22. Tribolazione [R]

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Attesi con impazienza che il Dio del mare parlasse. Se voleva mettermi in guardia sul mio triste destino, beh, ne ero già al corrente. ''Devi stare molto attenta, il giorno del tuo compleanno qualcuno potrebbe approfittarsi di te'' - Ma purtroppo non ebbi il tempo di chiedergli cosa significasse, perché sparì come in una nube di fumo.

Quell'avvertimento non mi fu affatto di aiuto: ne parlai con mia madre, con Atena e persino con mio padre, ma quest'ultimo non era propenso a rivolgermi la parola. Non sapevo cosa avrei fatto per avere un briciolo della sua attenzione. Il Dio degli Dei sembrava non provare affetto per nessuno, nemmeno per sua moglie Era, quindi perché avrebbe dovuto amare me?

''Vieni qui,'' pronunciò rammaricata Afrodite, quando mi vide scoppiare in lacrime dal nulla. Stava tessendo con precisione e minuzia, non avevo certo intenzione di interromperla col mio malumore. ''Perché devo essere io a pagarne le conseguenze?'' singhiozzai ''Qualcuno aspettava forse di lanciarmi tutto il fardello così che ne rimanessero sgombri e con le mani pulite?''

Mia madre non disse niente, ma era chiaro che qualcuno complottasse contro di me, oltre all'oracolo. La profezia diceva che la figlia di Chan avrebbe dovuto affrontare questa tribolazione, salvando o distruggendo l'Olimpo, ma non aveva specificato quale figlia. Per quanto ne sapevo il Re degli Dei aveva avuto chissà quanti figli illegittimi sparsi per il mondo. 

Perché io avrei dovuto fare da eccezione?

𝐓𝐨𝐰𝐞𝐫 𝐎𝐟 𝐆𝐨𝐝 [𝐒𝐭𝐫𝐚𝐲 𝐊𝐢𝐝𝐬]Where stories live. Discover now