Questione di sguardi

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Elisa, Marta, Cecilia ed io stiamo ballando insieme da non so quanto ormai, ma c'è da dire che l'alcool ha aiutato a mantenerci attive.

I ragazzi sono spariti da un po', ma non sembra interessare a nessuna delle mie amiche.

C'è stato un momento in cui Elisa e Diego sono stati particolarmente vicini, peccato che un Lele decisamente troppo allegro gli è saltato addosso e ha rovinato un momento magnifico.

Dietro ad Elisa vedo Marta insieme a una ragazza con i capelli colorati, nonchè sua compagna di banco, ma con cui non ho mai parlato.

Mi sembra si chiami Rosalba.

Le sta mostrando il cellulare.

«Zoe ho troppa sete, andiamo a bere?» Marta si appende al mio braccio.

Annuisco e entriamo dentro casa a cercare una bottiglia che contenga possibilmente acqua.

Marta si appoggia con il sedere sul bancone mentre io sono voltata al contrario che mi verso da bere.

«Ehm Zoe, credo stia succedendo qualcosa...» mi scuote il braccio.

«Ferma, mi fai cadere l'acqua.» la rimprovero.

«Fidati, non credo sarà quello il problema.»

Sbuffo e mi volto.

Mi trovo davanti Marta affiancata da Rosalba.

Dietro di loro ci sono tutti.

Gianmarco, Mark, Diego, Lele, Cecilia... E tutti hanno uno sguardo molto confuso.

«Marta, non so perché tu ci abbia chiamati tutti qui, però...» Gianmarco cerco di prendere in pugno la situazione ma lei lo zittisce con un gesto della mano.

«C'è un motivo se vi ho fatti venire tutti qui.»

Okay, inizio a essere seriamente preoccupata.

«Tu.» mi punta un dito contro «Sei una grandissima tr...» «MARTA!» urla Gianmarco prima che finisca la frase.

Lei si volta di scatto verso di lui «Cosa c'è? Non è forse vero che vi siete baciati?» urla con tutta la forza che ha.

Mi congelo sul posto.

«Oddio...» sussurra di fianco a me Marta.

«Allora? È vero o no?» torna a guardare me «sei stata o no con il mio ragazzo?»

Vorrei poter dire qualcosa, ma sento lo sguardo di tutti i miei amici e dei presenti alla festa addosso a me.

Le persone intorno iniziano a bisbigliare tra loro e questa cosa non fa altro che rendermi più nervosa.

«Non lo nega nemmeno, vedete? Ma io lo sapevo. Dal giorno che sei arrivata qui gli hai messo gli occhi addosso. Questa sei o non sei tu?»

Mi mostra il suo cellulare e sopra c'è una foto con me e Gianmarco.

È confusa e sfocata, siamo particolarmente vicini e si, è una foto della sera in cui ci siamo baciati.

«Questa foto è stata scattata la sera di una festa, quella di Tancredi. Ed è solo grazie alla mia amica Rosalba se ho potuto scoprire la verità.»

La ragazza dalla chioma colorata si avvicina a lei «Non ho potuto mostrarti la foto prima perché non riuscivo a trovarla.» si giustifica.

Marta si volta di nuovo verso il mio gruppo di amici «Mi dispiace davvero per te Mark, appena arrivi qua ecco cosa ti trovi.»

Il mio sguardo corre verso di lui e mi concede di osservarlo solo per un secondo, prima di sparire.

«Mark, aspetta!» urlo iniziando ad andare nella sua direzione quando mi sento afferrare da un braccio. Mi volto verso di lei «È questo quello che ti meriti. Niente.»