Peter Pevensie

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In questo momento sono a Carl Paravel o almeno quello che ne resta. Dopo che i 4 Re di Narnia se ne sono andati il popolo di Telmar ha distrutto tutto il palazzo e fatto scomparire tutte le creature di Narnia. Inutile dire che ho fatto di tutto per dare una mano ma non è servito a molto.

Peter, il mio ragazzo, mi manca un sacco. Ho vissuto anni senza di lui, senza il suo sorriso, senza i suoi abbracci e senza le sue parole dolci. Mi manca da morire.

Se ne sono andati e non so se mai ritorneranno qui.

E la cosa ancora più brutta e che i miei genitori mi hanno preparato un matrimonio combinato con uno dei figli del popolo di Telmar. Ho provato a far ragionare mia madre dicendole che io amo Peter ma lei non ne vuole sapere. Non potrei mai sposarmi con un uomo che ha contribuito alla distruzione di Narnia.

Per questo sono qui sulle rovine di Carl paravel. Per pensare e per sfuggire al mio futuro marito che da settimane mi perseguita.

Sento una mano stringermi forte il polso. E mi giro di scatto spaventata.

<< Scusa non volevo spaventarti. >> Mi dice. E lui Caspian.

<< Perché sei scappata così ? Ti sto cercando da ore. >> mi dice.

Mi scanso dalla sua presa e mi metto le mani sui capelli frustrata.

<< Perché non ti voglio sposare Caspian io amo Peter lo sai, perché ti ostini a stare con me ? Se sai che amo un'altro ragazzo >> gli urlo in faccia

<< Perché non esiste più. Non tornerà mai più qui e tu ti abituerai a me >> mi dice allargando le braccia parlando con ovvietà.

<< No ti sbagli. Io lo amerò per sempre. Hai capito ? >> gli urlo di nuovo per poi scappare via dalla sua vista.

Prima che io possa fare un'altro passo mi tiene stretta per il polso e mi trascina verso il suo cavallo nero, che nemmeno avevo notato.

<< Stai delirando. Adesso ti porto a casa >> dice mentre mi continua a trascinare.

<< No lasciami. Lasciami ho detto. Caspian lasciami >>

Mi stava quasi per far salire suo cavallo quando ad un certo punto una freccia si conficca nel tronco dell'albero appena sopra la testa di Caspian. Mi giro per cercare di capire da dove fosse venuta e vedo Susan davanti a noi con l'arco in mano. Dietro di lei arrivano Peter e Edmund con la spada tra le mani, mente più in disparte ce Lucy.

Con le lacrime agli occhi mi libero dalla presa di Caspian, era talmente scioccato che ha allentato la presa sul mio polso, perciò mi affretto a raggiungere Peter fiondandomi tra le sue braccia.

<< Amore mio sei tornato. Non ci posso credere. >> mi stringe a me lasciando a terra la spada e mi abbraccia forte.

<< Lascia stare subito la mia sposa >> gli urla dietro Caspian sfoderando la sua spada.

<< Come scusa ? >> dice Peter arrabbiato. Prende la sua spada da terra e la punta contro al ragazzo.

In meno di un secondo comincia una vera e propria lotta con le spade.

<< Ragazzi basta vi prego. Ragazzi. Edmund fa qualcosa >>

Edmund ascoltato il mio pianto disperato aiutando Peter e in poco tempo lo buttano a terra disarmandolo. Caspian se né va frustrato col suo cavallo e scompare dalla nostra vista.

Peter viene verso di me e mi stringe in un abbraccio.

<< Che cosa voleva dire con Sposa ? Cosa e successo T/n ? >> mi dice mettendomi le mani sulle guance asciugando le mie lacieme.

<< I miei genitori mi hanno promessa in sposa per lui. Però io non voglio. Non so come fare Peter >> continuo a piangere e lui mi lascia un tenero bacio a stampo.

<< Tranquilla piccola andrà tutto bene, ce la faremo io e te non dovrai sposare nessuno se non me >> a quel suono di quelle parole mi abbraccio forte.

Edmund, Susan e Lucy mi abbracciano forte. Quanto mi erano mancati.

<< Non ci posso credere che siete tornati ragazzi >> dico ancora con le lacrime agli occhi e restando senpre appiccicata a Peter.

<< Non dovrai tememre T/n adesso ci siamo noi con te. >> mi dice Susan mettendomi una mano sulla spalla.

*********

Dopo la brutta mattinata io i ragazzi ci siamo accampati qui nel bosco e col poco cibo che avevano e che abbiamo trovato qui in giro abbiamo mangiato e adesso mentre tutti stanno dormendo io e Peter siamo seduti a terra. Io in mezzo alle sue gambe e lui che mi stringe forte lasciandomi dolci baci sul collo.

<< Ti amo. Lo sai ? >> Mi dice ad un tratto.

<< Certo che lo so >> i rispondo sorridendo annullando la distanza tra di noi.

<< Ragazzi per favore niente smancerie. >> dice ad un tratto Edmund.

<< Ma non stavi dormendo tu ? >> lo rimprovera Peter.

Lui ridacchia e si gira dall'altra parte.

<< Scusami Edmund e un vero rompiscatole. >> mi dice, mentre continuaba lasciarmi baci sulla guancia e sul collo.

<< Chissà da chi a presto >> lo prendo in giro io. Lui mi guarda male e poi mi fa un leggero solletico ai fianchi unendo il suo viso al mio. Adoro sentire il contatto con la sua pelle sulla mia.

<< Notte piccola >> mi sussurra.

<< Notte amore mio >>.

Immagina per MartyGamers

Spero che ti possa piacere😘

𝙄𝙢𝙢𝙖𝙜𝙞𝙣𝙖  𝙈𝙪𝙡𝙩𝙞𝙛𝙖𝙣𝙙𝙤𝙢 | 𝘼𝙩𝙩𝙤𝙧𝙞 🎬 𝙚 𝘾𝙖𝙣𝙩𝙖𝙣𝙩𝙞🎤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora