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LEGGETE SPAZIO AUTRICE PLS

Oggi l'incontro con le costumiste è stato più veloce del solito, e salvo flaza che non si è presentata, è andato anche molto bene. In casetta si continua a respirare un'aria bella pesante, come ormai da quasi due settimane a questa parte, non sembra esserci un filo di pace o almeno apparente calma. Io sono in gradinata col computer davanti e le cuffiette che sto provando i pezzi per la sfida da almeno un'oretta, ma la cosa non mi dispiace affatto. Domani voglio davvero dare il meglio di me, e se voglio farlo devo essere impeccabile.

Did you really think, I'd just forgive and forget, no
After catching you with her
Your blood should run cold, so cold
You, you two-timing, cheap-lying, wannabe
You're a fool, if you thought that I'd just let this go

I see red, red, oh red
A gun to your head, head, to your head
Now all I see is red, red, red

Sto per continuare quando noto Simone, il nuovo arrivato, ascoltarmi poggiato allp stipite della porta e subito fermo la base che posso sentire solamente io e tolgo una cuffietta.

<<Hai bisogno?>> chiedi forse un po' scontrosamente, ma odio essere interrotta se sto facendo qualcosa di importante. <<Continua e fingi che non ci sia, mi piace ascoltarti, hai davvero una bella voce, specialmente in questa canzone poi>> apprezzo quello che mi dice, significa che sto facendo bene quello che va fatto, ma dall'altro penso sia solo una tattica per approcciare, quindi semplicemente rimetto le cuffiette e ricomincio daccapo. Mentre canto lui si avvicina, fino a sedersi dietro al computer, proprio difronte a me. Quando la base finisce faccio finta di niente e subito cerco l'altra per poter ripetere anche "As the world caves in", ma a quanto pare lui non ha intenzione di tacere. <<Studi da tanto canto?>>. <<Non ho mai studiato, qui ho iniziato a prendere lezioni>> spiego frettolosamente e senza tanta voglia, lui però non si scoraggia e persiste. <<Addirittura? Beh complimenti, hai una voce pazzesca>>. <<Grazie mille>>. <<E di dove sei?>>. <<Provincia di napoli>>. <<Capisco....impegnata giusto?>>. <<Giustissimo>>. <<Con quell'alex se non sbaglio>>. <<Si, esattamente, con Alex>>. <<State assieme da tanto?>>. <<Ufficialmente da una settimana e qualche giorno>>. <<Ma vi siete già frequentati prima>>. <<Esattamente>>. <<Quindi non ho proprio una chance eh?>>. <<Con Alex intendi? No non credo, mi sa che gli piacciono solo le ragazze. Per il momento non lo vedo interessato all'altra sponda>> la butto sul sarcasmo, mentre faccio per rimettere la cuffietta tolta quando ha incominciato una conversazione vera e propria, ma me lo impedisce continuando a parlare. <<Mi piace il tuo sarcasmo, ma io ovviamente intendevo una possibilità con te, non con alex>>. <<Oh no, con me non credo proprio caro>>. <<Come mai?>> si avvicina ancora di più col viso, ma mantengo il contatto visivo, non cadrò ai suoi piedi e mi dispiace se pensa che lo farò. <<Perché sono innamorata del mio ragazzo e perché non sono qui per fare uomini e donne. Il fatto che io abbia trovato una persona che davvero mi completa è un conto, il dover iniziare a flirtare con qualsiasi ragazzo della casetta ne è tutto un altro>>. <<Sarà, non mi arrendo facilmente, meglio che lo sappia. Ah e dillo anche al tuo lui, non credo di stargli molto simpatico>>. <<Credi bene>>. <<Peccato>>. <<Se permetti dovrei finire di ripetere per la sfida>>. <<Fai pure cara>> si alza e se ne va in cucina mentre io tiro un sospiro altamente sollevato. Non lo reggevo più.

<<Fatto una bella chiacchierata?>> sento la voce inconfondibile di Alex e chiudo gli occhi, vi prego non ditemi che ha sentito tutto. <<Da quanto eri lì?>> gli domando però non girandomi e dandogli ancora le spalle, mentre sento che si avvicina fino a sedersi dietro di me e abbracciarmi da dietro. <<Abbastanza da sapere che l'hai messo al proprio posto>> mi posa un bacio nell'incavo del collo ed io porto la testa indietro poggiandola sulla sua spalla. <<Ti darà del filo da torcere>>. <<Non ho tempo da perdere con quello lì, che se ne ritornasse da dove è venuto. Quello è qui per tutto fuorché per la musica>> dice tra un bacio e l'altro che mi lascia su collo e guancia. <<Mhmh>> mugolo semplicemente. <<Stavo ripetendo i pezzi per domani>>. <<Ancora? Se continui così te li dimentichi poi>> stringe la presa attorno al mio corpo ed io sorrido. <<Nah, non credo li dimenticherò così facilmente>>. <<Hai paura?>>. <<Una paura fottuta ale, ho fatto la dura fino e mo con Rea, ma mi sto cagando sotto, davvero davvero tanto>>. <<Ci sta, basta che mantieni la calma lì sul palco e poi vedrai che andrà a meraviglia. Poi hai il mio anello, quindi deve per forza andare bene>> mentre lo dice mi rigiro l'oggetto attorno al dito (come faccio quasi sempre da quando ce l'ho) e sorrido. <<Ti voglio tanto di quel bene ale, non riesci neanche ad immaginartelo, davvero>> mi giro verso di lui e lo abbraccio. <<Anche io piccola, tantissimo>>. <<Non voglio andarmene>>. <<Non succederà>>.

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Capitolo di passaggio aspettando la puntata di domani. Mi sono spoilerata qualcosa e sono davvero nera!!! Comunque vorrei tanto sapere che ne pensate della storia, non ricevo più molti commenti e non riesco a capire se continuarla o meno. Ci tengo a precisare che non ho nulla conteo Simone, è solamente per la storia. Al prossimo capitolo!!

Fix me up On viuen les histories. Descobreix ara