||I'M AN FBI AGENT, BUT I HAVE A BODYGUARD 2 ||

Capitolo 19 - Sei mai stato innamorato?

Aiden cammina verso il pontile in legno. Lo seguo anche io aumentando il mio passo. Il fatto che ti abbia portata qui è un inizio, almeno sappiamo che non c'è stata la bionda! Grazie vocina rovina il mio umore. "è bello qui.." dico sedendomi accanto a lui alla fine del pontile. "Nonostante sia un posto che abbiamo scoperto in un brutto momento." finisce lui la frase per me. Tutti e due abbiamo dei sorrisi in volto e guardiamo davanti a noi. Chissà perché qui mi sembra un posto quasi magico, bellissimo e tranquillo dove possiamo stare solo io e lui. Sogna ragazzina.

"Avevi detto che volevi farti un bagno no?" dice Aiden interrompendo quel tranquillo silenzio che si era creato. Io annuisco, ma mi rattristo guardando il cielo "Forse però non è una bella idea, visto come si sta annuvolando il tempo." Guardo le nuvole formatasi sopra gli alberi del bosco e sopra di noi. Anche se siamo a luglio non promette bene quando si annuvola. Come dicevo prima non è poi un'estate così asfissiante, ma a me il sole piace, questa pioggia improvvisa no. Sei tu che porti Iella, non c'è altra spiegazione.

"è tutto più bello sotto la pioggia." Aiden si alza in piedi ed io lo guardo confusa "Ma non abbiamo il..." mi blocco e arrossisco vedendo che inizia a spogliarsi togliendosi la camicia. "Piccolo peperone non serve il costume." Mi prende in giro ed io divento quasi viola, quasi? Sembri una melanzana adesso, ma poi mi alzo e mi tolgo la maglietta, le scarpe e la gonna rimanendo in intimo di pizzo bianco.

"Chi hai chiamato peperone tu?" lo spingo buttandolo, ma lui mi tira facendomi cadere anche a me addosso a lui e insieme in acqua. Riemergiamo ridendo come dei pazzi. L'acqua non è fredda, ma mi fa venire dei brividi. Non sono però poi così sicura che sia stata l'acqua. È lui che ti sta toccando e siete quasi nudi.

"Posso farti una domanda?" chiedo ad Aiden mentre nuotiamo felici e spensierati nel lago. Stando a galla e guardandoci l'un l'altra. "Cosa?" Chiede lui non decifrando cosa io volessi chiedergli "Sei mai stato innamorato?" chiedo dopo qualche istante di esitazione. Lui si irrigidisce, ma continua a nuotare guardandomi "Perché questa domanda?" chiede lui dopo pochi istanti quasi sorpreso dalla domanda che gli ho posto. Alzo le spalle, anche se sono ricoperte dall'acqua "Io non mi sono mai innamorata." dico guardandolo e aspettandomi quasi una reazione "Il signor Devlin? Sei stata triste e non ti avevo visto così triste da quando era successa la cosa grave con Robin." io lo guardo. Dave, no, di lui non ero innamorata "Con Dave non era amore, era attrazione, forse attratta dal proibito e comunque da un bell'uomo che ci provava con me. Ma non ne sono mai stata innamorata e di questo sono ben sicura." lui si irrigidisce ma cerca di non darmelo a vedere "Quando stavo con lui non sentivo lo zoo sullo stomaco, non avevo i brividi che mi percorrevano tutto il corpo e il mio cuore non impazziva anche con un solo sguardo." faccio una pausa guardandolo, perché sto descrivendo esattamente quello che provo quando sono con lui. "In realtà con nessuno dei miei ex mi sono mai sentita così." dico pensando a Jaxon, con lui c'era sesso, tanto anche, in diversi modi fin da quando eravamo alla scuola di addestramento, ma niente di più, non sono riuscita mai a dire Ti amo a nessuno, perché non l'ho mai sentito per nessuno sinceramente. "Non ho mai detto a nessuno ti amo." dico dando voce ai miei pensieri e vedo la sua faccia sorpresa, cos'è non se l'aspettava? "Neanche io in realtà." questa risposta mi spiazza, in cuor mio sono felice che lui non si sia innamorato di una qualsiasi ragazza, ma c'è speranza che lui possa provare quello che provo io? "Non sono mai stato innamorato nemmeno io." Dice poi sicuro di se e se da un lato può esserci una speranza dall'altro si spegne sapendo che sta solo lavorando. Sei pessimista. Guarda il bicchiere mezzo pieno e non rompere le palle!

Siamo ancora sul lago, spensierati ma silenziosi mentre però piccole goccioline iniziano a cadere sulle nostre teste e tutt'intorno a noi. Come ovviamente avevo previsto sta iniziando a piovere ma noi non ci muoviamo nemmeno di un millimetro. Io continuo a nuotare per tenermi a galla ma stando ferma sul punto in cui mi trovo, lui credo che riesca a toccare almeno con la punta dei piedi, forse, perché ha smesso di nuotare e mi guarda dritta negli occhi, quegli occhi che mi fanno tremare le ginocchia, che mi fanno spuntare il sorriso quando mi guardano o quando sono pensierosi e attenti, i brividi lungo la schiena. Mi avvicino un po' a lui e lui mi prende tra le sue braccia, la pioggia ormai batte un po' più forte sopra di noi ma non ci facciamo caso perché ci siamo solo noi, lo abbraccio a mia volta e porto le mie gambe intorno ai suoi fianchi, i nostri occhi ancora che si guardano, come se davanti a se avessero la cosa più bella al mondo e beh in effetti per me è così, lui è la cosa più bella del mondo a parer mio. Ci guardiamo e facciamo calare i nostri sguardi sulle labbra, lui guarda le mie ed io guardo le sue. Pian piano ci avviciniamo, i suoi occhi incollati ai miei e le sue labbra poco distanti dalle mie si schiudono, il suo respiro diventa irregolare, come il mio. Mi avvicino a lui e lui si avvicina a me, ci uniamo in un dolce bacio e, mentre lui mi sfiora il labbro inferiore con la lingua per chiedermi il permesso che io ovviamente gli do, ci abbracciamo, come se uno dei due potesse scappare da un momento all'altro. Il bacio inizialmente dolce pian piano si fa possessivo, vertiginoso, un bacio dato con foga, dove entrambi mettiamo tutti i bei momenti, dove ci lasciamo la mancanza e la sofferenza che abbiamo provato da quando ci siamo conosciuti. Non voglio più staccarmi da quel bacio e seppur controvoglia dopo un tempo che per me è indefinito ci dobbiamo staccare appena per riprendere fiato. "Wow.." mi lascio sfuggire questo sospiro, ancora a pochi cm dalle sue carnose labbra che tanto mi mancavano dalla sera dove mi ero ubriacata  "Wow." mi risponde lui dopo poco, ed entrambi cerchiamo di riprendere fiato continuando a guardarci sotto la pioggia. Lui è così bello e il fatto che io gli faccia questo effetto mi fa sentire viva, mi fa sentire più che bene. Mi ha risposto wow e dentro me sento il cuore accelerare sempre più. Wow... Chissà se alla bionda ha detto wow.. Vocina non rovinare questo momento.

"Forse dovremmo uscire." dice lui interrompendo i miei pensieri, mentre io sono avvinghiata a lui e non voglio per niente al mondo lasciarlo andare via "Mmm." riesco a lamentarmi e staccandomi da lui nuoto con lui dietro verso il pontile di legno. Spero di non prendermi la febbre dopo oggi.

Mi alzo sulle braccia per uscire, dimenticando ovviamente le mutande di pizzo bianco e Aiden dietro di me. Arrossisco sedendomi sul bordo e guadagnandomi una sua risata mentre esce. "Bel sederino principessa." gli lancio un'occhiataccia, anche per il soprannome utilizzato e lui in tutta risposta sorride ancora di più. Ho già detto quanto è bello il suo sorriso? E lui in boxer? Io ho la bava alla bocca

"I vestiti sono tutti fradici." dico prendendo i miei vestiti super bagnati. Lui prende i suoi e mi da la mano, trascinandomi sotto la pioggia correndo verso la baita. "Staremo qui finché il tempo cambierà." dice lui entrando nella baita e mettendo i nostri vestiti ad asciugare, per modo di dire, ma almeno non lasciarli fradici in un angolo. Mi beo della sua vista solamente in boxer.

Torna verso di me che ero rimasta nella porta e mi prende la mano. Siamo tutti e due bagnati, ci guardiamo negli occhi e non possiamo fare a meno di parlare con essi, stando in silenzio ma facendo un casino tremendo. Occhi suoi neri sui miei occhi grigi.