capitolo 32

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Ripenso a tutto quello che è successo tra me e lui, e mi vengono le lacrime agli occhi, i momenti fantastici ma anche quelli brutti, che abbiamo superato insieme, ci siamo riusciti. Io e lui eravamo scritti nel destino, era scirtto che dovevamo stare insieme e che dovevano amarci ed è cosi che è successo, io me ne sono innamorata perdutamente al primo sguardo, non ce l'ho fatta. Sono caduta nella buca dell'amore rimanendoci per sempre, non uscendone più. E adesso che lo guardo, con lo sguardo perso nel vuoto, adesso che sono incinta di lui, che siamo uniti per sempre, veramente, mi accorgo che la mia vita senza di lui non è niente.
Mi vengono le lacrime agli occhi e posso notare che piange anche lui. "Vaffanculo perche mi hai fatto innamorare di te, ti amo" mi dice per poi prendermi la faccia tra le sua mani delicate e baciarmi in modo passionale mentre le nostre lacrime s'incontrano. Le sue labbra, questi baci inaspettati mi sono mancati, ma soprattutto mi è mancato il suo profumo, mi è mancato lui. "Ti prego perdonami, sono un cretino, chiamami come vuoi, io ti amo, voglio il meglio sia per te che per nostro figlio, perdonami, ti prego, ti prego" dice pregandomi con voce spezzata dal pianto. Non posso fare altro che sorridere, mi ama e io amo lui, cosa si vorrebbe di più? Lo abbraccio e lo bacio. "Non lasciarmi mai più" dico. "Mai più" continua lui.

Mi sveglio con una certa felicità in corpo. Credo che oggi succederà qualcosa di meraviglioso. Scendo le scale per trovarmi avanti l'uomo della mia vita, la persona che amo di più di tutto. "Ehi piccola" sorrido e mi posa un bacio sul naso. "Sai, ieri è venuta mia madre" si gira di scatto con una faccia preoccupata. "Che ha fatto, che ti ha detto?" rido alla sua voce preoccupata, insomma che potrebbe mai farmi? "Mi ha chiesto perdono e io l'ho perdonata" "ma come? Ti ha cacciata di casa, ti rendi conto?" "hai ragione, ma lei mi ha cresciuta sia da madre che da padre, si è pentita e lo so perchè da quanto mi ha cacciata è entrata in un brutto giro, non voglio che ci ritorni" abbasso lo sguardo. "Si si, scusami hai fatto bene" mi viene incontro e mi bacia.

Sono allo stadio che vedo Àlvaro allenarsi, è sempre bello vederli seri e che alcune volte cadono anche...
Maxi mi ha raccontato che ha detto lui ad Àlvaro dove stavo e che non è ritornato perche pensava avessimo bisogno un po di intimità, è completamente fuso....
Vedo che hanno finito e li vado incontro. Ad un tratto sento qualcosa di bagnato tra le mie gambe e un fitto dolore alla pancia, oh cazzo! "Alvaro, Àlvaro mi sento male" vedo tutti venirmi incontro. "Che cazzo succede Nicole" guardo tutti e posso notare che sono molto preoccupati. Prendo un respiro e parlo a causa dei dolori. "S-sto per partorire!!"

Amo il calcio perchè ci sei tu!|| Álvaro MorataDove le storie prendono vita. Scoprilo ora