Non riuscivo a capire cosa provavo.

Era un misto di rabbia e .. felicità? Perché ero contento di rivederla?

Mia mamma e mia zia mormorarono cose che non capii.

Selena era di sballe. Sapevo che non voleva vedermi.

Se ne andarono tutti, restammo solo io e lei. E così mi avvicinai dietro di lei.

«Non hai avvisato tua madre.» C'era troppa serietà nella sua voce. Era ancora furiosa.

Si girò verso di me.. e per poco non svenni per quanta fottuta bellezza emanava. Quel vestitino a fiori risaltava la sua pelle perfetta e .. oh,si era truccata. Era perfetta ed io la volevo baciare. «Decido io quando finirà.» Dissi, e lei mi chiamò stronzo sorridendo un po'.

Ed io confermai le sue parole, sorridendo a mia volta. Mi tolsi gli occhiali, per poterla guardare meglio, lei mi fissò senza dire niente.

«Ogni volta che tiravo su col naso, sentivo dolore..» Confessai, «e quel dolore mi ricordava te.» Ricordai me sotto la doccia, stamattina. "Com'è potuto succedere?" Non mi masturbavo nemmeno su Miley! Oh lei mi avrebbe ucciso.. avevo bisogno di una pausa.

«Tregua?» "Di sì, ti prego."

«Tegua.» Mormorò.

E la baciai. Oh, come potevo non farlo?

Lei era troppo dolce,fragile e bella.

"Cosa? Da quando sei così sdolcinato?" Mormorò una voce dentro di me. E fu li che realizzai, che il mio essere stronzo stava andando via... mi stavo innamorando.

Dopo pranzo uscii fuori, e mia mamma costrinse quasi a Selena di seguirmi. A lei piaceva molto. Mi arrivò un messaggio di Miley, parlava di quando ieri sera, prima che sarebbe venuta mia madre, l'avevo fatta venire da me. Per sfogarmi un po'.

Provocai Selena, facendo in modo che lo leggesse, la vidi fare una smorfia e scostare la testa.

«Ficca naso.» Scherzai.

«Il tuo cellulare si trova a pochi centimetri dal mio viso, è impossibile non leggere.» Si giustificò. Improvvisamente la curiosità si impossesso di me e senza nemmeno rendermi conto le chiesi: «Tu sei vergine?»

«Ti interessa?» "Oddio." Avevo dato per scontato che lo fosse.. perché l'dea di lei con un altro mi faceva rivoltare le budella?!

«E' per parlare.» Mormorai e mi sforzai di non sembrare irritato.

«Ci sono tanti argomenti, tipo.. non dovresti fumare.» Ed eccola qua. Lei era troppo una brava ragazza per me, quasi non la meritavo.

«Fumo raramente.» Confessai. «Lo faccio quando sono nervoso.» "Ecco."

«E perché lo sei adesso?» Chiese " Sono nervoso quando ci sei tu." Avrei voluto rispondere. Ma non volevo rivelare le mie carte troppo presto.

«Ti interessa?» Lei sorrise. «Non.. sei male come persona infondo.» Confessai, oddio com'era stato difficile. Lei sembrò notarlo.

«Oh grazie mi hai salvato la vita.»

«Sul serio.» Le dissi, e per non far prendere sopravvento alla parte dolce che era in me aggiunsi: «Però non fraintendere niente, tra me e te non ci sarà mai niente.» E sapevo che infondo la mia era una gran cazzata!.

#SpazioAutrice

Se ci sono errori perdonatemi,

scusate il ritardo. Lasciatemi una stellina *-* (?)