𝐓𝐨𝐰𝐞𝐫 𝐎𝐟 𝐆𝐨𝐝 [𝐒𝐭𝐫𝐚𝐲 𝐊𝐢𝐝𝐬]

36. Strategia [R]

Mi armai di arco e frecce, e mi unii alla schiera di soldati che avrebbero protetto l'entrata dell'Olimpo alla base delle scalinate.

Per quanto la paura divampasse come fuoco, non riuscivo a togliermi dalla testa quel sentore che mi diceva che forse la chimera cercava me: chi porta chaos cerca altro chaos, ed io ero ne ero la creatrice. Non avevo detto a nessuno delle mie costatazioni, neanche alla mamma, che sicuramente mi avrebbe capita e rassicurata. Ma in quanto adulta avrei dovuto cavarmela da sola.

Un altro paio di testate contro la barriera, ed ecco veder spuntare chiaramente la bestia di cui avevo sentito parlare, ma che non avevo mai visto. Il suo ringhio stracciò il silenzio. La bestia aveva il muso di un leone, il corpo di capra e la coda di drago. Di lì a poco avrebbe cominciato anche a vomitare fuoco, e noi saremmo finiti al rogo, se non ci fossimo mobilitati.

''Kia," un ragazzo attirò la mia attenzione. Lo conoscevo di nomea, e sapevo che quello era il figlio di Changbin, Dio della Guerra. "Tu sei veloce: se ti nascondessi su un albero per colpirlo con le tue frecce riusciresti a rallentarlo'' suggerì.

La sua strategia pareva sensata, e ad essere onesti, era anche l'unica  a cui avrei potuto appigliarmi perché non ve ne erano altre tali da assicurarmi l'immunità. Annuii, e scattai per arrampicarmi sull'albero. Preparai le frecce e attesi che la chimera si avvicinasse anche solo di poco. Avendo superato la barriera, mi aspettavo che si sarebbe lanciata a capofitto contro l'Olimpo, e invece restò ferma a fissare l'albero su cui ero salita.

La chimera voleva me.