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*nona puntata*

<<Non credo ci siano parole sufficienti per descrivere la felicità, quell'emozione difficile da trovare, ma che una volta raggiunta si rivela la più bella cosa della vita di ognuno. Non capisci di essere felice nel momento stesso in cui lo sei, ma quando quel momento lo ricordi con un sorriso involontario stampato sul volto anche se sono passati anni. È una ragionamento probabilmente contorto, ma essendo la mia mente contorta ha totalmente senso. La felicità ti fa sentire leggero, privo di qualsiasi pensiero e completamente libero. Non senti alcun peso opprimerti, lacrime si, ma di gioia. La felicità non la si può spiegare per Bene, è fatta di piccoli gesti lì per lì insignificanti, ma che in realtà un significato lo hanno ed è anche immenso>> Maria legge il mio pensiero sulla felicità ed ancora una volta sono felice di quello che ho buttato giù.

A giudicare l'ennesima sfida delle cover sarà J-Ax, stavolta saranno gli ultimi due della classifica ad andare in sfida.

E a proposito di sfide, oggi una di noi ha lasciato la scuola per far posto ad Andrea: Ale. Non avevo un grande legame con lei, ma era una ragazza ok. Non posso però negare di aver preferito anche io, proprio come il giudice esterno, Andrea che ha un inedito a dir poco magnifico. Luca ha vinto la sua sfida, idem Guido.

<<È un bel ragionamento invece, tutt'altro che contorto se se pensiamo, totalmente veritiero. Quale canzone hai scelto scelto portare?>> mi chiede j-ax posto dietro il leggio poco più avanti difronte a me.

<<Ho scelto "The dog days are over" di Florence + The Machine>> rispondo sorridendo per le parole che ha espresso sul mio pensiero.

<<Quando vuoi>> mi fa cenno di iniziare e maria fa partire la base.

Ho sempre amato questo pezzo, lo ascolto da anni e ricantarlo qui oggi, ora, in una situazione diversa dalle solite (me in stanzetta davanti allo specchio) è qualcosa di inspiegabile. Questo sarà sicuramente, come tutto il percorso qui dentro, uno di quei momenti di felicità a cui ripenserò tra qualche anno col sorriso sul volto.

<<"Happiness hit her like a train on a track
Coming towards her stuck still no turning back
She hid around corners and she hid under beds
She killed it with kisses and from it she fled
With every bubble she sank with her drink
And washed it away down the kitchen sink

The dog days are over
The dog days are done
The horses are coming
So you better run

Run fast for your mother, run fast for your father
Run for your children, for your sisters and brothers
Leave all your love and your longing behind
You can't carry it with you if you want to survive

The dog days are over
The dog days are done
Can you hear the horses?
'Cause here they come

And I never wanted anything from you
Except everything you had and what was left after that too, oh
Happiness hit her like a bullet in the back
Struck from a great height by someone who should know better than that

The dog days are over
The dog days are done
Can you hear the horses?
'Cause here they come

Run fast for your mother, run fast for your father
Run for your children, for your sisters and brothers
Leave all your love and your longing behind
You can't carry it with you if you want to survive

The dog days are over
The dog days are done
Can you hear the horses?
'Cause here they come

The dog days are over
The dog days are done
The horses are coming
So you better run">>.

Ci metto me stessa, cercando anche di utilizzare vari passi che Spillo mi ha insegnato questa settimana in modo da non rendere l'esibizione noiosa ed uguale a tutte le altre che ho fatto. Non sono molto abituata a staccarmi dell'asta e non a caso mi sono sentita un po' fuori posto, ma ho cercato di godermela comunque.

Noto l'artista che dovrà giudicarmi e rudy scambiarsi delle occhiate e non ne capisco il perché, infatti la cosa mi mette un po' di curiosità. Poi j-ax indica prima me e poi zerbi, quest'ultimo annuisce e ax sorride, rigirandosi poi verso di me.

<<Alunna di zerbi eh?>>.

<<Si>> rispondo semplicemente, forse un po' sotto pressione vista l'importanza di ax e la stima che provo per lui.

<<Si vedeva dal suo sguardo fiero mentre cantavi. Allora, tu mi sei piaciuta davvero molto: eri nel pezzo, ha musicalità, pronuncia ed anche la felicità che tanto hai voluto descrivere. Poi hai una potenza vocale che fa veramente venire i brividi. Io ti do un 7.5, solo perché lda mi è piaciuto un pelino pelino di più>> contentissima del risultato ritorno a posto, sullo schermo il mio nome compare al secondo posto in classifica, subito sotto quello di Luca.

Mi dispiace per il 6.5 di Alex, meritava oggettivamente di più, o più precisamente: di più rispetto ad altri. Non lo dico perché è il mio ragazzo, ma perché è la verità. Se non fosse così nel momento in cui Ax ha detto il voto che gli aveva dato il pubblico non avrebbe fatto versi di totale disapprovazione.

Eppure alla fine è così, al penultimo posto ci sono 2 pari merito e poi un ultimo, quindi ad andare un sfida saranno tre: Tommaso, Simone e Alex.

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