𝐓𝐨𝐰𝐞𝐫 𝐎𝐟 𝐆𝐨𝐝 [𝐒𝐭𝐫𝐚𝐲 𝐊𝐢𝐝𝐬]

28. Le urla dei dannati [R]

''Non credevo fossi stupida a tal punto da catapultarti qui'' rise malevolo Minho, incalzandomi con uno sguardo terrificante. I suoi occhi erano rossi, e sebbene il suo viso presentasse delle occhiaie profonde, aveva un'aura magica attorno a se. ''Sono quasi lusingato''. 

Mi rialzai su un pavimento liscio a mosaico e quando mi concedetti di guardare oltre quel Dio, mi resi conto di quanto fosse stato sconsiderato quel gesto. Buttarmi tra le fiamme senza un piano, poi. Purtroppo la mia sete di sapere aveva avuto la meglio sull'incombente pericolo che adesso mi veniva incontro. Una donna dal viso pallido, gli occhi giallo ocra, ed un sorriso poco rassicurante. Sembrava divertita.

 ''Oh Kia, passeremo molto tempo insieme'' aggiunse il Dio dei morti, afferrandomi per un braccio e trascinandomi verso i due mastini con le fauci spalancate. Ero pietrificata, credevo mi avrebbe ferita seduta stante, ma quando superammo i cani, sentii una gocciolina di sudore scivolarmi lungo la schiena. In un altro contesto sarei scattata come una molla, ma quella volta il mio istinto di sopravvivenza tacque. 

  Raggiungemmo una stanza, dove all'interno non vi erano finestre. Capii immediatamente perché non ci fossero: Non sarebbe stato di certo un bello spettacolo avere come vista l'Inferno. ''Ti auguro un buon soggiorno'' parlò Minho un'ultima volta, prima di chiudersi la porta alle spalle con un tonfo.

Rimasta sola, col sottofondo delle urla dei dannati, mi sedetti in un angolino nella stanza, mentre riflettevo sul da farsi.

E ora?  Pensai sconfitta.

Pareva impossibile fuggire da quel luogo dal momento che ero arrivata lì tramite un portale. Non conoscevo la strada, e non avevo a disposizione le conoscenze necessarie per scappare semplicemente alla cieca. A quanto pare, come Alta Dea ero brava solo a creare scompiglio. E mentre il tempo passava indeterminato, mi accoccolai su me stessa, cercando di addormentarmi. Con la consapevolezza però, che presto o tardi avrei combinato qualche guaio e Minho avrebbe probabilmente accorciato i tempi.