25. Tempo [R]

360 33 1
                                    

Era giunto il momento, lo percepivo. Mi rigiravo tra le coperte del mio letto senza riuscire a chiudere occhio, col cuore che batteva all'impazzata, quasi avesse paura di non avere scampo. C'era una grande differenza, però, perché le sensazioni ingabbiate nella mia mente, erano quelle di star andando incontro alla morte.

Mi arresi all'idea di dormire, e aspettai che facesse mattino, tenendo gli occhi incollati sulle rifiniture della mia stanza, scoprendone ogni piccola particolarità, pur di tenere impegnati i pensieri. Funzionò.

A riportarmi alla realtà fu Atena, che bussò piano alla porta della mia stanza, seguita da sua figlia. Eirene teneva lo sguardo basso, dispiaciuto, come se avesse avuto vergogna di affrontarmi. ''Sei pronta? Ti attendono tutti nella sala del trono''

Annuii. 

Mi vestii con calma, con la speranza che prendendo tempo mi sarei sentita meglio, ma con le mancate ore di sonno, il dolore al petto aumentava. Legai i capelli e infilai i sandali, sotto al mio nuovo vestiario abituale, che consisteva in abiti di lino o seta. Nella sala del trono c'era mia madre, Artemide, Seungmin e Felix. Tutti sembravano riflettere per conto loro, senza aprire bocca. La persona che in quel momento riuscì a tranquillizzarmi fu Atena, troppo impegnata a tenermi d'occhio per perdersi in inutili pensieri. ''Manca poco, il sole è quasi sorto'' annunciò la Dea della Sapienza, spingendomi delicatamente a sedermi al centro della sala. ''Potrebbe cominciare a momenti, e per sicurezza ho bisogno di legarti.'' continuò dispiaciuta. ''Rischieresti di farci del male senza volerlo'' aggiunse, con la fronte increspata.

Non avevo assolutamente idea di cosa stessi per affrontare. Tutti trattennero il fiato, poi all'improvviso, venni percossa da una scarica elettrica.

𝐓𝐨𝐰𝐞𝐫 𝐎𝐟 𝐆𝐨𝐝 [𝐒𝐭𝐫𝐚𝐲 𝐊𝐢𝐝𝐬]Where stories live. Discover now