Fango, Ruote e Amore

Capitolo 31

 E' passata una settimana da quel bacio e non sapiamo ancora adesso cosa siamo.

Abbiamo iniziato a uscire più spesso insieme e a parlare. Ho scoperto che la sua famiglia gestisce il Tiger praticamente da sempre, che i suoi sono divorziati e lui ha una sorella più piccola, che ora è al primo anno di liceo. 

Sono contenta di poter dire di conoscerlo un po' di più. Di sapere la sua storia, ma si è ancora rifiutato di dirmi il perchè sia a vivere con altre otto persone, in un apartamento abbastanza grande per tutti, ma comunque lontano dalle comodità.

Ma sono certa che presto mi dirà tutto e risponderà a molte mie domande che ho ancora in testa. 

Ora siamo in aereoporto, abbiamo accompagnato Jonah e Becca, che vanno via per un mese, a vivere l'Alaska d'estate.

Io e mio fratello non abbiamo ancora parlato della mia scoperta, credo che ci serva ancora un po' di tempo, nonostante tutto questo distaco mi faccia stare male, visto che non ne sono per niente abituata, credo sia la soluzione migliore. 

Stiamo rientrnado io e Derek, che siamo ufficialmente a casa da soli, visto che alla fine, Ginny, Tom e Damian hanno deciso di andare in Europa, sopratutto in Italia a trovare i loro genitori.

Staranno via per tre settimane, l'importante è che Tom si alleni anche lì, con la sua vecchia moto, non ha importanza, basta che non si lasci troppo al relax. 

Damian va per passare delle vacanze diverse e suppongo per conoscere meglio Ginny e il suo mondo. 

Poi ci sono Mark, Roy e Jack, che vogliono fare una settimana nella regione dei grandi laghi e hanno preso tutta la loro roba e sono andati in macchina. Li aspetterà davvero un lungo viaggio.

Robert invece è andato a trovare i suoi, per passare un po' di tempo in famiglia, visto che dopo due anni, è la prima volta che ha abbastanza ferie per stare con loro in santa pace. 

Di conseguenza eccoci qui, a passare la settimana di stop dagli allenamenti a lavorare come dei forsennati. Però in questo periodo, con molti turisti le mance aumentano, per fortuna. 

-Diamo inizio a una settimana senza disastri, con del dolce silenzio e senza discussioni sul cibo o chi deve avere il controllo sul telecomando- dice ridacchiando divertito il moro di fianco a me, fermo a un semaforo e io non posso evitare di seguirlo a ruota. 

Ha davvero ragione, la vita in una grande famiglia molto spesso è snervante, ma non ne vorrei una diversa. In pochi mesi questi ragazzi mi hanno reso la vita migliore e decisamente più allegra e piena di risate.

-Credo che ce lo siamo meritati, dopotutto, sopportarli a volte non è per niente facile - dico, sorridendo e ricordando ad alcune delle litigate più epiche a cui ho assistito da parte dei ragazzi, e non erano poche.

Vedo Derek continuare a sorridere, non appena riparte per la strada e io mi fermo imbambolata a guardarlo. E' davvero un bel ragazzo, molto solare e ha detto che in questa settimana vorrebbe farmi conoscere anche l'altra parte della sua famiglia, oltre agli amici che per lui sono tutto e suo padre con cui lavora.

Ammetto di essere stata stupita quando mi ha dato questa rivelazione, non me la aspettavo per nulla. Pensavo che prima volesse mettere in chiaro la nostra situazione sentimentale. Però a me va bene lo stesso.

Arriviamo finalmente a casa e io decido di entrare in casa, per potermi guardare un po' di televisione.

-Cosa pensi di fare ragazzina?- chiede il moro, che sta salendo casa dietro di me e armeggiando con le chiavi di casa.

-Pensavo di guardare un attimo la televisione - dico semplicemente, alzando le spalle annoiata. 

Il ragazzo non risponde, penso si sia distratto su qualche pensiero più interessante, ma non appena entriamo in casa, lo vedo andare in camera sua e tronare poco dopo, con in mano un dvd. Cerco di sbirciare, ma non riesco a leggere il titolo del film.