Faccio come dice e leggo il messaggio
"Domani fatti vedere all'incontro, abbiamo bisogno che tu ci dia informazioni sui tuoi amici"
-"Puoi rintracciarli?"
dice riferendosi agli altri
-"Mike, mi dispiace ma non mi fido"
-"Sarah, cristo. Ti sto dicendo la verità. Se mi seguiste possiamo capire cosa hanno da dire"
-"Perché non hai parlato prima con loro?"
-"Perché non mi fidavo!"
-"O perché aspettavi che qualcuno abboccasse alle tue bugie"
-"Sarah, non ti sto mentendo. Voglio risolvere questa cosa"
mi alzo improvvisamente dal tavolo e chiudo la porta uscendo definitivamente dalla camera.Non so perché.
Ma lui stava mentendo.
Lo so.Il modo in cui mi guardava, era sicuramente in ascolto. Sarà una trappola per mia sorella e i nostri amici, perché vogliono che loro ci caschino in pieno.
Mike usava gli occhi per dirmi che stava mentendo ma perché?Avevo passato tutto il giorno a darmi delle risposte, avevo spiato il telefono di mia madre e mi ero solo imbattuta nella conversazione tra lei e Vincent.
Lui era davvero preoccupato per noi in quei tre anni in cui non lo avevamo più visto.
E davvero lui teneva alla nostra incolumità.Adesso erano le quattro del mattino, non avevo chiuso occhio e armeggiando con il mio telefono entro nei messaggi notando che Kendall era l'unica attiva a qualche minuto fa.
Madlyn addirittura aveva l'ultimo accesso alle
ventidue della sera.
Chiamo Kendall, ma squilla vuoto.
Per un po'.-"Pronto?"
dice
-"Kendall! Sono io"
sussurro spostandomi verso la finestra
-"Si lo so Sarah, che succede?"
-"Siete tutti svegli?"
lei ci mette un po' a rispondermi
-"Si, ma non siamo in quella casa"
-"Potete venirmi a prendere?"
-"È successo qualcosa?"
-"Ho bisogno di parlarvi"
-"Okay, ti mando Cole"Mi ero messa una felpa addosso e scendo lasciando un messaggio a mia madre assicurandole di non preoccuparsi e che ero con Madlyn.
Cole mi porta in una villa che si affacciava sul mare e quasi lo guardo aggrottando le sopracciglia.
Come avevano fatto in neanche ventiquattro ore?-"Non guardarmi così,è stato Vincent"
dice lui mentre bussa alla porta-"Eii"
Kendall mi sorride e scocca un bacio al suo fidanzato.
Non appena entro,Madlyn si trovava con i piedi ammollo e una specie di diario poggiato sulle ginocchia credo stesse appuntando qualcosa, qualcosa per sconfiggere nostra nonna.
Vincent nuotava tranquillamente nella piscina e quasi appena incontro il mio sguardo capisce tutto.-"Ci hai parlato vero?"
dice poco dopo. Tutti si voltano verso di me.
-"Si"
-"E?"
chiede Cole
-"Non so...Sembra quasi che volesse imbrogliarmi e volesse farmelo capire"
-"Solitamente lui lascia un indizio quando dice delle bugie"
esordisce Vincent
-"Si ma mi ha detto una cosa che riguarda te e Mad"
mi siedo accanto mia sorella che per ora non aveva fiatato e forse neanche respirato.
Aveva dei residui di trucco segno che si era struccata di fretta e furia e poi aveva indossato il pigiama imponendosi di andare a dormire.
Ma non ci riuscii e neanche loro.-"Tu finirai morto loro faranno di tutto per ucciderti"
fulmino Vincent indicandolo
-"E tu, sposerai Tommaso"
-"Siamo nel medioevo?"
dice Kendall con tono accusatorio
-"Non permetterò che nessun uomo la tocchi"
dice il biondo davanti ai miei occhi
-"E nessuno impedirà che tu muoia"
marca Cole.Madlyn. Dimmi qualcosa.
Ma lei è turbata, per una volta in tutta la sua vita leggo preoccupazione attraverso i suoi occhi.
Si alza e chiudendo il diario corre all'interno della casa.-"Questa volta ha davvero paura. Non seguitela per favore"
esordisce Kendall prendendo Mike e rintanandosi in casa-"Lo hai detto a tua madre?"
Vincent esce dalla piscina e mi cade un occhio verso i suoi addominali scolpiti e la sua pelle bianca.
-"No"
-"Perchè?"
dice infilandosi l'accappatoio
-" A questo punto non so di chi fidarmi"
-"Di lei puoi, non posso assicurare per Amelia, ma di lei si"
-"Vincent?"
-"Dimmi Sarah"
-"Oggi, ha un incontro con loro. Mi ha detto che potevamo metterlo sotto controllo"
-"Mi occupo di capire dove ha l'appuntamento. Tu non farti vedere più da lui. Perché sicuramente gli avranno impiantato qualche microfono o telecamera chissà dove"
-"Adesso ti accompagno a casa"
dice mentre si veste e prende le chiavi della macchinaVINCENT
Possono uccidermi, mi sacrifico.
Potrò fare quello che vogliono ma non devono torcere un capello a Madlyn.
So che è preoccupata ed è per questo che mi sto allenando da ormai più di cinque ore.-"Dov'è Madlyn?"
mi chiede Kendall poggiando il borsone
-"Non l'ho sentita"
rispondo concentrandomi ancora di più verso il sacco-"L'ho scoperto io"
Cole irrompe nella stanza in cui ci stavamo tutti allenando: Isabella studiava un piano insieme a Sarah, Kendall cercava di esercitarsi con la difesa e io cercavo solo di smaltire i miei pensieri.Cole tiene per il cappuccio Mike e lo spinge via dentro la sala.
A lato sbuca Madlyn.-"Che cosa cazzo è successo?"
dice Isabella
-"Ci ho parlato io"
Madlyn mette le mani nei fianchi
-"No tu non ci hai parlato!"
ringhia Cole
-"Qualcuno potrebbe essere più chiaro?"
continua IsabellaIo ero immobile. Immobile.
-"Dopo domani mi sposo"
esordisce Madlyn.SPAZIO AUTRICE
rullo di tamburi...
ci vediamo al prossimo chapter.
Nel frattempo vi aspetto su ig: @mooonystories_
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Light on the Dark
Teen Fiction"Sei tu la luce nella mia profonda oscurità" COPERTINA A CURA DI @_ShadowJ 💓
57...Are closer
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