45 - Primo Strike - Parte 02.

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Traduzione a cura di BANISUTA.

Capitolo 45 - Primo Strike - Parte 02.

Sabato mattina Baekhyun si alzò e si diresse al suo computer. La prima cosa che fece fu scegliere un film diverso, uno che Chanyeol avrebbe gradito. Dopo aver rifatto i biglietti e averli stampati, fermò assieme i fogli di carta, li posizionò in un cassetto aperto della sua scrivania e scese al piano di sotto.

Non voleva fare nulla di elaborato. La prima cosa che gli era venuto in mente furono i cupcakes. Pensò all'idea per alcuni minuti. Una parte di lui diceva che star dietro alla preparazione di quei dolcetti era troppo, ma alla fine la parte che continuava a dirgli che i biscotti erano generici e banale perse. Invece di fare più dolcetti, decise di preparare semplicemente due cupcake di dimensioni più grandi. Uno per lui e l'altro per Chanyeol.

Una volta che finì di preparare i due dolci di dimensioni superiori alla media, li decorò con la glassa e gli zuccherini che sua madre teneva in cucina. Decorò maggiormente quello di Chanyeol rispetto al suo. Doveva farlo sentire speciale in qualche modo poiché le parole erano sempre difficili da pronunciare per lui. Preferiva le azioni al posto delle parole, e mettendo più impegno nel cupcake di Chanyeol che nel suo, per lui significava qualcosa.

Arrivò al cinema situato vicino al centro frenetico cinque minuti prima delle due e mezzo. Guardò la fila alla biglietteria e notò quanto tempo fosse passato, menomale che aveva già acquistato i biglietti online.

Per Baekhyun fu una sorpresa notare che Chanyeol non fosse arrivato prima di lui. La sorpresa più grande fu che, mentre il tempo passava, Chanyeol non si vedeva ancora. La coda si era affollata e Baekhyun era ancora seduto sulla panchina con il contenitore di plastica. Ansioso, tirò fuori il suo cellulare e decise di mandare un messaggio a Chanyeol.

Da: Baekhyun.

Chanyeol, dove sei?

Non ricevé immediatamente una risposta, ma circa due minuti dopo arrivò una chiamata dal ragazzo stesso. Senza esitazione, Baekhyun l'accetto.

"Chanyeol?" disse al telefono, con riluttanza.

"Baek! Cazzo, Baek, mi dispiace! Mi dispiace- Aish, questa stronza..."

"Che cosa? Ti dispiace? Sei in ritardo?" chiese Baekhyun. "Chanyeol, sembra che tu sia di fretta. Non guidare troppo veloce. Aspetterò."

"Cazzo Baek... mi dispiace. Non aspettarmi, ok? Non posso... merda... non ce la faccio." disse amaramente Chanyeol.

"Non puoi farcela." ripeté Baekhyun.

"Stavo partendo, lo giuro, ma mia madre voleva che andassi con lei e Yoona per aiutarla a prepararsi per questo stupido party..." Chanyeol fece una pausa. "Non potevo discuterne, Baek. Ci ho provato. L'ho fatto davvero. Mi dispiace. Io davvero- "

"No." disse Baekhyun in modo secco, anche se fu deluso dalla morte dall'intera faccenda. "Non dispiacertene. Va bene..."

"Ma mi stai aspettando-"

"In realtà, sai una cosa? Ho detto una bugia." disse, sforzandosi così tanto nel schernirlo. "In realtà sono in ritardo. Sono ancora a casa mia. Non preoccuparti. Non sono ancora arrivato..."

"Oh... va bene." disse Chanyeol. "Non hai davvero idea di come mi senta adesso, Baek... mi dispiace. Mi rifarò, okay?"

"Va bene..." rispose Baekhyun.

"Tutto apposto. Ti amo, Baek."

"Lo so." borbottò Baekhyun. Stava per salutarlo velocemente e riattaccare, ma si incuriosì. C'era una domanda che aveva in testa e voleva sapere come avrebbe risposto Chanyeol; se avesse risposto con la verità. Nella mente di Baekhyun non vi era dubbio che Chanyeol avrebbe mentito. Nel loro tempo insieme, Chanyeol era stato piuttosto onesto in tutto...

"Chanyeol?" Iniziò Baekhyun. "Posso chiederti una cosa prima di riagganciare?"

"Sì. Qualsiasi cosa."

"Chi è... chi è Yoona?"

Dopo ciò, regnò il silenzio dall'altra parte del telefono. "Quella ragazza del venerdì, Baek."

Baekhyun fu colpito a morte. Non era la risposta che voleva sentire e sapeva che Chanyeol sapeva esattamente la stessa cosa. Aveva silenziosamente sperato che Chanyeol l'avesse dimenticata abbastanza da dirgli fiduciosamente che fosse la sua ex, ma diavolo, non c'era niente che potesse fare al riguardo...

"Ok." borbottò. "Bene, ciao. Divertiti."

Baekhyun sentì il sospiro di Chanyeol. "Tutto apposto. Ciao. Ti am-" Chanyeol non finì il suo apprezzamento che Baekhyun aveva allontanato il cellulare dall'orecchio e aveva terminato la chiamata.

Voleva urlare per rabbia e frustrazione, ma non poteva a causa della fila di persone presenti. Non poteva neppure gridare e far uscire i suoi sentimenti. Lo avrebbe ridicolizzato pubblicamente. Oppure la gente avrebbe pensato che fosse pazzo per piangere in pubblico. Piagnucolò e si appoggiò allo schienale, chiudendo gli occhi e toccando con il dito il contenitore di plastica.

I suoi occhi rimasero chiusi per alcuni minuti fino a quando li spalancò non appena le sue orecchie udirono la familiare voce di Kyungsoo. Girò la testa, cercando la fonte della voce e si rizzò in piedi quando vide Kyungsoo avvicinarsi a lui, seguito da Kai.

"Baekhyun!" disse Kyungsoo, sorridendo. "Che cosa stai facendo qui?"

"Uhh." Baekhyun cercò rapidamente di inventarsi una scusa. "Avevo voglia di dolci, quindi sono andato in una pasticceria e ne ho comprato un po'. Ne ho presi un po' troppi, però." disse, sollevando il contenitore di plastica. "Poi ho deciso di sedermi qui e una coppia si è lasciata proprio di fronte a me."

Kyungsoo apparve scioccato. "Veramente? È triste..." borbottò, lanciando un'occhiata a Kai, che gli strinse la mano.

"Sì, ma una volta che la ragazza se n'è andata, il ragazzo mi ha dato questi." mormorò Baekhyun mentre si sporse dietro per prendere i biglietti online dalla tasca posteriore. Dato che Chanyeol non si sarebbe presentato, non aveva voglia di tenerseli. "Biglietti. Non me ne farei nulla, voi potreste utilizzarli."

Kyungsoo prese lentamente i biglietti da Baekhyun e li guardò. "Sei sicuro?"

"Sì." disse Baekhyun annuendo. "Stavate andando al cinema, vero?"

"Uh- sì." disse Kyungsoo, guardando in basso. "Ci stavamo avviando, in realtà."

Baekhyun gli rivolse un piccolo sorriso. "Allora usateli. Ecco, volete anche questi?"

Gli occhi di Kyungsoo si illuminarono. Baekhyun lo notò, anche Kai. "Si certo. Solo se tu-"

Baekhyun agitò una mano. "Ho... ho perso l'appetito." disse, facendo del suo meglio per sorridergli mentre gli dava tutto quello che aveva in programma per Chanyeol.

"Grazie, Baek." disse graziosamente Kyungsoo mentre prendeva i dolci da Baekhyun. Guardò i cupcakes attraverso il contenitore trasparente. "Sembrano fantastici."

"Hanno anche un sapore fantastico."

Kai annuì, accettandoli. "Dove li hai comprati?" chiese.

Baekhyun scrollò le spalle. "Me lo sono scordato, ma scommetto che lo chef ci ha messo un sacco di energie per prepararli." disse, ridendo lievemente, anche se la risata sembrava un po' triste e patetica alle sue stesse orecchie.

"Specialmente quello." disse Kyungsoo, guardando quello che Baekhyun aveva fatto per Chanyeol.

"Si. Quello in particolare..." Baekhyun rimase in silenzio per un secondo, finché non se ne liberò. "Beh, divertiti, ragazzi! Godeteveli, ok?"

Kyungsoo annuì. "Grazie, Baekhyun. E' stato davvero gentile da parte tua."

"Figurati, Kyung." disse Baekhyun. Sospirò mentalmente, ma iniziò a muoversi fisicamente. "Dovrei tornare a casa. Ho delle cose da studiare, sapete?"

"Capisco. Bene, ciao." disse Kyungsoo, agitando prima che Baekhyun girasse i tacchi e si girasse dall'altra parte.

Una volta che Baekhyun se ne fu andato, Kyungsoo si rivolse a Kai. "Era davvero troppo gentile da parte sua."

"Qualcosa non quadra..."

"Lo so." sospirò Kyungsoo. "Lo so..."

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⏰ Last updated: Nov 07, 2018 ⏰

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