Gli eroi del futuro ci nascondono qualcosa

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La ragazza più piccola sembrava essere sui tredici anni, aveva la pelle cioccolato e riccioli crespi e lunghi, gli occhi ambrati che trasmettevano gentilezza e calore, legata alla vita portava una spada da cavalleria.

L'altra ragazza era totalmente differente e vestiva con abiti neri e catene fatta eccezione per un parka argentanto, ai piedi portava degli anfibi con borchie. Aveva i capelli neri nella quale si scorgeva un cerchietto argentato che stonava con lo stile dei vestiti. Sulla sua spalla un'arco e una faretra e sul polso un braccialetto argentato. Il viso era giovane ma gli occhi blu intenso, che sembravano elettrici, erano più saggi. Sprigionava una forte aura di potere, come quella di Jason Grace e ma aveva un qualcosa di argenteo che la circondava.

I due ragazzi erano totalmente differenti, uno era intorno ai quattordici anni, smilzo e basso con una cascata di capelli neri lunghi e la pelle cadaverica. Portava sul fianco una spada nerissima che si abbinava ai suoi vestiti. Gli occhi erano di un nero intenso e continuava a pizzicarsi con le dita un anello con teschio. L'ultimo ragazzo era molto alto e ben piazzato ricordando un giocatore di football, il viso era infanitile e ispirava gentilezza e innocenza. Portava un mantello viola e delle medaglie appese alla maglietta, anch'essa viola.

Si udì un urlo "TALIA!" gridò Annabeth e corse come un razzo ad abbracciare l'amica perduta. Sapevo che la ragazza era figlia di Zeus ed era attualmente un albero, sacrificandosi per il bene di Luke e Annabeth. Era un vero eroe.

Talia sorrise e abbracciò Annabeth con dolcezza "Come sei giovane, Annie" le disse con simpatia e l'altra la guardò di traverso "Non chiamarmi Annie" Gli altri eroi sbuffarono dalle risate e io sorrisi alzando gli occhi al cielo. Dei se era pignola. "Taliaaaaaa" esclamò Grover correndo verso di lei e abbracciandola "Sei viva!"

La figlia di Zeus alzò gli occhi al cielo "Ovviamente. Con il Vello d'Oro sono tornata in vita. Vi racconteremo i dettagli quando arriveranno i piccioncini..."

"Bene, se la signorina tenente ha finito dovremmo presentarci" borbottò il ragazzo emo e Talia gli diede un'occhiataccia che mi avrebbe fatto fremere ma lui non battè ciglio "Non sei spaventosa lo sai? Non sei neanche nella tripletta" la canzonò lui con un sorrisino sarcastico.

"Accidenti Di Angelo, stai sorridendo?? Dei, quanto detesto la Testa di fuco per avermi rubato il primato!" borbottò la figlia di Zeus ma fortunatamente intervenne la ragazza giovane

"Andiamo ragazzi, mostrate maturità. Dobbiamo presentarci!" tagliò corto e poi si fece avanti. Per essere una la ragazza più piccola aveva una forte presenza ed emanava sicurezza ricordandomi Piper e Annabeth

"Sono Hazel Levesque, figlia di Plutone controparte di Ade. Sono nata prima del giuramento, negli anni '20 ma sono morta e Nico mi ha riportato in vita. Sono la prescelta di Ecate e so manovrare la Foschia con la quale che ho sconfitto la strega Pasifae alle Porte della Morte e anche Scirone. Sono cresciuta al Campo Giove e sono centurione della Quinta Corte, sono uno dei Sette della profezia. Ho impedito l'ascesa di Gea negli anni '40, causa della mia morte, sono tornata nuovamente in Alaska per liberare Thanathos e combattere Alcione. Eroe dell'Olimpo e distruttrice di Gea, sono sopravvissuta alla Seconda Guerra dei Giganti." Alla fine trasse un respiro e si appoggiò al ragazzo alto con i lineamenti asiatici.

Come per gli altri rimanemmo a bocca aperta. Era incredibile quanto avessero affrontato e come fossero anche felici, in quel momento provai un grande rispetto per tutti loro.

Annabeth in quel momento si alzò in piedi e prese parola "Wow, siete dei grandissimi eroi ma per quale motivo dovevi liberare Thanathos, ho poi sentito delle Porte della Morte, l'ingresso al Tartaro."

Alla parola Tartaro l'atmosferà si raffreddò e notai il ragazzo emo sussultare violentemente, aggrottai le sopracciglia chiedendomi il motivo. Dopo attimi di silenzio rispose proprio lui. "Gea aveva aperto le porte della Morte e imprigionato Thanathos, dio della morte, in Alaska protetto dal gigante Alcione, nato per sconfiggere Ade. Fortunatamente Hazel, Frank e ... un altro ragazzo" notai che esitò leggermente e diede un'occhiata al tavolo di Poseidone" Hanno liberato Thanathos e fortunatamente i morti rimanevano morti ma con le Porte della Morte aperte potevano tornare. Siamo andati alla Casa di Ade e siamo riusciti a chiuderle." Concluse il ragazzo ma avevo il sospetto che non avesse detto tutta la verità e infatti vidi Annabeth increspare le sopracciglia "Per chiudere le Porte della Morte si dovrebbe fare sia dal lato mortale che quello del T-Tartaro" spiegò e un silenzio cadde tra i sette semidei. "Ragazzi... spiegheremo meglio le nostre ricerche quando arriveranno loro" concluse Hazel e gli altri annuirono sollevati. Poi si fece avanti il ragazzo asiatico e iniziò a parlare con tono innocente "Sono Frank Zhang uno dei sette della profezia, figlio di Marte, discendente di Poseidone, mutaforma e Pretore della dodicesima legione fulminata. Sono un eroe dell'Olimpo e sono sopravvissuto alla Seconda Guerra dei Giganti. Distruttore di Alcione e liberatore di Thanathos con Hazel e un altro ragazzo, ho sconfitto le vacche carnivore a Venezia e ho guidato una legione di scheletri alle Porte della Morte." Concluse e sospirò. Lo guardai ammirato e sorpreso per essere un pretore quando tutto di lui ispirava un cucciolo di orso. 

Viaggio nel tempo Where stories live. Discover now