Come To Me

80

Canzone del capitolo:
History- One Direction

Cameron's Pov

Continuai ad accarezzarle i capelli scuri che si distendevano sul mio petto come la sua testa.

Vederla dormire era tranquillizzante, ora comprendevo quando mi diceva che era bello ammirare la persona che ti piace dormire.

Le ciglia scure contornavano elegantemente le palpebre chiuse e le labbra allo stesso modo erano leggermente secche e screpolate, avrei voluto ravvivarle io ma l'avrei svegliata.

Risi quando passando l'indice sul nasino rosso, per il freddo, mugugnò qualcosa d'incomprensibile.

La pelle chiara era delicata al tatto e solo lei sembrava saper portare quel contrasto con i capelli scuri.

Tutta per me e tra le mie braccia.

Ma quella visione fu ben presto finita quando le sue palpebre cominciarono a battere e uno sbadiglio da muratore le uscì a fior di labbra.

"Buongiorno" continuai ad accarezzarle la spalla guardandola mentre con velocità si metteva a sedere.

"Gesù, mi stavi guardando dormire? Sei fuori? Sembro un ornitorinco drogato e malformato quando dormo!" ecco, si era svegliata.

"Smettila, non sembri un animale deformato" risi per i suoi strani paragoni.

"Sì, lo dici solo perché stiamo insieme" sbuffò chinando il volto e stropicciandosi gli occhi, davvero?

La presi per le spalle stendendola e bloccandole i polsi la guardai dritta negli occhi.

"Mi prendi in giro? Ti vedi brutta?"

"Io... forse" arrossì in volto evitando il mio sguardo.

"Allora smettila, devi sapere che sei stupenda e se servirà te lo dirò migliaia di volte"

"Davvero?"

"Beh, mi sforzerò ma..." scherzai volendola vedere sorridere e come un richiamo le sue labbra s'incurvarono in un bellissimo sorriso, come faceva a non vedere quanto fosse bella?

"Stupido" mi urlò dimenandosi per potersi liberare.

"E tu non mi dici che sono un figo stratosferico?"

"Sei un imbecille stratosferico casomai"

"Signorina, calmiamo questa lingua blasfema" la sua risata riecheggiò nella stanza e mi venne da chiedermi quanto deprimente fosse prima senza di lei e la sua risata incantevole.

"Quindi mi trovi bella?" chiese arrossendo alle gote.

"Sì" le baciai la punta del naso facendola sorridere.

"Colei che mi ha salvato" posai le labbra sulle sue e la meravigliosa sensazione che provavo con lei nacque ancora una volta, quella vitalità che provavo ogni volta che la baciavo.

Mi sentivo di nuovo vivo con lei, mi aveva salvato ed io avrei fatto di tutto per farlo a mia volta.

Joi's Pov

"Quindi mi stai dicendo che...?"

"Che hai vinto tu"

"Sì, esattamente!" esultai saltando dalla sedia e facendo volare le carte sul tavolo.

"Ok, ma non montarti a testa le altre cinque volte ho vinto io"

"Questi sono dettagli" alzando gli occhi al cielo e scostandosi i capelli neri mimò un "Certo, come no".