❛ ti fidi di me? ❜
❛ come potrei non fidarmi? ❜
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percy jackson and the olympians - book series
❪ percy jackson x fem!oc ❫
book one out of three
𝑴i svegliai al fischio di una nave e al suono di una voce dall'altoparlante: un tizio con un accento australiano che sembrava fin troppo felice.
«Buongiorno, passeggeri! Oggi staremo in mare per tutto il giorno. Il tempo è perfetto per il mambo party in piscina! E non dimenticate il bingo da un milione di dollari nella Kraken Lounge all'una. E per i nostri ospiti speciali, pratica di sbudellamento sulla Promenade!».
Mi drizzai a sedere sul letto.
«Che ha detto?».
Tyson emise un gemito, ancora mezzo addormentato. Era disteso a faccia in giù sul divano, i piedi così lontani dal bordo che arrivavano nel bagno.
«Il signore felice ha detto... pratica di sbudinamento?».
Per un attimo sperai che si trattasse davvero di budini o roba del genere, ma poi sentii bussare forte alla porta interna della suite e Annabeth infilò la testa dentro, i capelli biondi tutti scompigliati.
«Pratica di sbudellamento?» esclamò.
Una volta vestiti, ci avventurammo all'interno della nave e fummo sorpresi di vedere altra gente. Una dozzina di anziani stava andando a fare colazione. Un papà stava portando i figli in piscina per una nuotata mattutina. Membri dell'equipaggio in uniforme immacolata passeggiavano sul ponte, inclinando il capello per salutare i passeggeri.
Nessuno ci chiese chi fossimo. Nessuno badò molto a noi. Ma c'era qualcosa che non tornava.
Quando la famigliola di nuotatori ci superò, il papà disse ai suoi ragazzi: «Siamo in crociera. Ci stiamo divertendo»
«Si» risposero i tre ragazzi all'unisono, un'espressione vuota sul volto «Ce la spassiamo. Adesso andiamo a nuotare in piscina».
E si allontanarono.
«Buongiorno» ci salutò un membro dell'equipaggio, con gli occhi vitrei «Ci divertiamo un mondo a bordo della Principessa Andromeda. Vi auguro una buona giornata» e si allontanò anche lui.
Poi passammo davanti a un bar e vedemmo il primo mostro. Era un segugio infernale: un mastino nero con le zampe anteriori sul bancone del buffet e il muso sepolto nelle uova strapazzate. Doveva essere quasi un cucciolo, perché era piccolo in confronto alla maggior parte dei suoi simili... più o meno quanto un grizzly. Eppure mi si gelò il sangue lo stesso. Mi ero quasi fatto ammazzare da un cagnone del genere, una volta.