Capitolo Speciale #3

3.7K 145 3
                                    

Ritornai al parco.
Per qualche strana ragione non me ne fregava un cazzo della giacca.. mi andava di rivederla.
E magari di fare di nuovo una qualche chiacchierata rilassante con lei, come quella fatta al parco stamattina. Era rilassante davvero. Non capivo il perché.

Si stava facendo veramente tardi.. era quasi buio e di lei nemmeno l'ombra. Mi salì l'odio.. e le belle parole pensate prima me le ero infilate su per il culo.
Diamine.. mi aveva dato buca e questa cosa bruciava.
Corsi fino casa sua. Non mi importava del fatto che si sarebbe arrabbiata.

"Vaffanculo"

Non mi importava del fatto che il padre si sarebbe insospettito. "Vaffanculo due volte."
Bussai alla porta e un nuovo alto e voce roca venne ad aprire. «Buona sera,come posso aiutarti?» Chiese gentile. Aveva il suo stesso sguardo.. e lo stesso colore di capelli. Neri. Come la mia anima,
  «Sto cercando Selena..» Risposi secco. Lui mi scrutò per qualche secondo dopodiché entrò in casa. Lo sentii chiamare Selena. E qualche minuto dopo..
  «Cosa vuoi ? Cosa ci fai qui?»
   Mi sforzai di non sorridere per la sua freddezza, era da poco uscita dalla doccia.. potevo sentire l'odore della sua pelle pulita e profumata.
Ma non riuscivo a vederla in faccia, il buio non mi permetteva di guardarle gli occhi. "NO."
  «Ciao anche a te.» Mormorai.. la vidi accendere la luce e.. 
  «Cosa cazzo hai fatto?» Strinsi i pugni dalla rabbia e mi avvicinai impercettibilmente a lei. Lei mi guardò con stupore.. «Secondo te?» C'era del sarcasmo in ogni singola lettera quando lo disse.

Aveva lividi in volto e un braccio bendato.. avevo capito tutto. Non ebbi il tempo di rispondere quando lei disse che voleva finire tutto.. mi bloccai. Improvvisamente non ero più arrabbiato ma.. triste e impaurito. "NO."

«Che vuoi dire?» Sussurrai.
«Quello che stiamo facendo è una cosa più forte e grande di me, non ce la faccio più fisicamente e mentalmente. Ogni giorno vivo nella paura e nell'ansia che dietro l'angolo ci sia Miley, Ryan e .. tu! Che mi smerdate e mi ammazzate di botte.»

C'era tristezza in ogni singola parola.. potevo percepire perfettamente che era distrutta dentro. E mi stavo distruggendo anch'io, sapendo che facevo parte anch'io in tutto questo.

«Non ti tocco più.» Alzai le mani, e mi meravigliai di me stesso.

"Si Selena, rinuncerò alla mia forza.."

Lei scosse la testa.. «..questa cosa non finirà mai Justin!»

Stava per piangere sentivo la sua voce tremare e vidi il suo viso diventare rosso.. «Continua questa messa in scena con qualcun'altra, magari che ti vuole bene davvero.»

«No..» la mia voce era un piccolo sussurro.

Lei riconfermò le mie parole. «Quindi mi stai lasciando?»

«Noi non siamo mai stati insieme!!» Urlò, e instintivamente mi allontanai un po'.

La consapevolezza, la verità della nostra relazione mi schiaffeggiò la faccia.. e la rabbia si faceva sentire. "Non non siamo mai stati insieme.."

«Prendi la tua giacca..» e me la porse, con il braccio 'sano'. Mentre l'altro lo teneva in grembo..era in quello stato per colpa mia..

Chiusi gli occhi per un secondo, non muovendomi.

«Sai che mi costringi ad essere ancora più cattivo..» Sussurrai quasi, la rabbia prese il sopravvento. C'era un fuoco dentro di me.

«Cosa fai? Mi ammazzerai' Okay, mi farai solamente un favore enorme. Non mi interessa niente. Tanto non ho niente da perdere.» In ogni parola sputò sincerità e rassegnazione.. mi gettò la giacca addosso..ed entrò. Lasciandomi come un perfetto stupido fuori a quella porta. Il fuoco che avevo dentro si spende.. adesso c'era l'alluvione.

Il mattino seguente ero nel giardino della scuola.

Avevo praticamente fatto qualche passo indietro. Mi ero ributtato fra le braccia di Miley.. non per amore ovviamente.. lei non era niente, solo una sorta di distrazione. Come quando la notte prima mi addormentai con la mia giacca che profumava di Selena, e mi odiai per questo. Così mi svegliai nel cuore della notte e avevo chiamato Miley, corse particamente a casa mia.. beh il resto è prevedibile. Era rimasta a casa mia, a causa della sua epulsione.

Sarebbe una bugia dire che ero nel giradino nella scuola solo per vederla passare.. e sarebbe una bugia dire che l'allugiove che avevo dentro non mi stava affogando.. ero così arrabbiato e triste allo stesso momento.. e lo ero ancora di più sapendo che tutto questo me l'aveva provocato una ragazza, di nuovo. No io non ero innamorato.. almeno non sapevo di esserlo, ma quel piccolo dettaglio mi piaceva rimanerlo insospeso.. beh più che altro è perché mi faceva paura sapere la verità.

Aspettai con le braccia incrociate vicino al muretto, con Ryan che mi parlava della festa di ieri a casa di un tipo che non conosco nemmeno. Non lo stavo ascoltando, i miei pensieri erano chissà dove..e poi eccola lì.

Selena.

Non era come l'avevo lasciata.

«Porca troia..quella Selena.» Mormorai, e lei si girò bruscamente verso di me.

"Cosa cazzo aveva fatto?" Era come se avesse subito una metamorfosi. Prima di tutto si era truccata.. non aveva le bende e poi.. era bellissima. L'ultimo dettaglio mi fece imbestialire.

«Cosa cazzo vuoi?» Dissi sputando rabbia,

«Qualche problema Bieber?»

«Wow hai deciso di cacciare gli artigli eh?» "Oh piccola Selena." Tentai di toccarla ma mi evitò, urlando che non voleva che la toccassi.

«Uh che paura, fai tanto la dura perché non c'è Miley? Guarda posso benissimamente mandarti in infermeria anch'io.» Mormorai sorridendo un po'. Mi sembrava buffa questa situazione.. Mi provocò e mi meravigliai quando dopo che le avevo dato un mini pugno allo stomaco lei mi ruppe il naso. Il sangue colava ma non me ne fregava un cazzo, mi buttai sopra di me e sentire il suo corpo bello caldo sotto al mio era una strana sensazione. La tenni ferma non intenzionato a farle niente.. non riuscivo a farle granché.

«Sei una grande puttana lo sai?» Mi erano rimaste solo le parole.

Voleva che la lasciassi andare, vidi il mio sangue colare sul suo volto, poi mi arrivò una bella ginocchiata fra le gambe. E vidi le stelle cazzo.

«Cazzo!» Urlai, lei si alzò velocemente. Ma che aveva fatto stanotte? Dov'era l'altra Selena? Dovevo ammettere che anche questa mi piaceva da morire,cazzo.

«Toccami un'altra volta e te le strapperò invece di darti le ginocchiate.. Salva il tuo amichetto.» Non ebbi il tempo di dire niente che entrò a scuola.

Ryan corse vicino a me, quando mi alzai avevo occhi di tutti su di me.

Ero appena stato picchiato da una femmina... questo era deludente.


#Spazio #Autrice
Okay, non scrivo da un po'. Faccio schifo lo so. Sono stata assente per tanto tempo, scusatemi.

Il capitolo non l'ho riletto volevo pubblicarlo il prima possibile per voi. Che ne pensate?
Devo continuare? ç_ç Commentate se vi va e lasciate una stellina :3

Il ragazzo che aspettavo.Where stories live. Discover now