Capitolo 42- ci sta sfuggendo qualcosa

3.2K 342 77
                                    

Taehyung's pov

"Dunque, abbiamo chiamato entrambi qui oggi perché dobbiamo discutere sul da farsi"

Enunciò Seokjin prendendo in mano la situazione.

"Mentre tu eri impegnato a fare altro Namjoon ha rivelato a me e a Jungkook che in passato lui aveva parlato con Hoseok cercando di divulgare il maggior numero di informazioni su Callpact per far sì che denunciasse il gioco.
Sta di fatto che a lungo andare colui che sta a capo di Callpact, uomo che abbiamo chiamato X per facilitarci le cose, ha scoperto ciò che stava facendo Nam e ha scritto a Hoseok di venire a Seongnam per poi farlo uccidere dai suoi subalterni prima che arrivasse a destinazione"

Spiegò Seokjin lanciando ogni tanto qualche occhiata a Namjoon come per confermare la sua versione.

"Non dovremmo dirlo alla polizia?"

Domandai pensando che fosse assurdo il fatto che Namjoon non ci avesse rivelato prima queste informazioni.

"La polizia ha archiviato il caso, se non c'è il corpo loro lo identificano come allontanamento volontario, non ha senso parlargliene"

Borbottò Namjoon con fare ovvio.

"Ma com'è possibile che non ci sia il corpo? Insomma, è passato un mese da quando è stato commesso l'omicidio di Hoseok e il corpo non è ancora saltato fuori"

Mormorò Jungkook che finora era rimasto in silenzio, mi era mancata la sua voce.

"Effettivamente è strano..."

Sussurrai rivolgendo la mia attenzione al minore accorgendomi che lui aveva fatto lo stesso.

"Cosa state insinuando? Credete davvero che Hoseok non sia morto?"

"Non dico questo Seokjin, dico solo che è strano"

Rispose Jungkook interrompendo il nostro contatto visivo.

"Il piccoletto ha ragione, ci sta sfuggendo qualcosa"

Lo appoggiò Namjoon incrociando le braccia.
Aggrottai le sopracciglia infastidito dal nomignolo che il maggiore aveva affibbiato a Jungkook.

"Quindi cosa facciamo?"

Domandò Seokjin notando la tensione che si era creata.

"Ragazzi aspettate"

Enunciai quando nella mia testa riaffiorò un ricordo risalente a tre mesi prima.

"Hoseok, i-insomma sapete che ho scritto con lui su Callpact per un mese, lui per ferirmi divulgava i suoi dati personali quindi-"

"Quindi sai anche dove abita"

Mi precedette Jungkook sgranando gli occhi.

"Ma non siamo già andati a casa sua?"

Domandò confuso Seokjin.

"Io ricordo anche un altro indirizzo... tentar non nuoce"

Rispondi facendo spallucce per poi lanciare un occhiata a Nam.

"Beh se troviamo il vero luogo dove abitava forse riusciamo anche a trovare degli indizi su ciò che gli può essere accaduto quel giorno"

Disse Namjoon rivolgendomi uno sguardo complice.
Senza pensarci due volte uscimmo di casa avviandoci verso l'auto di Seokjin con l'unico scopo di fare chiarezza una volta per tutte.
La verità era che probabilmente nessuno sapeva cosa si aspettasse di trovare ma una cosa era certa, non ci saremmo più stupiti di niente.

Se il capitolo vi è piaciuto mettete una stellina <3

Spazio autrice: eeee chissà cosa troveranno :p

𝐎𝐮𝐫 𝐢𝐧𝐧𝐨𝐜𝐞𝐧𝐭 𝐠𝐚𝐦𝐞Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora