Una guida per coloro che collezionano Fandom come fossero figurine Pokemon, per chi ha giurato un Voto Infrangibile di fedeltà a un Fandom solo e gli sarà fedele finché morte da feels non li separi, ma anche per coloro che ne sanno meno di Jon Snow...
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Storia
Il suo nome deriva dalla fusione delle iniziali del suo nome e cognome, "Marshall" e "Mathers", che tradotto letteralmente significa "emme nella emme".
Infinite è il suo album di esordio nel 1996, distribuito solo in 500 copie, e viene giudicato da molti in modo negativo – chi sosteneva fosse una banale imitazione dello stile di Nas o poco originale. La crisi che ha affrontato a causa delle critiche sarà una costante nella sua vita, al punto di decidere di creare il suo alter ego Slim Shady e rilasciare uno degli album più amati di sempre: The Slim Shady LP, sarcastico e pungente. Viene così notato da Dr. Dre, che gli propone di firmare per la sua etichetta: l'EP arriva a vendere 480.000 copie nelle prime due settimane e si certifica quattro volte disco di platino, mentre The Marshall Mathers LP vende 35 milioni di copie.
Il successo è così enorme che Eminem decide di fondare insieme al suo manager la Shady Records - in collaborazione con la Interscope - e prendere sotto la sua ala 50 Cent, Obie Trice e altri nel corso negli anni, oltre a continuare con i D12 e i Bad Meets Evil (il duo formato da lui e Royce da 5'9").
Il suo alter ego fa il giro per il mondo, attirando tanti premi quante critiche, soprattutto per i testi politicamente scorretti, ma perfettamente in linea con il personaggio che l'artista aveva creato: cattivo, spietato e goliardico. Nel mirino finivano in particolare i dissing contro figure di spicco del mondo dello spettacolo e della politica: fra i primi (e i più duraturi), ci sono i versi contro Christina Aguilera e Mariah Carey, ma vanno citati anche quelli contro la madre Debbie e la sua tossicodipendenza.
Dopo The Marshall Mathers LP nel 2002, The Eminem Show vince un Grammy come miglior album hip-hop. Nello stesso anno, il rapper recita in 8 Mile, film ispirato alla sua vita prima della fama, che verrà adattato a serie TV: la colonna sonora "Lose Yourself" vincerà l'Oscar per la miglior canzone originale – la prima canzone rap nella storia!
Nel corso degli anni Eminem non ha mostrato solo la sua personalità spinosa, ma anche il suo lato più umano, raccontando aspetti intimi della sua vita. Ha prodotto non-singoli motivazionali, come Till I Collapse, e altri che trattano temi introspettivi: in Stan, racconta del suo rapporto con la fama dal punto di vista di un fan che si suicida uccidendo la fidanzata incinta – parola per entrata nell'Oxford Dictionary per indicare un fan dall'atteggiamento ossessivo; in Like Toy Soldiers, tenta di porre fine alle faide tra i rapper; in When I'm Gone uccide metaforicamente il suo alter ego cattivo; attraverso Mockingbird racconta il rapporto che lo lega alla figlia; nel 2014, usa Headlights per riconciliarsi definitivamente con sua madre.
Seguono altri successi come Encore e Curtain Call – quest'ultimo, a detta sua, il suo probabile ultimo album, non essendo convinto del futuro della sua carriera –, Eminem Presents the Re-Up per promuovere gli artisti della sua etichetta, e Relapse che chiude la sua prima era. La seconda si apre con Recovery nel 2010, inizialmente ideato come il seguito di Relapse. I temi si discostano dal predecessore, ma lo spirito battagliero rimane: come in Not Afraid dove si apre sui suoi problemi con la droga e la riabilitazione a seguito della quasi overdose e Love The Way You Lie insieme a Rihanna.
