Capitolo 46- ti fidi di loro?

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Taehyung's pov

Il giorno seguente, dopo aver riaccompagnato Kookie a casa, decisi di recarmi da Jimin.

Era arrivato il momento di chiarire anche con lui, non credevo fosse arrabbiato con me, forse c'era rimasto male per il modo in cui era venuto a sapere di me e Jungkook ma ora era il momento di parlargli di Callpact, non potevo più mentirgli e lo avevo capito.

Una volta raggiunta la sua casa suonai tre volte al campanello aspettando che venisse ad aprirmi.

"Chi è?"

Era da troppo tempo che non sentivo la sua voce, mi sentivo così in colpa ad averlo trascurato, ero finito col passare più tempo con Bogum che con lui.

"Hey ChimChim sono io, Ta-"

Non ebbi neanche il tempo di finire la frase che il rosso aprii la porta gettandosi tra le mie braccia.

"Non posso credere che tu sia qui, mi sei mancato così tanto, credevo di averti perso"

Mormorò Jimin nell'incavo del mio collo mentre cercava di mettersi sulle punte a causa della differenza di altezza.

Ricambiai l'abbraccio sollevandolo in aria, non mi aspettavo che avrebbe reagito così.

"Scusami se ti ho trascurato Jimin, sono venuto per parlarti di una cosa..."

~~

Raccontai al mio migliore amico tutto ciò che era successo, partendo dalla primissima volta in cui avevo giocato a Callpact, gli raccontai di Hoseok, del mio incontro con Jungkook e del fatto che non glie ne avessi parlato per paura che si preoccupasse, gli raccontai anche di Namjoon, di Seokjin, del litigio che avevo avuto con Kook e della scomparsa di Hobi.

Sapevo che quelle erano fin troppe informazioni da ricevere tutte in una volta ma d'altronde era colpa mia, avrei dovuto confidarmi sin da subito con lui al posto di ridurmi ad oggi, mi sarei risparmiato una marea di fraintendimenti.

"Tae... sai che avresti dovuto parlarmene prima vero? Certo, ci sarei rimasto male ma sono il tuo migliore amico, voglio sapere cosa ti succede soprattutto se si tratta di argomenti così seri... in che guaio ti sei cacciato..."

Sussurrò Jimin come se avesse paura che qualcuno potesse sentirci.

"Lo so ChimChim ho sbagliato te l'ho detto"

Risposi abbassando lo sguardo.

"E poi sei sicuro di poterti fidare di questi ragazzi? Non parlo di Jungkook perché Yoongi me lo ha descritto come un pezzo di pane ma gli altri due... li conosci abbastanza bene?"

La sua domanda era più che lecita, peccato che in situazioni come queste fossimo obbligati a fidarci l'uno dell'altro, eravamo tutti sulla stessa barca.

"Non posso dirti che mi fido ciecamente perché ti mentirti ma... si, credo che siano delle brave persone"

"Non so Tae, a me-"

Jimin si interruppe quando il mio cellulare iniziò a squillare a causa di una chiamata da parte di Namjoon.

"Nam?"

"Ciao Taehyung, volevo solo avvertirti che domani abbiamo un volo per New York, ti ho inviato un messaggio con tutto ciò che c'è da sapere, inoltralo anche a Jungkook"

Il maggiore non mi diede neanche il tempo di rispondere che aveva già attaccato.

"Che ha detto?"

Domandò Jimin strappandomi il cellulare dalle mani.

"Beh a quanto pare domani andrò a New York"

Mormorai incredulo, pensava davvero che andando li avremmo trovato Hoseok? Aveva idea di quanto fosse grande quella città?

"Stai scherzando? Non è il posto dov'è andato il tipo morto?"

"Beh magari è ancora vivo-"

"È pericoloso Taehyung, anche se doveste trovarlo chi vi dice che è davvero cambiato? Seokjin? Quello che conoscete da quanto? Due mesi?"

Esordì il rosso con fare serio.
Sapevo che aveva ragione, ero consapevole del fatto che fosse un rischio ma come potevo tirarmi indietro?

"Hey hey Jimin non devi preoccuparti okay? Me la so cavare e poi ogni tanto nella vita si deve rischiare no? Sennò che vita è"

Risposi scompigliandogli i capelli cercando più che altro di convincere me stesso.

"Si ma-"

"Dai cambiamo argomento" lo interruppi mettendogli una mano sopra bocca per zittirlo "che mi dici di te e Yoongi?"

"Ti dico che spero che tu ti sia lavato le mani e che ci siamo messi insieme"

Squittì io rosso con un sorriso a trentadue denti stampato sul volto.

"Scherzi?! E poi sono io quello che non dice le cose... ti ha già sfond-"

"Zitto idiota!"

Urlò Jimin tirandomi uno schiaffo sul braccio.

"E dai voglio sapere cosa si prova ad essere incula-"

"Taehyung!"

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Spazio autrice: bei modi di concludere i capitoli e dove trovarli

𝐎𝐮𝐫 𝐢𝐧𝐧𝐨𝐜𝐞𝐧𝐭 𝐠𝐚𝐦𝐞Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora