𝙄𝙢𝙢𝙖𝙜𝙞𝙣𝙖 𝙈𝙪𝙡𝙩𝙞𝙛𝙖𝙣𝙙𝙤𝙢 | 𝘼𝙩𝙩𝙤𝙧𝙞 🎬 𝙚 𝘾𝙖𝙣𝙩𝙖𝙣𝙩𝙞🎤

Tom Holland

Non mi piace passeggiare nel buio per le strade del Queens ma sto cercando disperatamente di tornare a casa. Una macchina ?  Ma magari. E non posso neanche prendere la metro perché a quest'ora non passano più. Potrei chiamare il mio ragazzo Tom ma adesso e molto occupato col suo nuovo film su Spiderman. Non vorrei disturbarlo per una cavolata.

Grandioso. Continuo a camminare finché non decido di fermarmi ad un bar che a quanto vedo e aperto 24h su 24. E quasi vuoto, ci sono solo un gruppetto di ragazzi che fumamo e palrando a voce fin troppo alta, ma non ci faccio caso e vado al bancone a prendere un caffè per restare sveglia, e poi mi siedo in una sedia un po in disparte per non attirare l'attenzione. Uno dei ragazzi però mi nota e mi fa un occhiolino che io non accetto per niente.

Distolgo lo sguardo velocemente e mi alzo a pagare il mio caffè per poi dirigermi a passo svelto verso l'uscita, continuando la mia strada verso casa.

Ad un tratto sento dei passi dietro di me, e delle voce che già ho sentito. Mi stanno seguendo. Continuo a camminare cercando di mantenere la calma e tiro fuori il mio cellulare che purtroppo noto essere  scarico.

<< Cavolo >> sussurro sensa farmi sentire da loro.

Sento ancora le loro presenze dietro di me. Cerco il più velocemente possibile di cambiare strada e sparire da quel posto ma ad un certo punto sento una mano prendermi violentemente il braccio e facendomi girare verso di lui. E un ragazzo alto non riesco a vedererlo bene per via della scarsa luce.

Mi scappano delle lacrime a causa della paura e del dorolore  braccio. Se solo qui ci fosse Tom perché non l'ho chiamato prima ? La strada e completamente vuota essendo l'una di notte non c'è nessuno che mi possa aiutare.

<< Dove pensi di andare dolcezza ? >> dice il ragazzo, non vuole lasciare ancora il mio polso e con la mano libera mi sfiora un guancia, mi scanso schifata e lui ridacchia.

<< Stai tranquilla. Ti piacerà quello che faremo vero ragazzi ? >> dice riferendosi ai suoi amici dietro che subito ridono e fanno dei commenti poco carini verso di me.

<< Aiuto. Aiutatemi vi prego >> comincio a dimenarmi la lui mi tiene sempre più stretta finché non mi tappa la bocca con la mano per placare le mie urla.

<< Su portiamola in macchina >> dice lui. Cerco invano di scappare e di urlare ma e tutto inutile. Finché non vedo dei fari di una macchina fin troppo familiare

<< Io non credo proprio >> e la voce di Tom.

Si avvicina pericolosamente ai tre ragazzi  e sferra un pugno ad uno di loro per poi passare all'altro. E alla fine passa a quello che mi tiene per il polso e gli da un pugno sullo stomaco, per il forte colpo cade a terra lasciandomi il braccio.

<< Vai in macchina subito >> mi spinge verso la macchina e continua una vera e propria lite.

Pugni e calci. Tom non non c'è la può fare da solo. Prendo in suo telefono dalla macchina e digito il numero della polizia.

<< Fermi o chiamo la polizia >> dico ad alta voce, i ragazzi si bloccano e vedeneo il mio dito che sta quasi per toccare il tasto rosso della chiamata.

<< Andatevene via >> gli urla Tom.

I ragazzi scappano via urlando parolacce e versi e ci lasciamo finalmente soli.

Tom viene verso di me abbracciandomi forte, mi prende il viso tra le sue mani lasciandoli dei piccoli baci sulla fronte ripetutamente. 

<< Piccola stai bene ? Ti hanno fatto qualcosa? >> comincia a parlare a raffica ancora più terrorizzato di me.

<< Sto bene. Sei arrivato in tempo. >> lo rassicuro. Mi stringe di muovo tra le sue braccia. Ho avuto così tanta paura

<< Ma perché non mi hai chiamato ? Che ti salta in mente di girare tra le strade di notte ? >> mi dice guardandomi negli occhi.

A ragione lui. Sono stata un incosciente sarebbe potuto capire di tutto. Se non fosse arrivato lui ora sarei chissà dove con quei tipi

<< Scusami, hai ragione e che non volevo disteurbarti e anche se volessi chiamare avevo il telefono morto. Mi dispiace >> dico scoppiando a piangere tra le sue braccia.

<< Ti ho detto un sacco di volte che niente niente di tutto quello che io possa fare e più importante di te. Mi sarei accontentato di saltare una prova per il film. Per portati a casa sana e salva. Dovevi chiamarmi e aspettarmi li sarei arrivato io, lo sai. >> continua a dirmi.

<< Ora sta calma. E tutto apposto. Adesso ci sono io. Ok? Adesso andiamo a casa su. >>

**********

Sono ormai passati due giorni da quella quasi aggressione, adesso sono nel letto tra le braccia di Tom. Dopo quella brutta esperienza non mi è stato lontano nemmeno un attimo. E diventato più protettivo di quanto già lo era. Sto ascoltando della musica mentre sono appoggiata al suo petto lasciandomi cullare dal movimento del suo petto che si alzano si abbassa lentamente. La musica finisce e apro un occhio per cambiare canzone.

<< Oggi devo uscire con Zendaya >> dice d'un tratto Tom.

Mi tolgo una cuffia dall'orecchio e lo guardo malissimo.

<< Come scusa ? >> gli dico.

<< Sto scherzando gelosona. Devo uscire con tutto il cast. E ovviamente ti inviterò con me >> mi dice lasciandomi un bacio sul naso.

<< Ha ha molto divertente >> gli dico dandogli un pugnetto sulla spalla.

<< Bhe era l'unico modo per farti levate ste cuffie >> mi richiama lui giustificandosi.

Mi attira ancora di più sopra di lui all'improvviso facendomi addirutta cadere il telefono a terra.

<< Ops. >> dice dopo aver sentito il tonfo del telefono caduto a terra. Non ci faccio molto caso è ridacchio vedendo la sua faccia.

<< Vieni qui gelosona >> mi stringe al suo petto e mi riempie di baci sul collo, e poi mi fa il solletico sui fianchi sapendo che io lo soffro tropo. Mi diemmo subito dalle sue braccia e per poco non gli do una gomitata in faccia.

<< Oh ma sei pericolosa. Mi stavi ammazzando >> ridacchia lui smettendo di farmi il solletico.

Gli faccio un lignuaccia e lui riprende a farmi il solletico.

<< Tom. Basta dai.  Basta >>

<< E tu dimmi che mi ami >> mi dice

<< Ti amo >> gli dico subito sensa perdere tempo. Lui smette subito e mi bacia con foga, si mette sopra di me tenendosi sui gomiti per non schiaccirami.

E passiamo tutto il periggio tra baci e coccole dimanticandomi di quel terribile incidente.

Spero vi sia piaciuto

NON ACCETTO RICHIESTE