𝐎𝐮𝐫 𝐢𝐧𝐧𝐨𝐜𝐞𝐧𝐭 𝐠𝐚𝐦𝐞

Capitolo 43- la casa di Hoseok

Disclaimer: leggete con attenzione questo capitolo because è mooolto importante⚠️

Jungkook's pov

Arrivammo nel luogo in cui ci aveva condotto Taehyung dopo circa quaranta minuti d'auto passati a non rivolgerci la parola.

Era come se lui mi stesse ignorando e, se da un lato lo avevo indotto io a farlo, dall'altro avrei voluto che cercasse di parlarmi.

Ci eravamo scambiati vari sguardi ma niente di più, era come se per lui la mia presenza non fosse più rilevante, come se fossi uno qualunque.

Scendemmo dall'auto ritrovandoci in una delle zone più abbienti di tutta Seoul.
Rimasi sbalordito quando Taehyung ci indicò la presunta casa di Hoseok, credevo che saremmo finiti in periferia invece ci trovavamo di fronte ad un appartamento che non tutti si sarebbero potuti permettere.

"Allora? Entriamo o restiamo qua impalati?"

Esordì Namjoon facendosi spazio verso l'entrata.
Scossi la testa ancora incredulo del luogo dove eravamo finiti per poi raggiungere gli altri all'interno della casa.

Se esteriormente appariva impeccabile come tutti gli altri appartamenti all'interno lasciava decisamente a desiderare, sembrava non esser lo stesso posto.

Oltre ad essere polverosa era anche tremendamente in disordine, c'erano fogli sparsi per terra, mensole piene di oggetti apparentemente inutili e due bottiglie di whisky semivuote sul tavolo del salotto comunicante con l'entrata.

"Io e Taehyung andiamo a perlustrare il piano di sopra, voi due restate qui"

Enunciò Nam e, senza neanche chiedere la nostra approvazione, svanì per le scale con Tae al seguito.

Ero certo che per lui io non contassi niente, insomma secondo lui il mio contribuito in questa storia era irrilevante, era ovvio che contasse maggiormente sull'ingegno di Taehyung.

Sbuffai per poi voltarmi verso Seokjin che era stranamente rimasto in silenzio.

"Va tutto bene?"

Domandai poggiandogli una mano sulla spalla.
Per lui non doveva essere facile restare in quel luogo, Seokjin era sicuramente quello che aveva stretto maggiormente con Hoseok ed essere nella stessa casa dove quest'ultimo si trovava prima di dirgli addio doveva essere straziante.

"Hey Jin, va tutto bene, ci siamo noi con te"

Mormorai quando intravidi una lacrima rigare il volto del maggiore per poi abbracciarlo.

"H-Hobi non meritava tutto questo"

Singhiozzò il biondo nell'incavo del mio collo mentre io cercavo di rassicurarlo accarezzandogli la schiena.

Ci staccammo solo quando sentimmo la voce di Taehyung richiamarci dal piano superiore, avevano trovato qualcosa.

Taehyung's pov

Aspettai che Seokjin e Jungkook mi raggiungessero all'inizio della scalinata per poi condurli verso la stanza dove si trovava Namjoon.

"Che avete trovato?"

Domandò il minore senza però guardare ne me ne tantomeno Nam.

"Abbiamo dato un'occhiata al suo pc-"

Spiegò il corvino venendo successivamente interrotto da Seokjin.

"Non era protetto da una password?"

"Ti ricordo che sono lo studente più brillante di tutta la Corea del Sud, credi davvero che non sia capace di capire la password di un computer?"

Rispose con fare ovvio Namjoon ammutolendo il biondo.

"Stavo dicendo, abbiamo dato un'occhiata al suo pc, non abbiamo trovato molto se non una cosa che ci ha fatto riflettere... ho controllato la cronologia delle ricerche che Hoseok ha effettuato su internet e la sua ultima ricerca corrisponde al 22 Giugno"

"E allora?"

Domandò Jungkook senza capire dove il corvino stesse andando a parare.
Non mi lasciai scappare l'occasione di rispondergli così anticipai Namjoon.

"Hoseok dovrebbe essere morto il 21 Giugno, quindi come poteva il 22 effettuare una ricerca su internet?"

Dissi cercando di incontrare lo sguardo del minore.

"S-state dicendo che l-lui era ancora vivo?"

Mormorò Seokjin portandosi una mano davanti alla bocca con aria sconcertata.

"A quanto pare si, sembrerebbe che Hoseok non si sia mai avviato verso il luogo dove X spacciandosi per me gli aveva detto di incontrarsi"

"Cos'ha cercato su internet quel giorno?"

Chiese Jungkook grattandosi la nuca, sapevo che quando era in ansia lo faceva e lo avevo sempre trovato adorabile.

"È questa la cosa sconcertante, Hoseok ha cercato un biglietto aereo per New York"

Enunciò Namjoon indicando lo schermo del  dispositivo.
Mi voltai verso Seokjin per poi portare la mia attenzione su Jungkook, erano sbigottiti.

"E se... e se non fosse morto?"

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