𝐅𝐈𝐗 𝐀 𝐇𝐄𝐀𝐑𝐓 [𝐇𝐀𝐑𝐑𝐘 𝐒𝐓𝐘𝐋𝐄𝐒 𝐀𝐔]

sixtyfive

[If I could fly — One Direction]

Ariel Green,

se stai leggendo queste parole, è perché tutto è esattamente andato nel mondo in cui era giusto che andasse. Lo sapevamo entrambi, l'abbiamo sempre saputo. E se sei qui adesso, è perché volevo che tu trovassi un'ultima parte di me.
Non so cosa ci sarà dopo, non so se ci sarà un dopo, ma so che tu non sarai lì. Ma va bene, perchè io sono così fortunato ad amarti e per averti amata. Ti ho amata come non ho mai amato nessuno, e sei stata la speranza di cui avevo bisogno per andare avanti con quello che sono, con quello che ero, e con quello che sarò. Sei stata la speranza che più volte mi hanno tolto, e hai alleviato tutto il dolore che mi portavo dentro.
Credevo di amare una persona, mi ero costretto a farlo fino a quando tu non sei arrivata, sconvolgendo ogni cosa. Ti ho portata con me dal primo momento, e sarà così per sempre, perché non riesco ad immaginare neanche a un istante possibile senza di te.
Non avrei mai voluto che finisse, perché adesso siamo qui entrambi, i tuoi capelli ricoprono le lenzuola e il tuo respiro è l'unica costante che mi tiene ancorato a te. Sei qui e io ti guardo, ho scritto così tanto di te durante tutto questo tempo e io non lo sapevo neanche. Avrei dovuto sapere che tu eri in ogni singola parola, in ogni singola nota. Sei qui e io non so se ti rivedrò domani, se quando ti sveglierai io ci sarò ancora, ma se esiste un Dio, io gli sarò grato per ogni singolo istante vissuto con te. Vorrei che tu potessi vedere quello che io ho sempre visto in te, in tutto ciò che sei. Forte, vulnerabile, bellissima. La mia cura. Mi saresti bastata per sempre, e io sono perdutamente, irrimediabilmente, incondizionatamente innamorato di te.
Avrei voluto urlartelo così tante volte, allo stesso modo in cui lo farei adesso. E scusami se non sono riuscito ad aspettare, ma io ho bisogno che tu sappia che sei stata l'unica persona che io abbia mai amato con ogni singola fibra del mio essere. L'unica che mi ha fatto credere che mi sarei sempre risvegliato, che il tempo è importante e che bisogna viverlo.
E tu continuerai a farlo, Ariel. Continuerai a vivere ogni istante come hai sempre fatto e sarai felice, amerai ancora. Perché non è vero che non sai farlo, e quando sarai sola e dimenticherai chi sei, rileggi queste parole. Sono senza nessuna difesa, tutto il mio cuore sarà per sempre tuo, e so che tu lo terrai al sicuro, che tu lo guarirai. Io ho potuto sentire il tuo tra le mie mani, e continuerà a battere. Batterà forte, romperà le mura che a volte sarai costretta a innalzare intorno a te. Non farlo, Ariel. Lasciami entrare, perché io sarò lì.
Non ho nessuna certezza, se non te. So che in qualche modo io tornerò da te, e so che entrambi sapremo chi siamo stati e chi siamo adesso. Un amore così forte, così intenso che mi ha tenuto in vita senza che io avessi bisogno d'altro.
Morire non è una vergogna, e se anche non esistesse un dopo, io sarò per sempre grato per aver speso gli ultimi momenti della mia vita con te. Per essere accanto a te adesso, semplicemente per guardarti e per ascoltarti respirare, per riuscire a sentire il tuo cuore battere.
Spero di averti amata abbastanza da permetterti di amare te stessa almeno un po' di quanto ti ho amata io. Ne vale la pena, Ariel. Ricordalo sempre. Perché ne vale sempre la pena, quando si tratta di te.
Per i tuoi occhi soltanto, Ariel Green.

Ti amo.
Per sempre,
Harry.

«Per sempre», sussurro stringendo la sua lettera al petto e piegandomi su me stessa.

Le lacrime mi solcano il volto e un dolore così grande e intense preme violento sul mio petto, mi fa cedere le gambe e mi rende debole, mi fa scomparire. È troppo da sopportare e io non riesco a sostenerlo. Vorrei farlo, vorrei davvero riuscirci, ma non è così.

«Non sono forte», biascico scuotendo la testa, i singhiozzi mi scuotono completamente. «Ho bisogno di te.»

Vorrei poter dire che tutto è andato come non sarebbe dovuto andare, e vorrei poter dire che tutto questo non è reale, ma non posso.