Come To Me

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Canzone del capitolo:  
Can you feel my heart- Bring me the horizon

Il gradevole sottofondo del suo respiro riempiva la stanza, aprii gli occhi sentendo il calore familiare che emanava il suo corpo mentre le mani fredde mi tenevano ancora stretta a sé.

La mia testa si alzava insieme al suo petto a ritmo del suo respiro e la sua acqua di colonia faceva capolino al mio olfatto dandomi un buongiorno totalmente nuovo.

Alzai di poco lo sguardo per poterlo guardare, più che altro ammirare.

Gli occhi chiusi contornati da folte e scure ciglia, i ricci corvini ricadevano in parte al lato e in parte sul volto facendo risaltare il colorito olivastro, mentre le labbra piene e a cuore erano chiuse rigidamente.

Ammirai il modo in cui i raggi del sole lo rendessero ancor più bello filtrando tra i capelli e rendendo quel volto sempre rigido ancor più angelico e come addolcissero le linee del suo volto.

Mi scappò uno stupido sorriso nel guardarlo in quel modo, mi dispiaceva dovermi alzare ma stare fermi immobili per altre ora sinceramente non mi attirava molto.

Cercai di divincolarmi dalla sua presa e a non svegliarlo e stranamente ci riuscii, mi misi in punta di piedi e mi avvicinai alla porta ma la tentazione era troppa.

Mi riavvicinai e gli scostai i capelli delicatamente mettendoli in ordine facendo irrigidire per alcuni secondi i suoi lineamenti ma si rilassò e sospirai di sollievo.

Presi il cellulare e andai in cucina, ormai l'unica cosa che potevo fare era guardare la tv poiché non potevo uscire per fare una passeggiata o per altro.

Come ogni mattina trasmettevano solo cartoni animati così, essendomi segretamente un po' appassionata, misi al canale principale e rimasi Sailor Moon.

Presi del succo e mi buttai a peso morto sul divano mordendomi l'interno della guancia per aver fatto un forte rumore.

L'inspiegabile ignoranza nelle persone che non riuscivano a riconoscere una ragazza per un vestito e una specie di tiara continuava a farmi imprecare, com'era possibile? La faccia, il fisico e i capelli erano sempre uguali.

Mi rialzai per riempire di nuovo il bicchiere e quando mi voltai trovai Cameron in piedi stropicciarsi gli occhi.

"Hai la delicatezza di un ippopotamo"

"Scusa, non volevo svegliarti" mi morsi il labbro inferiore e tornai sul divano ma sedendomi lentamente.

"Ancora con Sailor Moon? Un giorno ti vedrò vestita alla marinara lottando per qualche pianeta lontano?" la sua ironia mattutina mi risultò piuttosto strana, di solito si svegliava più scontroso del normale e la cosa mi sorprese parecchio.

"Sì, combatterò per la giustizia di Marte" alzò gli occhi al cielo per poi aprire il frigo e prendere una birra, mi alzai e lo raggiunsi.

"Non è che invece della birra potresti bere un po' di succo? Infondo è mattina" gli proposi prendendo la bottiglia piena per metà e alzandola per mostrargliela.

"Succo?"

"Esatto" arricciò il naso e mi prese la bottiglia dalle mani.

"Potresti versarne un po' anche a me?" gli porsi il mio bicchiere e lui alzò entrambe le sopracciglia.

"Certamente" riempì il bicchiere fino all'orlo e quando mi avvicinai per prenderlo, invece di porgermelo, lo poggiò alle labbra bevendone il contenuto.

"Ma che fai?"

"Bevo del succo, me lo hai proposto tu"

"Ma è il mio bicchiere" sbottai indicando il bicchiere ormai vuoto che mi stava porgendo.