Greg rimorchia

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"Mela, perché hai dato un po' del mio gelato a frangola?! Io mi fidavo di te!"

"Scusami pera, non volevo!"

Connie roteò gli occhi, annoiata dall'idiozia di quel cartone.

"Troppo intenso..." commentò Steven asciugandosi una lacrima dagli occhi.

"Devi perdonarmi pera, io non volevo..."

Connie stava per avere un esaurimento nervoso, quando un urlò la salvò.

"Steeeeeven! Steeeven!" gridò Ametista, coprendo il suono della tv.

Steven mise in pausa il cartone. Riposò il telecomando e si voltò verso Ametista, che ormai aveva già chiuso la porta.

Connie ringraziò dio di aver mandato loro Ametista, salvatrice che aveva silenziato quell'orrendo programma, che per lei costituiva la morte dei neuroni.

"Cosa c'è Ametista?" domandò Steven, scocciato.

"Ciao, Steeeeeven! Ah c'è anche Connie, ciao Connie!" salutó la gemma.

"Ciao Ametista!"

"Ametista, cosa vuoi?" la incalzò Steven, che non vedeva l'ora di togliere la pausa.

"Per tutti i quarzi quanti sei antipatico... comunque, volevo darti una news incredibile."

Steven alzò un sopracciglio, leggermente interessato.

"E quale sarebbe?"

"Beh... se non vuoi proprio saperlo...."
fece la modesta Ametista, salendo le scale che portavano al pianerottolo.

"Ametista, non ho tempo, nè voglia. Quindi dimmi e basta."

"Okokok, mister simpatia, te lo dirò."

La gemma viola si sedette sul letto, vicino a loro.

"Greg, tuo padre..."

L'interesse di Steven e anche di Connie crebbe a dismisura:

"Sì?" domandarono.

"Tuo padre... ha una relazione!"

"Cooooooosa?!" gridò Steven, sconvolto.

Ametista annuì.

"E con chi?" chiese Connie, che voleva sapere tutto.

"Non lo indovinerete mai..."

"Diccelo!" urlarono all'unisono.

"Con..." Ametista lo tenne col fiato sospeso.

"Con... nascondetevi!" ordinò, non appena vide che la porta del tempio si apriva.

Si ridusse alla dimensione minima, e si mise dietro il comodino. Quando vide che i due ragazzi non facevano niente, sussurrò loro di muoversi.

Loro obbedirono, senza porsi troppe domande. Si misero velocemente sotto le coperte, tenendo però un pezzetto del piumotto sollevato in corrispondenza degli occhi, per spiare la scena.

Dalla porta del tempio si sporse Perla, che poi osservò bene intorno a sè in modo sospetto.

"Mmmh, non c'è nessuno..."

Dunque uscì, si diresse alla porta di casa, la aprí e guardò fuori.

"Nessuno neanche fuori..." sussurrò, parlando tra sè e sè.

"Esci, veloce!" ordinò, in direzione del tempio.

Se già la scena era piuttosto assurda e aveva lasciato di stucco sia Steven che Connie, ciò che succedette dopo li sconvolse di brutto.

Dalla camera di Perla uscì un uomo.
Dalla camera di Perla non uscì però un uomo qualsiasi, bensì un uomo che purtroppo sia Ametista, sia Connie sia Steven conoscevano bene. Dalla camera di Perla uscì Greg Universe.

Trash universeWhere stories live. Discover now