𝐓𝐨𝐰𝐞𝐫 𝐎𝐟 𝐆𝐨𝐝 [𝐒𝐭𝐫𝐚𝐲 𝐊𝐢𝐝𝐬]

7. I gemelli [R]

La donna che mi aveva cresciuta, in quel momento parve irriconoscibile. La sua rigidità mi fece rabbrividire, mentre severa mi spronava a riconoscere le divinità che giacevano, perfette, nel museo.

Con la sua mano olivastra, indicò una figura, seduta su un trono e con una saetta stretta nella mano destra. Quando mi interpellò, replicai sicura. ''E' Zeus.''  Ma a quella risposta, mia madre increspò le labbra. "E' il nome con cui lo ricordano gli umani. Quello vero è Chan Christopher, tuo padre''

Sentii un calore improvviso invadermi le viscere, e la consapevolezza che mi colpì dopo, fu ancora più potente. Quello era mio padre. ''E scommetto che io sono una delle sue tante figlie'' replicai, mentre con passi misurati passavamo oltre. ''Seppure abbia fatto delle scelte sbagliate, dovrai sempre portare rispetto a tuo padre, Kia. Cerca di non dimenticarlo.''

Poi ci fermammo di nuovo. ''Lei è Artemide'' esposi, menzionando le sue caratteristiche, o meglio quelle che più ricordavo, e mia madre mi raccontò di suo fratello gemello, conosciuto come Apollo. ''Apollo non è altro che un nome che utilizzano in mondani, come ti ho già spiegato. In realtà si chiama Seungmin, ed è il fratello gemello di Artemide,  dio delle arti e della musica. Probabilmente sarà la divinità più gentile che conoscerai sull'Olimpo''

Alla fine del corridoio, ci ritrovammo davanti ad Afrodite, la dea più bella. Non potevo davvero credere che quella splendida creatura fosse mia madre. Il mio nome era scritto sul fondo della statua, come ad avvertire chiunque che io appartenevo a lei, alla dea della bellezza. ''Spero tu abbia compreso che tutto ciò non è uno scherzo," la donna che mi sostava di fianco, carezzò con gentilezza il marmo liscio della statua, e le lanciò un ultimo sguardo, prima di afferrare la mia mano. "Questo mondo non è nulla in confronto a quello che ti sta aspettando"