40. Alternativa [R]

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Solo parole, furono quelle di Dimitri.
Per quanto si sforzasse di virare, per evitare di essere risucchiati, fu tutto inutile. Il mare era agitato innaturalmente.

Mentre la tempesta mi sballottava da una parte all'altra della nave, facendomi scontrare con la ringhiera d'acciaio, mi balenò in testa un'idea. Chi meglio della Dea del Chaos poteva controllare un mare agitato?
"Forse posso fare qualcosa," urlai al di sopra della rumorosa bufera che aveva cominciato a risucchiarci verso il centro di un vortice d'acqua.

Lo sguardo di Dimitri parlava chiaro. Sbrigati.

Canalizzai l'elettricità che prima potevo irradiare soltanto nelle mani, e colpii la distesa  d'acqua con le mie scariche elettriche. Ma non cambiò assolutamente nulla. "Non funziona!" replicò Eirene con occhi sbarrati, incapace di staccarsi dalla ringhiera. Le sue nocche erano così bianche, mentre si stringeva forte, che mi domandai come potesse essere la figlia di una guerriera. I guerrieri combattono, mentre lei si stava semplicemente arrendendo.

Riprovai, ma un'onda gigante si abbatté contro la fiancata della nave. "I miei poteri sono inutili contro un mare come questo, non posso controllarlo."

Un'ennesima onda ci fece scivolare a terra, e Dimitri abbandonò il comando della nave per venire verso di noi. "Che stai facendo?" Ma il ragazzo, con sguardo freddo, mi aiutò ad alzarmi. 

"Dobbiamo lasciarci risucchiare dall'acqua, troveremo un'altra via"

"Sei impazzito? Moriremo-" balbettò Eirene. 

"Non hai fatto altro che crogiolarti nella sconfitta, invece di onorare gli insegnamenti preziosi di tua madre!" Esclamò duramente Dimitri, facendo scoppiare a piangere la ragazza. "Atena ti direbbe che dovresti lottare, invece di piangerti addosso."

𝐓𝐨𝐰𝐞𝐫 𝐎𝐟 𝐆𝐨𝐝 [𝐒𝐭𝐫𝐚𝐲 𝐊𝐢𝐝𝐬]Where stories live. Discover now