capitolo 40

664 40 0
                                    

Mi alzo sentendo solleticarmi la guancia. Apro gli occhi e li richiudo per via del sole che mi arriva in faccia. "Ben svegliata dormigliona" apro gli occhi di scatto e vedo Àlvaro tutto sorridente. Gli salto addosso tutta contenta e lo riempio di bacini. "Amore!! Mi sei mancata" sorrido come l'abete nell'incavo del suo collo. "Come stai?" dico mettendogli le mani accanto alle guancie. "Stavo male fin quando non ho visto voi" mi alzo per vedere che fa Daniel e lo vedo con gli occhietti aperti, strano che non abbia pianto. "Ehi cucciolone, hai visto chi c'è?" prendo in braccio Daniel e glielo do ad Àlvaro. Non so se sia per il fatto del sonno, ma si appoggia sul suo collo senza più staccarsi. Che carino!!
Scendiamo per preparare il latte a Daniel. "Dai Àlvaro, dammelo, devo farlo bere" cerco di prendere Daniel ma inutilmente. Si aggrappa a suo padre senza volersi più staccarsi. "Non ti vuole, vuole solo me'' chiudo gli occhi in due fessure e lo guardo ammazzandolo con lo sguardo. "Sei un antipatico, sai non mi sei mancato per niente" "ringrazia che ho Daniel altrimenti ti avrei fatto vedere io se non ti sono mancato" rido alla sua affermazione e cerco di riprendere Daniel in braccio, niente! "Devi farlo bere tu Àlvaro, non vuole venire in braccio a me" ride come un cretino e prende il biberon e comincia a farlo bere. "Ottimo!" mi alzo e vado di la dove ci sono tutti sul divano ognuno con una lattina di coca cola. "Poi mi dite come fate a correre, per tutto quello che mangiate e bevete sareste diventati degli obesi a quest'ora" "si ma noi ci manteniamo in forma" dice Sami Khedira. "Si, solo perché siete dei calciatori, altrimenti con il cavolo che eravate così magri" Continuano a fare quello che stavano facendo e ritorno da Àlvaro. "Ehi, allora, hai finito?" "oh certo, tra un po si inghiottiva anche il biberon" rido a prendo Daniel che gioca con la catenella del ciuccio. "Sai, mi sei mancata cosi tanto, che potrei dire di aver fatto apposta a farmi male per tornare da te" mi giro e sorrido. "Ti ho già detto che ti amo?" "e io ti ho detto che ti amo e che sei bellissima come mamma?" "troppe volte" mi bacia delicatamente e poi posa un bacino sulla fronte di Daniel. La mia vita è così perfetta....solo con i miei due uomini accanto.

Amo il calcio perchè ci sei tu!|| Álvaro MorataWhere stories live. Discover now