𝙲𝙾𝙳𝙴 - 𝟽𝟼𝟹𝟿𝟶𝟷 │ 𝙾𝙼𝙴𝙶𝙰𝚅𝙴𝚁𝚂𝙴

× CAPITOLO I ×

× C A P I T O L O • I ×

1 ― Principio

ATTENZIONE:

Questo capitolo contiene un linguaggio e descrizioni di violenza fisica che potrebbero urtare la vostra sensibilità. Se questo tipo di contenuto non fa per voi, interrompete la lettura.

Con l'ausilio di una pezza dal colore prossimo al marrone sbiadito, Yoongi pulì la lunga lama della sua spada dal sangue che finito su di essa durante lo scontro terminato solo pochi minuti prima, assieme alla terra l'aveva tinta quasi fino alla base. Gli uomini accanto e intorno a lui erano in procinto di riassettarsi autonomamente mentre lui, sospeso per metà all'interno di uno spiacevole ricordo, ne ascoltava distrattamente i brusii, gli spostamenti e talvolta, addirittura i lamenti. La sua attenzione tuttavia, fu catturata da un sibilo in particolare che arrivatogli alle spalle appena prima che potesse rendersene conto, lo spinse per riflesso a voltarsi nell'immediato coi sensi e il viso teso, e le dita già strette intorno all'impugnatura della spada già in posizione ma quando i suoi occhi poterono di fatti fermarsi sul viso stremato dalla fatica di Jungkook, con uno strattone abbassò l'oggetto che brandiva per riporlo direttamente nel fodero lavorato per quanto concerneva i dettagli, tenuto fermo e agganciato direttamente lungo il fianco sinistro. «È tutto a posto?!» Invogliato dall'espressione affissa sul viso del più giovane commilitone, il comandante avanzò quella domanda accigliato prima di porgerne un'altra sovvenutagli improvvisamente a seguito di un accadimento svoltosi soli pochi giorni prima. «Sei ferito per caso?» Si voltò totalmente verso la figura slanciata dell'interlocutore che però ancora non aveva proferito parola alcuna mentre pacato attendeva comunque una risposta.

«No, sto bene. Sono venuto per metterti al corrente di sole due spiacevoli situazioni.» Cominciò mesto e con voce incredibilmente pacata prima di segnalare al comandante con un cenno della testa, il proposito di voler essere seguito lungo la strada resa dissestata in molti punti a causa degli zoccoli pesanti dei cavalli in corsa, dalle ruote dei carri che nello scontro erano stati guidati ai margini con l'intenzione di mettere in salvo le provviste necessarie al sostentamento dell'esercito per intero durante il ritorno, e dei cadaveri che da lì a poco, avrebbero già iniziato ad emanare il loro tipico tanfo di morte. Senza proferire alcuna parola in cambio, a seguito di un cenno d'assenso effettuato col capo, Yoongi seguì il minore lungo quella strada continuando però ad attendere il momento in cui gli sarebbe giunta qualche notizia a proposito di quanto accennatogli da Jungkook, e al tempo stesso, a lanciare occhiate ai visi privi di vita adagiati al terreno con lo scopo di riuscire a scorgere tra loro, qualcuno facente parte al suo esercito, almeno fino a qualche ora prima. Come risvegliato dal suo stato di momentanea trance, appena qualche minuto dopo l'inizio della marcia a ritroso, Jungkook riparò alla sua inattività verbale schiudendo le labbra sottili e proferendo: «L'ufficiale Kang è morto, falciato dalla spada di uno dei nostri soldati verso la metà del combattimento, è probabilmente morto dissanguato dove ancora adesso si trova.» Indugiò per qualche secondo perché incerto della reazione che il comandante avrebbe potuto avere ma quando lo notò addirittura arrestare i suoi passi pesanti, il vice comandante fece altrettanto prima di voltare il viso di sbieco. «Mi dispiace. Si è accorto di tutto un soldato che al termine dello scontro, mi ha fermato per riportarmi quanto aveva visto. Ovviamente, gli ho detto di restare nei pressi del corpo, se vorrai chiedergli qualcosa in merito ai dettagli, potrai farlo senza doverlo prima cercare.» Tentò di consolarlo attraverso quella sottile premura «Ma c'è anche un'altra cosa... Sospettiamo un tradimento da parte del soldato che ha ucciso l'ufficiale Kang poiché egli ha disertato subito dopo assieme a qualche altro uomo.» E dovette essere quella la notizia in particolare che, dopo aver fatto accigliare notevolmente il comandante, lo spinse a riprendere il cammino appena prima di accelerare i passi.