Capitolo 33- RM

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Seokjin's pov

Guidai per una buona mezz'ora finché non arrivammo a casa.
Mi voltai verso il ragazzo seduto al mio fianco dicendogli che ora poteva scendere.

Tirai fuori un mazzo di chiavi per poi aprire la serratura guidandolo verso camera mia.

"Vuoi farti una doccia?"

Domandai sedendomi sul letto, in realtà confidavo in una risposta positiva dato che era messo davvero male.

"O-okay"

Sorrisi portandolo verso il bagno per poi chiudermi la porta alle spalle con l'intento di tornare in camera mia.

"A-aspetta i-io non voglio stare da solo"

Lo sentii dire, mi lasciai scappare un sorriso per poi annuire rientrando all'interno del bagno.

Mi appoggiai al muro con la schiena osservando il ragazzo disfarsi dei suoi vestiti polverosi entrando in doccia.

Dopo qualche minuto il corvino uscii così gli passai un accappatoio per poi portarlo in camera porgendogli uno dei miei pigiami.

"Allora... ti va se ti faccio qualche domanda? Giusto per conoscerti un po'"

Domandai sforzandomi di non osservarlo più del dovuto mentre si cambiava, ora che si era sistemato sembrava un'altra persona, era davvero bello.

"Va bene"

Mormorò lui sedendosi vicino a me sul letto.

"Quanti anni hai?"

"Diciotto"

Inclinai leggermente la testa, era di un anno più grande di Jungkook e due anni più piccolo di me.

"Qual'è il tuo nome?"

Il corvino abbassò lo sguardo iniziando a giocherellare con la manica della felpa che gli avevo prestato.

"Il mio vero nome è Namjoon, ma tu probabilmente mi conosci come RM"

Sussultai avvertendo il battito del mio cuore accelerare di colpo.

<<questo ragazzino dovrebbe essere RM? Il creatore di Callpact e l'assassino di Hoseok?>>
Pensai sforzandomi di mantenere la calma.

"Prima che tu salti a conclusioni affrettate no, non sono stato io ad uccidere il tuo amico"

Nonostante non ne fossi completamente certo decisi di credergli sperando che fosse la cosa giusta da fare.

"Però hai creato Callpact?"

Namjoon annuì per poi sospirare.

"Non è andata proprio così... ci sono molte cose che non sai Seokjin"

"Allora dimmele"

Mi sembrava di essere tornato al punto di partenza, non avevo idea di chi potesse aver ucciso il mio amico, e se la polizia avesse avuto ragione? Se Hoseok si fosse davvero suicidato?

<<no, non può averlo fatto, non dopo ciò che mi ha detto nella lettera...>>

"Vorrei dirtele, credimi, ma se lo facessi non sarei più io ad essere ferito"

Cosa intendeva? Qualcuno lo stava ricattando?

"Puoi almeno dirmi perché ti trovavi in quel posto?"

Il minore scosse la testa ma nell'esatto momento in cui lo face mimò un "te lo dirò quando saremo soli" con le labbra.

Sgranai gli occhi guardandomi intorno, non eravamo soli?

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Spazio autrice: lo so, è cortissimo, scusate :c se vi può rincuorare o stasera o domani esce la smut :D

𝐎𝐮𝐫 𝐢𝐧𝐧𝐨𝐜𝐞𝐧𝐭 𝐠𝐚𝐦𝐞Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora