The Letter

25 - Lacrime e pioggia.

Capitolo 25 - Lacrime e pioggia.

Non passò neanche un secondo da quando Chanyeol fece un cenno nella direzione presa da Baekhyun, che Sehun stava correndo nella stessa direzione. Ci volle un momento, dopo aver visto Sehun sparire, perché la mente di Chanyeol gli dicesse di correre dietro ai due. Corse, ma non riuscì a vederli una volta voltato l'angolo. Chanyeol imprecò e si mise le mani sui fianchi, arrabbiato. Non sapeva dove fossero andati, e questo fece contorcere atrocemente le sue interiora. Digrignò i denti e scosse la testa, prima di tornare da dove era venuto, ricordandosi che non doveva più essere lui quello che correva dietro. Baekhyun era rimasto ovviamente impressionato da quello che aveva visto. E questo era lo scopo dell'intera cosa. Ma Chanyeol non era sicuro che quello che aveva visto sulla faccia di Baekhyun fosse gelosia o qualcos'altro...

Nella mente di Baekhyun, le cose che accaddero dopo erano immerse in una spessa nebbia. Sehun lo aveva catturato, trascinato per delle scale e portato a casa. E fu in quel momento che Baekhyun realizzò di essere a casa, nel suo letto, con Sehun sopra di lui con le labbra premute sulle sue.

Il modo in cui Sehun lo stava baciando non era rude: le lingue erano coinvolte e Baekhyun poté sentire quella di Sehun nella sua bocca, ma anche in quel caso non era aggressivo. Quell'azione sembrava di conforto, e Baekhyun sapeva che era tutto quello che significava. Quando Sehun ruppe il contatto, guardò gli occhi di Baekhyun, prima di posare gentilmente la testa contro il collo di quest'ultimo.

"Stai ancora pensando a lui?" Chiese Sehun in un bisbiglio soffocato. I suoi occhi si alzarono non appena sentì Baekhyun sospirare sotto di lui.

Baekhyun annuì debolmente. "Non provo le stesse cose, Sehun..." Disse in un bisbiglio stanco.

"E' inutile che io usi il mio corpo, eh?" Chiese Sehun, sorridendo contro il collo di Baekhyun. Quest'ultimo poteva sentire i cambiamenti della sua faccia e fece un piccolo sorriso a sua volta.

"No..." Alzò un sopracciglio. "Dove hai imparato a far sentire meglio qualcuno usando il tuo corpo, comunque?"

"Eh." Brontolò Sehun, scrollando le spalle. "Qualcuno era solito fare la stessa cosa con me."

"Chi?"

"Ah..." Sehun rotolò giù da Baekhyun e rimase sdraiato nello spazio accanto a lui. Entrambi spostarono l'attenzione sul soffitto. "Un ragazzo del terzo anno... Si è diplomato l'anno scorso."