68

92.5K 4.2K 903
                                    

Canzone del capitolo:   
Kings And Queens- 30 Seconds To Mars

"Sto dicendo che il modo in cui mi baciava era diverso"

"In che senso?" chiese Manuel su di giri insieme a Victoria che batteva velocemente le mani.

"Lui era così dolce, era tenerissimo e non lo so" mi coprii il volto completamente rossa mentre loro continuavano a esultare.

Sentimmo la porta dell'entrata aprirsi e poiché i ragazzi sarebbero tornati più tardi da lavoro, i due al mio fianco ghignarono comprendendo chi fosse.

Trovammo Cameron che si toglieva il giubbotto di pelle vicino all'attaccapanni e quando notò Manuel, s'incupì.

Notai Victoria avvicinarsi a Cameron e tirargli una sberla dietro le spalle, riuscii a sentire un leggero "non farlo mai più" prima che si allontanasse e tornasse da me e Manuel.

"Hey" salutò alzando una mano mentre lui si limitò a un cenno di testa come risposta.

"È puro odio quello che serba per me?" Mi chiese sottovoce.

"Probabile" rispose Cameron dalla cucina fulminandolo con gli occhi.

"Ma che?"

"Mi sono dimenticata di accennarti del superudito di Cameron" lo informai ridendo per il suo sguardo ancora sorpreso.

"Allora Sailor Moon..." disse Cameron avvicinandosi.

Mi voltai verso di lui che fulminava Manuel per farlo alzare dal mio fianco, lui sbuffando si alzò e il riccio prese il suo posto.

"Che ne dici di uscire oggi?" spalancai gli occhi guardando oltre le sue spalle trovando così Victoria che fece cadere la bottiglia d'acqua sorpresa quanto me.

"Eh?"

"Non vuoi uscire?" mi chiese inclinando un po' la testa e facendo cadere un piccolo riccio sul volto.

"Certo" risposi scostandoglielo e portandolo in sintonia con gli altri.

"Bene" era strano che lui volesse uscire con me, quando mi baciava o faceva gesti del genere eravamo soli, non aveva mai fatto qualcosa in pubblico.

"Andiamo al campo fiorito?"

"Va bene" rise mostrando la meravigliosa fossetta, argh, volevo infilarci l'indice dentro.

Victoria mi tirò una piccola gomitata nel fianco mentre si tratteneva dall'urlare con Manuel.

"Ok, basta ragazzi!" sbottai ridendo e prendendo il cellulare che vibrava.

-"Allora tesoro, che ne dici di una bella uscita?" alzai gli occhi al cielo non sapendo come rispondere.

-"Mi dispiace ma stasera ho già un impegno"

-"Che devi fare?" riposai il cellulare nella tasca non volendo rispondere, più che altro perché non sapevo come farlo.

"Oddio, devo assolutamente prestarti un mio vestito!" urlò Victoria prendendomi per mano.

"Non vestirla troppo appariscente!" urlò Cameron dall'altra parte.

"Devo farmi svelare il suo segreto" disse Manuel facendoci scoppiare a ridere.

"Quante volte ti ho detto di non sbattere lo sportello?" sbottò in uno sbuffo mentre si sistemava la benda rossa con eleganti disegni bianchi ai capelli.

"Mi dispiace ma il vento è troppo forte"

"Fa più attenzione" annuii intanto lui mise in moto.

Come To MeWhere stories live. Discover now