𝐓𝐨𝐰𝐞𝐫 𝐎𝐟 𝐆𝐨𝐝 [𝐒𝐭𝐫𝐚𝐲 𝐊𝐢𝐝𝐬]

24. Conto alla rovescia [R]

In qualche modo, Seungmin divenne il mio porto sicuro.

Quando mi sentivo a pezzi, spaventata e ansiosa, lui era lì, pronto a calmarmi e a cullarmi con la sua dolcezza. Avrei voluto che tra di noi ci fosse un legame di sangue, così da appigliarmi alla consapevolezza che un fratello non mi avrebbe mai abbandonata. Ma anche in quel caso, sapevo di non aver bisogno che fosse mio fratello carnale; tutti i "figli" di Chan erano fratelli, in un certo senso.

Allo scadere della prima settimana, aumentai i ritmi di allenamento, non chiudendo più occhio. Ormai arco e frecce erano diventati parte di me. Sapevo però che non bastava. La Dea del Chaos non porta mai cose buone.

 ''Smettila di pensare queste cose'' fu la risposta di Artemide al mio pensiero. Si era offerta di tenermi d'occhio nelle ore in cui mi sentivo più vulnerabile, o meglio, capace di compiere gesti sconsiderati. ''Mancano sette giorni, sento di impazzire,''

La Dea si avvicinò molto lentamente, con le mani incrociate dietro la schiena, e col viso perfetto e rilassato. La sua sicurezza non mi aiutava. Mi agitava ancor di più. ''Devo ricordarti che non sei sola?'' e mi prese dalle mani la freccia che ero pronta a scoccare. ''Basta per oggi, Kia. Hai bisogno di riposo. Come pensi di affrontare la transizione ad Alta Dea in queste condizioni?''

Rassegnata, mi feci condurre nella mia stanza, certa che una volta toccato il letto e chiuso gli occhi, gli incubi si sarebbero affacciati uno ad uno per darmi un caloroso saluto.