6.Butterfly effect

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SARAH

Dopo gli ospiti di ieri sera, avevo assolutamente bisogno di un caffè.
Madlyn ancora dormiva così anche Kenny.
Ed in salotto mon c'era più nessuno, almeno una promessa la aveva mantenuta, sistemo il divano e chiudo la finestra.
Preparo tre caffè e decido di lavarmi velocemente, non avevo voglia di truccarmi, lego i capelli in una coda e sveglio le ragazze.
-"Buongiorno"
esordiscono entrambe assonnate,mia sorella si precipita in salotto e fa due giri su stessa per poi velocemente chiudersi in bagno. Lo stava cercando. Non avrei mai capito questi due.

Ci recammo a scuola ed io mi vidi con Alexis, doveva assolutamente raccontarmi quello che era successo la sera precedente poiché era uscita con un ragazzo.

-"Nulla, non si è presentato"
-"Che?"
-"No, esatto, mi ha detto che ha avuto un imprevisto e ho detto che va bene, infondo non ci fa nulla"
dice triste
-"Ma non potete solo parlare in chat senza vedervi, magari ha paura non lo so"
-"Non lo capisco davvero, vorrei ma non riesco"
mi dice, i ragazzi sono complicati a volte penso di passare alle donne.

-"Signorina Torricelli, si è iscritta per la lezione di basket non è così?"
entra il coach Brown ed interrompe la lezione
-"No veramente"
mi interrompe
-"Oh perfetto, alzati e andiamo ci aspetta un bel riscaldamento"
io non mi ero iscritta ad alcun corso ma okay, mi piaceva provare nuove cose.Si okay era una scusa.
Esco dalla classe e mi dirigo verso la palestra che era praticamente vuota c'erano solo ragazzi tra l'altro. Bene molto bene.

-"Signorina Torricelli si cambi velocemente e faccia un giro di corsa"
Mi ero già pentita, entro nel camerino ed indosso un paio di leggings, ne lasciavo sempre un paio nel mio armadietto per qualsiasi evenienza.
Esco dalla palestra ed inizio a fare un giro di corsa mentre mi sistemo i capelli.

-"Ciao"
alzo lo sguardo, Mike, quanto cazzo era bello da sudato
-"Hey"
sorrido
-"Dov'è la tua classe?"
mi chiede mentre cerca di tenersi al passo
-"No in realtà il coach mi ha chiamata qui, dice che mi sono iscritta alla lezione di basket"
-"Bene sarai con me"
mi fermo e respiro pesantemente
-"Tutto ok?"
si avvicina
-"Si certo tutto apposto"
continuo a correre e lui mi segue
-"Okay cosa vuoi?"
mi fermo
-"Il tuo numero o comunque che tu esca con me"
-"Perché dovrei?"
-"Sarò sincero, ti ho vista e sei bella anzi molto bella, solo che quando vedo una cosa bella anzi molto bella la voglio avere a tutti i costi"
-"Mh determinato, complimenti"
-"Grazie"
-"Ma credo che adesso tu debba solo insegnarmi a giocare a basket"

Continuo a correre per altri dieci minuti e dopo aver bevuto un po' di acqua mi reco al campo.
Erano anche arrivate due ragazze, mi sentivo meno sola.
Mike ci spiegò un po' di mosse e devo dire che me la stavo cavando piuttosto bene
-"Cerca di togliere la palla alla tua compagna"
mi urla. Questa corre più veloce ma io riesco a fermarla e a farle scivolare la palla così che il mio compagno la prenda e possa fare punto, peccato che il mio compagno non era molto sveglio
-"Ma che diavolo fai, era tua coglione"
sbotto,non mi piaceva perdere in questi modi stupidi
-"Tenete a bada questa cagna"
-"Come?"
-"Sai principessa, le ragazze brave questa bocca la utilizzano per fare altro non per parlare. Vorresti provare ciò che intendo?"
Gli arriva un pugno dritto sul naso che gli fa perdere non so quanto sangue

-"Potevo farcela da sola demente"
mi rivolgo a Mike
-"Tornatene in classe Sarah"
sbuffo e prendo la mia roba per ritornare in classe.

I commenti di quel ragazzo non mi erano piaciuti assolutamente e vorrei dire che sono dispiaciuta per ciò che ha fatto Mike ma non lo sono affatto.
Se lo meritava e volevo ringraziare Mike per avermi aiutata quindi alla fine delle lezioni lasciai il mio numero alla segretaria dicendo che era per lui e lei mi assicurò che glielo avrebbe dato.

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