Servizio di interviste by _ElvisPresley_ Vol.1( SEMPRE APERTO E DISPONIBILE! )

Intervista a Baker Street

* Il ragazzo arriva davanti alla porta del 221b di Baker Street e bussa alla porta *

Signora Hudson: "Salve caro, siete qui per l'intervista con Sherlock, giusto? Vieni entra pure"

Andrea:" Sì, sono qui per l'intervista. Il signor Holmes è di sopra?"

* All'improvviso si sentono degli spari contro la parete del piano superiore e la signora Hudson sospira *

Signora Hudson: "Sì, è di sopra e di sicuro si starà annoiando."

Andrea: "E quando si annoia spara? Fantastico, io vado di sopra sperando che non mi spari"

* La signora Hudson lo accompagna al piano superiore e bussa alla porta*

Signora Hudson:" Sherlock, è arrivato il ragazzo che devi intervistare"

Sherlock: "Fantastico, almeno per un qualche minuto non dovrò annoiarmi. Venga, entri pure."

Andrea:" Salve signor Holmes, beh sono felice di aver dato uno spacco alla sua noia. Mi siedo qui? " *Gli indica una sedia con aria perplessa*

Sherlock: "Va benissimo. Anche se ho già dedotto tutto di lei, si presenti per nostri lettori"

Andrea: " Woohw di già? Piacere Andrea Fattori, 19 anni, archeologo dalla mente scientifica e con un mare di problemi provenienti dal mio passato."

Sherlock: " Un passato difficile? Me ne parli."

Andrea:" Beh, mia madre è morta dandomi alla luce, mio padre invece, avevo otto anni quando è morto investito da un'auto. Dopo sono finito in casa famiglia e tutto filava liscio finché non è arrivato uno dei guardiani nuovi che mi ha aggredito e tenuto rinchiuso per ventiquattr'ore. A scuola ero oggetto di bullismo. E purtroppo ora che ho trovato un padre, ho paura che torni il mio passato a portarmelo via."

Sherlock: " Una storia molto triste e anch'io a causa del mio passato stavo per perdere qualcuno di importante nella mia vita, il blogger John Watson. Non pensavo di innamorarmi mai, soprattutto di un uomo, invece è successo e ora siamo pure sposati."

Andrea:" Ah sì? Auguri allora, posso portare alla sua attenzione un mio problema?"

Sherlock: "Sono curioso, di cosa si tratta?"

Andrea: "Dicono che quello di mio padre sia stato un'incidente ma non credo lo sia, anche perché dopo mio padre, quell'auto ha investito il figlio dell'uomo che mi ha adottato. Una settimana fa ho rivisto l'auto e credo ci stesse seguendo."

Sherlock:" Un caso piuttosto banale a mio avviso."

* All'improvviso nella stanza entra John che ha sentito tutto *

John:" Sherlock! Scusalo per lui è tutto banale, se vorrai risolveremo questo caso che sembra piuttosto interessante. Pensaci Sherlock, almeno non sparerai più a quella povera parete."

Sherlock: "D'accordo Andrea risolveremo questo tuo caso."

Andrea:" Grazie mille Dottor Watson e Signor Holmes non ve ne pentirete infondo io viaggio nel tempo e come può un'auto seguirmi nei miei viaggi?"

Sherlock: "Conosco una persona che può viaggiare nel tempo e in vari luoghi, un supereroe, si chiama Dottor Strange, appartiene a una squadra chiamata Avengers. Ne ha sentito parlare?"

Andrea:" Oh sì, ne ho sentito parlare ma purtroppo non credo sia lui a seguirci altrimenti saremmo al sicuro. Vorrei tanto conoscere un suo amico, Ironman per chiedergli una delle sue armature per mio padre."

Sherlock: " Ora sono un po' occupati al momento. Per quanto ne so sta costruendo una macchina del tempo per sconfiggere Thanos insieme agli altri e Strange mi ha rivelato una cosa piuttosto triste che ha scoperto: Tony morirà. Ci sono rimasto scioccato all'inizio ma ho dovuto fare i conti con la triste realtà. Lei ha un amico così importante nella vita?"

Andrea: "No non è possibile che muoia. Sì ho amici importanti Davide Piccolo che oltre che migliore amico è anche mio padre, Elisabetta Scaglia che ora è anche mia madre e Raffaele Tricarico con sua moglie Sarah che è anche il mio capo."

Sherlock:" Io purtroppo credo di sì, Strange ha detto che è l'unica possibilità che hanno: se Tony si sacrifica Thanos verrà sconfitto. È una cosa bellissima che tu hai una così grande famiglia di amici mentre ha una nemesi? Io per esempio ho Moriarty"

Andrea:" Ancora non lo so, per il momento no ma non si sa mai. Mi ha dato una tragica notizia su Tony. Moriarty? Ne ho sentito parlare è un professore no?"

Sherlock: "Non è un professore è più uno psicopatico e un serial killer che aveva cercato di uccidere le persone a me più care e per evitare ciò ho dovuto far credere di loro di essere morto."

John: " Per due anni sono stato malissimo, ho pensato veramente che fossi morto e poi sei ritornato. Da una parte sono stato felice di questa cosa ma dall'altra avrei voluto strozzarti."

Sherlock: "Mi hai dato due pugni, non credi che sia stato sufficiente?"

John: " Giusto " * ridacchia *"però poi mi sono reso conto di amarti, non potevo vivere senza di te."

Sherlock: "Mentre lei ha un marito o una moglie?"

Andrea: " Che storia interessante la vostra.C'è una ragazza che mi piace, vedremo come andrà."

John: "Oh, beh, prima o tardi scoprirà che avete un interesse nei suoi confronti. Grazie mille per la chiacchierata è stato bello parlare con te."

Sherlock: "Molto, almeno non mi sono annoiato."

Andrea: " Grazie mille a voi " *Li saluta sorridendo*

Nota autrice

Ecco un'altra intervista questa volta a casa dei Johnlock fatta a Andrea Fattori personaggio appartenente alla splendida storia di AndreaSalvati5.

Se volete saperne di più passate dal suo profilo!!

Durante uno scavo archeologico, nei pressi di Pompei viene rinvenuto un ordigno inesploso, risalente alla prima guerra mondiale.Cercando di rimuovere l'oggetto, casualmente lo attivano provocandone la detonazione e la seguente esplosione.Dovrebbero essere tutti morti, invece... Si ritrovano catapultati nel 79 D.C., a due giorni dalla fatidica eruzione che ha reso nota la città Campana.Questo è solo l'inizio di una straordinaria avventura a spasso nel tempo alla ricerca di leggende da verificare, misteri da svelare e assassini da rivelare.