Capitolo 38

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POV di Lily

Bacio la guancia morbida di Henry prima di lasciare la camera da letto. Mentre dorme così profondamente, avvolto dalle lenzuola bianchissime, è ancora più bello. È totalmente rilassato e i suoi lineamenti assumono una fisionomia più dolce mentre respira regolarmente. Sembra così vulnerabile. Una fragile statua di cristallo, sottile e delicata come una bolla di sapone che può essere distrutta persino con un tocco impercettibile. Potrei restare a guardarlo per ore intere, potrei ammirare la sua bellezza senza mai stancarmi, ma rischio di fare tardi.

L'odore di erba bagnata invade i miei sensi. Stanotte ha piovuto e parecchio anche. Un classico temporale estivo che si trascina dietro molta umidità. Il caldo è opprimente al momento. Spero di non arrivare al mio primo giorno di lavoro appiccicosa e sudaticcia. Gli enormi alberi ai lati del vialetto accompagnano il mio sguardo verso il cielo, ancora grigio e pieno di nuvole scure. Alcuni raggi di sole filtrano negli spazi vuoti giocando instancabilmente con le nuvole spostate dal vento. I miei piedi camminano quasi da soli verso il negozio di Mitsuko. Non ci credo ancora che lavorerò lì, spero mi piaccia e sia un lavoro adatto a me. Le nuove esperienze mi caricano di adrenalina e ansia. Posso sentire le mie mani tremare impercettibilmente nonostante ripeta a me stessa di stare tranquilla e che andrà tutto per il verso giusto.

Il cartellino sulla porta vetrata mostra la scritta Closed. Cerco di guardare dentro il negozio per capire se sono in anticipo oppure se il negozio è semplicemente ancora chiuso ai clienti; dopo un battito di ciglia Mitsuko apre la porta con un dolce sorriso stampato sul viso. Mi aveva vista. Ricambio il sorriso concentrandomi sui suoi occhi viola; la scorsa volta erano verdi se non erro, a quanto pare le piace cambiare stile ogni giorno. I suoi capelli erano più corti e biondi, adesso sono lunghi e neri come la pece. È incredibilmente bella in qualsiasi modo. Ha uno stile tutto suo e lo porta con sicurezza e nonchalance.

"Buon giorno!" La voce pimpante ed entusiasta.

"Buon giorno a te, Mitsuko!" Mi faccio strada all'interno del negozio.

"Come lo pronunci bene! Già ti ho detto che ti adoro, vero?" Chiude la porta alle mie spalle.

"Non ricordo." Ridiamo insieme alla mia risposta.

L'odore di disinfettante e candele profumate aleggiano per la stanza. Come ricordavo c'è un ampia sala d'attesa in cui domina il color prugna e il bianco. Mitsuko si è spostata dietro il grande bancone posizionato proprio di fronte la porta di ingresso.

"Bene, Lily. Infondo al corridoio, sulla destra c'è una stanza dove potrai trovare un armadietto tutto tuo per riporre i tuoi oggetti personali; ecco la chiave." Afferro la piccola chiave di metallo gelido accompagnata da un portachiavi a forma di "3" blu. "Vai a posare la borsa e ti spiego cosa dovrai fare." Mi incoraggia con un sorriso.

Mi dirigo verso l'unico corridoio esistente e noto che è molto lungo, segno che il negozio è molto più grande di quanto immaginassi. A sinistra e destra ci sono stanze abbastanza spaziose dove presuppongo vengano fatti i tatuaggi e i piercing. Entro nell'ultima stanza a destra, la porta è spalancata, e trovo un ragazzo nell'atto di infilarsi una maglia nera. I suoi capelli sono tinti di grigio e ha la pelle olivastra. Busso sulla porta già aperta per far notare la mia presenza, sono già imbarazzata. Si volta di scatto verso di me.

"Ehi, ciao!" Un cordiale sorriso prende posto sulle sue labbra, rivelando una dentatura bianchissima.

"Piacere, sono Lily." Gli porgo la mano che afferra con sicurezza.

"Zayn. Piacere di conoscerti. Sei quella nuova giusto?" Noto che sulla t-shirt nera c'è stampato il logo del negozio, un fiore di loto con scritto sotto Mitsuko's.

"Sì, sono io."

"Ti troverai bene, vedrai." E facendo incrociare i suoi enormi occhi marrone chiaro nei miei dello stesso colore, lascia gli spogliatoi.

Poso velocemente la borsa nell'armadietto numero tre e ritorno da Mitsuko ansiosa di mettermi al lavoro.

"Bene. Domani ti farò avere un paio di magliette dello stuff. Zayn mi ha detto che vi siete già presentati, ottimo. Lui è il mio miglior tatuatore al momento, dopo di me ovvio." Ride contagiandomi.

"Spiritosa!" Commenta Zayn mentre sorseggia una tazza enorme di caffè.

"Non badare a lui, Lily. Un altro tatuatore è Nitro, oggi è il suo giorno libero. Mi hai detto che sei brava a disegnare, quindi spero qualche volta ci aiuterai con i bozzetti dei tatuaggi nelle ore di mortorio. Il tuo vero lavoro consiste nello stare dietro questa scrivania. Risponderai al telefono, prenderai le prenotazioni, ti occuperai di farci pubblicità sui social network e starai ovviamente alla cassa." Ascolto con attenzione le sue parole.

"Una noia praticamente!" Commenta di nuovo Zayn con un sorriso sfacciato.

"Zayn dacci un taglio!" Esclama Mitsuko.

Ridiamo tutti e tre insieme.

Mitsuko passa un'ora a spiegarmi i prezzi dei vari piercing e dei tatuaggi. Mi mostra come usare il programma del pc per le prenotazioni e in cosa consiste la pubblicità che è per lei fondamentale. Ha aggiunto che toccherà a me pulire la sala d'attesa ogni mattina, mentre lei, Nitro e Zayn si occuperanno ognuno degli strumenti che usano e delle loro stanze da lavoro. Tutto sembra andare alla perfezione.

Il campanellino posizionato sopra la porta tintinna. Una ragazza gracile e minuta si avvicina al bancone. Ha dei lunghi capelli biondo chiaro e un piercing in mezzo alle labbra, un labret.  Le lezioni di Mitsuko mi sono servite molto.

"Buon giorno." La accolgo.

"Buon giorno a te. Sono Lisa Roberts, ho una prenotazione per un tatuaggio." La sua voce è delicata.

"Un momento." Trovo subito il suo nome sul display, l'appuntamento è con Mitsuko. "Puoi andare già, Mitsuko è libera. Prima porta a sinistra." Istruisco.

"Grazie." E si allontana dal bancone.

"Ehi ragazza nuova!" Riconosco la voce di Zayn.

"Dimmi Zayn." Poggio le braccia sul bancone mentre lui si avvicina con un foglio bianco tra le mani.

"Che ne dici di questo bozzetto? Roba forte vero?" Se ascoltato superficialmente puó sembrare antipatico, ma la sua voce nasconde sempre ironia e ciò lo rende simpatico facilmente.

Afferro il foglio spalancando gli occhi. Cavolo se è bravo, è bravissimo. Ha disegnato una fenice piena di colori e allo stesso tempo rivestita di fuoco; sembra uscire dal foglio e spiccare il volo. Sono felicemente sorpresa, ha talento.

"È meravigliosa." Non riesco a trattenermi.

"Forse è uno dei miei lavori più belli." Il suo sorriso è tenero mentre fissa le linee e i colori tracciati dalla sua abile mano.

"È per una commissione?" Domando curiosa.

"Sì. Ci ho lavorato su un paio di giorni. Peccato la pelle non riuscirà a mostrare tutte le sfumature del tatuaggio come appare sul foglio."

Il campanellino della porta suona di nuovo. Io e Zayn ci giriamo all'unisono in direzione della porta. Capelli castani e mossi, sempre più lunghi; altezza invidiabile e abiti scuri. Io so di chi si tratta.

"Harry!" Esordisco contenta "Cosa ci fai tu qui?"

Note dell'autrice:

In questo capitolo ci sono ben tre nuovi personaggi, Mitsuko, Nitro Wilson e Zayn Malik. Ho scelto come foto per il capitolo Mitsuko, così potete farvi un'idea di come è fatta. Per quanto riguarda Zayn e Nitro penso siano inutili altre spiegazioni, sono due cantanti credo conosciate benissimo.
Grazie di cuore a tutti voi che leggete la storia, presto nuovo capitolo!

Baci, Olimpia

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