Caspian

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Percorro la piccola stradina di new York in tranquillità e pace assieme ai miei amici Lucy, Edmund e il maggiore Peter se ne stanno più in dietro a parlare di cose da ragazzi. La mia attenzione viene catturata da un piccolo vicolo cieco alla mia destra, e da un cassonetto dell'immondizia sento un rumore strano e assordante, faccio cenno a Lucy di rimanere indietro mentre i ragazzi capendo il mio sguardo preoccupato mi affiancano per capire da dove venisse il rumore e soprattutto che cosa fosse. Il rumore cessa all'improvviso e Peter mi tira per una manica della giacca intimandomi di lasciar perdere.

<< Andiamo T/n sarà solo un ratto >> mi dice mio fratello.

Il rumore si fa sentire di nuovo e all'improvviso sento un fischio fortissimo arrivarmi direttamente al cervello provocandomi dolore. Mi piego in due dal dolore tappandomi le orecchie e mi chiedo se i miei amici lo sentano come me, ma dalle loro facce preoccupate però deduco che loro non lo sentano.

<< T/n tutto bene ? Che hai ? >> mi chiedono a raffica ma non riesco a rispondere.

Il rumore sembra provenire da quel cassonetto, anche se lo sento da dentro la testa, con le poche forze che ho mi avvicino aiutata da lori finché il rumore non sparisce dando spazio ad una brezza che mi scompiglia tutti i capelli. Un alone di fumo mi colpisce in pieno viso facendomi chiudere gli occhi e per poi ritrovarsi in un posto che credevo di non poterci più entrare ormai.

I miei amci sono completamente scomparsi, e non mi trovo più in quel vicolo cieco col cassonetto, sono in un paesino e l'unica cosa che vedo davanti a me in lontananza è un palazzo enorme che conosco fin troppo bene.

Mi guardo intorno esterrefatta e la gente accanto a me comincia a esultare contenta e ad accerchiarmi come se fossi una cantante famosa.

<< E questa chi è ? Da dove  è arrivata ? >> dice una voce che non riesco a identificare,  ne sento poi altre che si sovrappongono. Sorrido contenta e mi chiedo come io possa essere riuscita ha tornare qui da sola.

Ignoro le voci accanto a me quando realizzino di essere davvero tornata a Narnia. E di essere ad un passo dall'amore della mi vita. Caspian, ormai diventato Re di Telmar.

Comincio a correre come una pazza scansano le persone attorno a me verso il castello ignorando il pesante mal di testa e il dolore alle caviglie dalla stanchezza della corsa. Arrivo al palazzo dopo un bella corsa e busso freneticamente alla grande porta di ferro. Un piccolo spioncino si apre e una guardia mi guarda esterrefatto per poi aprire il cancello.

<< Siete tornata ?  >> dice una delle guardie sorrido cordialmente e entro al palazzo passando per il grande spiazzale tutte le guardie li presenti mi guardano scioccate urlando il mio nome e mentre io li ignoro e continuo per la mia strada. Non so proprio dove possa essere in questo momento Caspian doni stata poco in questo posto. Sembra un labirinto.

Mi fermo a prendere fiato e poi decido di chiedere ad una guardia posta all'esterno.

<< Sapete dirmi dové il Re Caspian in questo momento ? >> chiedo.

La guardia riconoscendo il mio viso mi guarda scioccato e dopo avermi fatto un inchino mi indica una porta, che e lo studio del suo professore che la cresciuto. Ringrazio la guarda e mi fiondo su quella porta sensa nemmeno bussare.

Lo studio e come lo ricordavo, pieno di libri e di scaffali polverosi, una lieve lucina e appena al soffitto e ce ne anche e una sul tavolo della scrivania dove il professore stava scrivendo su una pergamena. Mi guarda sentendo la porta chiudersi fin troppo forte e fa cadere la piuma di uccello con cui stava scrivendo.

<< Signorina T/n è tornata. Caspian Caspian vieni qui >> il professore si alza urlando e da una porticina che nemmeno avevo visto entra Caspian allarmato.

<< Professore che su.... T/n >> dice scioccato una volta che mi ha visto, mi corre in contro felice e mi stringe forte facendomi girare in aria.
Ormai con le lacrime agli occhi, lo guardo e lui subito dopo mi bacia. Il professore sentendosi ormai di troppo se né va lasciandoci soli.

<< Da quanto tempo aspettavo questo momento. Ma come sei riuscita a tornare, Aslan ha detto che tu e Peter non saresti più tornati qui. Ormai ho perso le speranze da anni. >> mi dice, sensa smettere di tenermi stretta al suo corpo con le sue mani sui nei fianchi.

<< Non lo so. Ho sentito un rumore forte in strada e dopo mi sono ritrovata in paese ad un passo dal tuo castello. >> gli spiego.

<< Ma quanto tempo e passato ? >> gli chiedo accarezzando gli i lunghi capelli castani che ha fatto crescere di più, soffermandomi poi sulla leggera barba che lo fanno sembrare più grande di quando lo avevo lasciato.

<< Ormai quasi 10 anni. >> lo guardo scioccata ricordandomi del fatto che il tempo qui scorra molto diversamente.

Ci guardiamo intensamente negli occhi e finalmente unisce le nostre labbra, continuo a baciarlo senza sosta, mi e mancato così tanto.

<< Mi sei mancato Caspian >> gli sussurro abbracciandolo forte, lui mi stringe di più a se e mi asciuga le lacrime cadute dai miei occhi.

<< T/n. Vorresti diventare la mia regina ? Non vorrei lasciarti di nuovo. Non lo sopporterei >> mi chiede.

<< Si si. >> esclamo.

Gli salto al collo e lui mi prende al volo stringendolo a se. Mi da un dolce bacio sul naso e adesso posso finalmente essere felice.

*********

E passata una settimana da quando sono qui. Non c'è nessuna traccia dei miei amici e nemmeno di Aslan. Avrei voluto chiedergli se ci fosse un modo per farli venire qui anche solo per un giorno ma non si trova da nessuna parte. Dicono che sia partito per la sua terra e che nessuna sappia dove si trovi.

Ormai il giorno del matrimonio e arrivato. Una domestica mi sta aiutando a mettere il vestito, dopo mi ha acconciato i capelli, con una treccina di lato piccola e i capelli, dato che di natura li ho mossi lo abbiamo lasciati così naturali, in testa ho la mia solita Corana di quando regnavo a Narnia con i miei fratelli. E finalmente sono pronta. In questo momento vorrei tanto avere con me i miei fratelli.

Varco la porta del castello con la melodia in sotto fondo creata da i centauri con le trombe. E alla fine, sull'altare c'è Caspian più bello che mai. Ai lati c'è tutto il popolo di Narnia. O almeno quello che può entranrci e un po del popolo di Telmar.

Arrivo alla fine nella navata e col cuore a mille stringo la mano di Caspian. Che mi guarda stupito dalla testa ai piedi.

<< Sei stupenda >> mi sussurra sensa farsi sentire dal prete.

Dopo esserci sposati e dopo esserci scambiato il bacio ci giriamo verso tutto il popolo che urlano i nostri nomi e ci fanno gli auguri.

Poco dopo un veloce ballo caspian mi ha portata ai giardini, pieni di alberi e piante ben curate.

<< Non ci posso credere che adesso sei la mia regina. >> dice Caspian stringendosi per i fianchi al suo corpo.

<< Nemmeno io. Sono così felice >> dico cominciando a baciarlo.

Non mi convince molto, ho deciso a malincuore di non mettere Susan, ma un'altro personaggio così che voi vi possiate immedesimare meglio e non leggere sempre Susan.

Spero vi sia piaciuto 😘

𝙄𝙢𝙢𝙖𝙜𝙞𝙣𝙖  𝙈𝙪𝙡𝙩𝙞𝙛𝙖𝙣𝙙𝙤𝙢 | 𝘼𝙩𝙩𝙤𝙧𝙞 🎬 𝙚 𝘾𝙖𝙣𝙩𝙖𝙣𝙩𝙞🎤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora