Viaggio nel tempo

Incredibile! Esiste un ragazzo più pazzo di me

"Bene. Ora è il mio turno" Si fece avanti Talia con portamento fiero e determinato "Sono Talia e il mio cognome non è affar tuo. Sono figlia di Zeus e tenente delle Cacciatrici di Artemide. Ho affrontato diversi mostri sacrificandomi per Luke e Annabeth, sono stata trasformata e per anni ho protetto il campo con la mia magia. Sono stata portata in vita con il Vello d'Oro, ho partecipato all'impresa per salvare Artemide, ho distrutto un'infinità di mostri. 

Sono un'eroe della battaglia di Manhattan e sopravvissuta alla Seconda Guerra dei Titani. Le Cacciatrici hanno salvato la Casa di Lupa a Roma dando aiuto a mio fratello, ho combattuto nella battaglia al Campo Mezzosangue e sono sopravvissuta alla Seconda Guerra dei Giganti"

La mia mandibola toccava terra e mi chiesi quanto avesse dovuto passare, era ovvio che fosse la migliore guerriera di sempre, era anche figlia di uno dei Tre Pezzi Grossi, il re degli dei.

Talia ridacchiò delle nostre espressioni "Andiamo ragazzi, non avete ancora sentito i titoli di Kelp Head" sdrammatizzò lei e io mi accigliai. Chi diavolo doveva essere questo incredibile ragazzo per aver fatto più di lei. "Talia, parlate molto di questo ragazzo e lo definite quasi invincibile e potente..." iniziò Annabeth ma fu interrotta da una risatina dal ragazzo emo

 "Era effettivamente invincibile" borbottò e vidi Chirone strabuzzare gli occhi "Bagno nello Stige?" lui annuì e il centauro era ancora più incredulo "Achille è sopravvissuto solo perché l'ha tenuto per il tallone sua madre. Richiede una straordinaria forza di volontà..." Fu interrotto da Malcom "E' uno straordinario grado di pazzia. Inoltre devi avere bene in mente cosa di lega al mondo" concluse e tutti scoppiarono a ridere

"Posso assicurarvi che il nostro amico è talmente pazzo e..." fecero una pausa e scoppiarono a ridere "Il suo legame con il mondo è piuttosto forte" aggiunse Talia sorridendo e gli altri annuirono vigorosamente come se fosse uno scherzo interiore

"Voi continuate a definirlo Kelp Head, Acquaman e avete chiesto come mai non era presente al tavolo di Poseidone... lui è...?" chiese SIlena e tutti sorrisero per poi annuire

 "Oh sì, il nostro amico è un figlio di Poseidone. Il semidio più potente che abbia mai camminato sulla Terra" Constatò il ragazzo emo, senza pensare mi alzai in piedi e intervenii "Cavoli, questo ragazzo deve avere il maggior carico di sfortuna al mondo" dissi e i due semidei romani mi guardarono con occhi sbarrati completamente stupiti

"Oh miei dei... Ma quello è Percy!" esclamò Hazel e Frank sembrava troppo scioccato per rispondere, il ragazzo emo sembrava sorpreso ma non disse niente, Talia era abbastanza normale.

Mi sentii improvvisamente nervoso per essere al centro dell'attenzione "Ehi" salutai e Hazel iniziò a sorridere leggermente "Ma come sei piccolo!" sussurrò e io sbuffai "Oh ma dai! Hai solo un anno in più" esclamai infastidito e Talia trattenne una risata.

 Improvvisamente Hazel sorrise comprensiva "Sì lo so, ma vedi nel futuro tu hai diciassette anni e sei abbastanza diverso" concluse e io rimasi scioccato. Ero un semidio ed ero riuscito a sopravvivere fino a diciassette anni.

"Come fate a conoscerlo? " chiese improvvisamente la mia figlia di Atena meno preferita e Hazel e Frank lanciarono un urlo alla vista di Annabeth e Jason, Piper e Leo ridacchiarono "E' carina baby Annabeth" esclamò Leo con un ghigno e io scoppiai a ridere. La figlia di Atena mi diede un'occhiataccia e tutti i semidei futuri tacquero "Oh miei dei! Si odiano!!" constatò Piper cacciando un urlo e io la guardai accigliato

"Perché nel futuro non ci odiamo?" chiesi e Leo fece per rispondere ma Piper gli mollò un calcio negli stinchi come per intimargli di tacere. Si rivolse a me e sorrise angelicamente "Sì" nel frattempo Hazel e Frank si ripresero dallo shock "Annabeth!" gridò Hazel e la figlia di Atena si accigliò "Mi conoscete?" chiese e tutti annuirono poi prima che potesse fare altre domande si fece avanti il ragazzo emo.

"Bene. Quindi, io sono Nico Di Angelo, figlio di Ade. Sono nato prima del giuramento, negli anni '20 e sono cresciuto al Casino Lotus dove il tempo scorre più velocemente. Sono l'ambasciatore di Plutone, Re fantasma ed Eroe dell'Olimpo. Mi sono addentrato nel Labirinto, sono un eroe della Battaglia di Manhattan e sono sopravvissuto alla Seconda Guerra dei Titani.

 Sono stato il primo semidio greco nel Campo Giove. Ho trovato le porte della Morte, ho aiutato i sette e li ho guidati alla Casa di Ade, sono il portatore dello scettro di Diocleziano e dell'Athena Parthenos. Sono un eroe della battaglia al Campo Mezzosangue e..." fece una pausa e si guardò intorno, per la prima volta lo vidi spaventato "S-sopravvissuto al T-Tartaro"

Spalancai gli occhi dallo shock e per poco non caddi indietro, da quanto avevo imparato il Tartaro era il luogo in cui morivano i mostri. Era un concentrato di mostri.

"T-Tartaro??" chiese Annabeth scioccata e Nico annuì cupamente. Tutto tacquero e feci una cosa che sorprese anche me, battei le mani. Rapidamente tutti seguirono il mio esempio e applaudirono Nico trasmettendogli calore e speranza, il ragazzo rimase a bocca aperta e Hazel gli sorrise dandogli una pacca sulla schiena. Quando gli applausi finirono Nico sembrava sinceramente commosso.

"Grazie ragazzi. Ma io non ho fatto niente. I veri eroi sono i due che arriveranno a breve. Loro hanno affrontato così tanto che mi domando se siano ancora sani di mente"

Iniziai a scervellarmi pensando a chi potessero essere. Uno era il misterioso Kelp Head e l'altro doveva essere sicuramente Luke, era così coraggioso e in gamba.