❛ ti fidi di me? ❜
❛ come potrei non fidarmi? ❜
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percy jackson and the olympians - book series
❪ percy jackson x fem!oc ❫
book one out of three
𝑫opo aver visto il dottor Thorn trasformarsi in un mostro e piombare giù da una scogliera insieme ad Annabeth, che altro poteva scioccarmi?
Ma quando questa ragazzina di dodici anni mi si presentò come la dea Artemide, dissi una cosa davvero intelligente, tipo: «Ehm... okay».
Niente in confronto a Grover. Lui trasalì, si gettò in ginocchio nella neve e cominciò a blaterare: «Grazie, divina Artemide! Lei è così... è così... Wow!»
«Alzati, ragazzo-capra!» lo fulminò Talia «Abbiamo altre cose di cui preoccuparci. Annabeth non c'è più!»
«Ehi» esclamò Bianca Di Angelo «Aspetta un momento! Frena».
Ci voltammo tutti a guardarla. E lei ci additò uno a uno, come per collegare i puntini.
«Chi... chi siete?».
L'espressione di Artemide si addolcì.
«Mia cara fanciulla, forse la domanda giusta è: chi sei tu? Chi sono i tuoi genitori?»
«Qualcuno usa ancora la parola "fanciulla" nel 2007?» borbottò Harper, sempre tenendosi il fianco.
«Ti fa male il fianco?» le chiesi in un sussurro.
«Prima andava peggio. Ora è sopportabile» sollevò le spalle, soffiandoci sui ciuffetti che componevano la sua frangetta.
Potrei dire una bugia, ma sarò sincero: le stava proprio bene, quella pettinatura.
Era da quando ci eravamo rivisti che volevo parlarle, ma non avevo ancora avuto l'occasione. In quei mesi non ci eravamo scritti o chiamati, e mi era mancata. Avrei voluto parlarle durante il ballo: mi ero girato verso Annabeth per chiederle se fosse una buona idea invitarla a ballare, e lei aveva sorriso, dicendomi che per una volta ne avevo detta una giusta. Tempo di girarmi verso Harper, e lei stava già andando via con Talia.
Bianca lanciò un'occhiata nervosa al fratello, che stava ancora fissando Artemide, sbigottito.
«I nostri genitori sono morti» rispose «Siamo orfani. C'è un fondo in banca che ci paga gli studi ma...».
