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* Aziraphale e Crowley si trovano nel loro piccolo cottage. L'angelo è sul divano a leggere un buon libro mentre sta facendo ascoltare della buona musica al piccolo Freddie mentre il demone sta preparando la camera per il piccolo. All'improvviso sentono suonare il campanello e il demone, per non far fare sforzi alla sua dolce metà, va ad aprire la porta. *
Cro: Ciao, benvenuto. Entra pure e accomodati sul divano insieme ad Aziraphale.
* Asclépios entra prudentemente nella stanza, guardando affascinato l'angelo e il demone, e sedendosi come avevano detto, stringendo il suo bastone del potere pronto a difendersi se qualcosa fosse andato storto e ad usare l'anello di Salomone che porta al dito, su Crowley per prendere il suo controllo nel caso avesse cercato di giocargli un brutto tiro.*
Cro: Ti va di iniziarti a presentare. Dicci tutto quello che vuoi.
Asclépios: Beh, come saprete, mi chiamo Asclépios, ho più di 200 anni, e mi interessano sia la magia che la scienza. Infatti è grazie allo studio di entrambe queste arti che sono riuscito a ideare il mio incantesimo personale che mi permette di mantenermi in vita, bloccando il mio invecchiamento. Ci ho messo anni per creare questo incantesimo. La parte più difficile è stata riuscire a evitare che tutti gli anni accumulati mi ricadano addosso in un attimo nel caso l'incantesimo si annullasse o venisse annullato, ma con l'impegno e il duro lavoro ho risolto anche questo. Ora posso allungarmi la vita quanto voglio, e se mi stufassi di questa longevità eterna, semplicemente annullerò l'incantesimo e comincerò a invecchiare normalmente.
Zira: Cavolo, quasi quanto noi. O meglio noi abbiamo più di seimila anni essendo creature soprannaturali. Però conosciamo un alieno che non può invecchiare si chiama il Dottore. Anche a me piace molto la magia, infatti sono piuttosto bravo. Sei solo oppure hai qualcuno che ami?
Asclépios: Ho amato per due volte. Prima c'era una ragazza di nome Beatrice molti anni addietro. Morì di polmonite. Avrei potuto salvarla, ma le autorità del mondo magico non me lo permisero perché nascondere l'esistenza della magia era più importante della sua vita per loro. Fu la sua morte che mi fece avvicinare alla scienza. Perché se a quei tempi la scienza medica fosse progredita maggiromente, avrei potuto salvarla. Fu questo che mi fece decidere di accumulare quanta più conoscenza possibile. Anni dopo incontrai un'altra donna. Serena. Non credevo che avrei potuto amare ancora, ma è successo. Ci siamo frequentati, sposati, e in seguito abbiamo avuto una figlia. Arianna. Tutto era perfetto, ma poi Serena è morta in un incidente d'auto. Tutto quello che mi è rimasto è mia figlia. E io la amo profondamente.
Zira: Oddio se capitasse a me...non voglio perdere nessuno dei due, o meglio, nessuno dei tre. Perdere mia figlia Lily Olive sarebbe un trauma per me. Non vorrei mai che Freddie morisse * si accarezza il ventre dolcemente *
Cro: Io avevo già rischiato di perdere Aziraphale una volta. Pensavo che fosse morto o meglio discorporato e invece. Come hai conosciuto le due donne che ti hanno cambiato la vita?
Asclépios: Beatrice era una mia amica di infanzia. Anche prima che cominciai a imparare la magia, ero diverso ed ero attratto dalla roba pagana e dal mistero. Lei mi trovò interessante per questo. Siamo cresciuti insieme, e innamorarci è stata un'evoluzione naturale del nostro rapporto. Quando morì mi illusi di poterla riportare in vita. Cercai quindi il necronomicon, il libro dei morti. Grazie alla mia perseveranza riuscii a trovarlo. Imparai cose interessanti da esso, ma non potevo usarlo in quel modo. Il libro poteva evocare solo le anime all'inferno o gli spiriti che non avevano trovato pace dopo la morte. Ma il suo potere non può arrivare al paradiso, dove le anime sono in pace. Quindi sono andato avanti con la mia vita, e nel corso dei decenni ho visto lo sviluppo della scienza e un giorno, per puro caso, incontrai Serena mentre prendevo qualcosa da bere a un bar. Ciò che mi colpì di lei era la sua somiglianza con Beatrice, anche se non era davvero lei. Inizialmente la avvicinai per la sua somiglianza col mio primo amore. Ma poi imparai ad amarla per quello che era dentro. Non la vidi mai come un rimpiazzo, ma solo come una nuova possibilità di amare. Lei riuscì a sciogliere il mio cuore, e mi ha reso di nuovo felice finché è durato.
Zira: Una storia d'amore davvero profonda e intensa. Quando è nata tua figlia Arianna che sensazioni hai provato?
Asclépios: Sono stato davvero felice. Non potevo credere che sarei davvero satato un padre. Pensavo solo alla vita che avremmo vissuto insieme, e mi chiedevo se anche lei avesse un potenziale magico. Perché, in quel caso, se lo avesse voluto, avrei tramandato a lei tutto il mio sapere.
Zira: Guarda nemmeno io. Ci è voluto un bel po' a convincere Crowley ad adottare i nostri due bambini, David e Matthew, e poi ad avere in modo naturale la nostra Lily Olive, vero caro?
Cro: Oh sì, non faceva che lamentarsi ma essere padre è l'esperienza più bella che mi potesse capitare. Ora stiamo attendendo la nascita di Freddie e sono così impaziente e in ansia. Ho paura di fare qualcosa di sbagliato. Dimmi che non sono l'unico che si è sentito così?
Asclépios: Beh, ho paura che in effetti scopra di alcune cose che ho fatto nella mia ricerca della conoscenza. Mi sono sempre prodigato nel proteggerla, e mi sono impegnato per farla crescere al meglio, e le ho dato supporto morale quando era infelice. Le sono sempre stato accanto, e ho usato i miei poteri per far accadere brutte cose a chi la bullizzava a scuola.
Zira: Crowley è abbastanza potente. Una volta, quando i miei capi avevano scoperto che ero in dolce attesa di Lily Olive, si era trasformato in un serpente gigante per proteggere me e la piccolina. Io non sono così forte come lui.
Cro: Io sono il serpente dell'Eden è normale che abbia più poteri. Comunque è stato un piacere parlare con te.
Asclépios: Interessante da sapere questo. Non c'è di che per la chiacchierata.
Nota Autrice
Ciao a tutti! Ecco l'intervista a un personaggio molto interessante di LucianoPalladini e se volete saperne di più vi invito a leggere la sua storia.
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Arianna Mancini è una biologa ambientalista con l'hobby per l'occulto. Un giorno riceverà un pacco misterioso dove trova un artiglio che non riuscirà ad associare a nessun animale che conosce. Verrà poi ingaggiata da due vecchie misteriose per una spedizione sotto terra. Spedizione per il quale coinvolgerà il suo amico fotografo David Amato. E, quando incontreranno la dragonessa Aitrìa, la loro vita non sarà più la stessa.
