Prologo

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Alice Castelli, 19 anni

        • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • Alex (Alessandro Rina), 21 anni

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Alex (Alessandro Rina), 21 anni

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"Fix me up"

"Never give up, never look back
I won't give up I'll keep on trying
Dry your tears up, all your crying
Cannot fix me up, my darling
Fix me up, my darling".

_________________________________________

<<No no no, ma a me chi l'ha fatto fare di presentarmi qua 3 mesi di fila, fa 20mila quarantene, 80 tamponi, firmare 300 fogli. Io a casa me ne dovevo stare, a guardare sto programma dallo schermo della televisione come ho sempre fatto. Pazza, pazza che mi sono anche solo presentata al primo casting! Perché mai l'ho fatto? Mi sentivo brava quel giorno? No, avevo probabilmente sbattuto la testa, non stavo bene, non ero sana psicologicamente>> mormoro tra me e me camminando avanti e indietro per le quinte degli studi Mediaset mentre fonici, tecnici ed altri ragazzi e ragazze che aspirano ad un banco nella nuova classe di Amici svolgono il loro lavoro e si riscaldano.

Maria De Filippi, una delle donne più conosciute della televisione italiana degli ultimi 20 anni sta presentando la prima puntata ed io me la sto facendo sotto chiedendomi continuamente cosa ci faccio qui. A giugno era stracolmo di ragazzi con lo stesso sogno, ed ora invece è rimasta solamente "la crème de la crème", ma io comunque non sono sicura di nulla. Non sono sicura della mia voce, non sono sicura della mia presenza scenica, non sono sicura del mio aspetto, del pezzo che porterò, non sono neanche sicura del modo in cui sono vestita ed indosso un semplice jeans a zampa, un top bianco ed una camicia! Insomma, niente di più basic e manco mi convince .

<<Ok, la prima ragazza è già dentro, il secondo è pronto e già microfonato, fate venire Alice Castelli per il banco di canto e Nunzio e Mattia per il banco di latino>> urla un fonico al collega che porta tutti e tre a qualche metro di distanza dal palco vero e proprio. Ad ognuno viene dato un microfono e mentre aspettiamo il nostro turno osserviamo Alex, il ragazzo che è stato appena presentato da Maria ed aspira ad un banco di canto. Conosco Alex da circa una settimana, i nostri balconi durante la quarantena pre-programma erano uno difronte all'altro e spesso di notte ci siamo ritrovati a parlare o cantare quando il sonno tardava ad arrivare.

Mentre Alex si siede al piano ed inizia a toccare i primi tasti Nunzio accanto a me prende parola, ho conosciuto anche lui settimana scorsa, è un ragazzo davvero simpatico e divertente; lui, alex e Christian sono gli unici che conosco per il momento.

<<Ansia?>> mi domanda.
<<Nah, ma che ansia, non vedi che sto carica a palla?>> rispondo con una punta di ironia.
<<Ok, domanda di merda>>. <<Totalmente. Me la sto davvero facendo sotto Nu', non sai quanto>> gli bisbiglio e mi fermo non appena sento la voce di Alex in studio che inizia a cantare.

Tutti applaudono alla fine della sua "Sogni al cielo", canzone che personalmente amo, l'ho già ascoltata in loop ed è grazie ad essa se ci siamo conosciuti, ma questa magari è una storia di cui parlerò più in là.

Dopo pochi minuti di commenti da parte dei prof si ha l'esito: Alex è ufficialmente il primo allievo ad entrare nella scuola di amici, nel gruppo di Lorella cuccarini (quest'anno insegnante di canto). Dopo pochissimi secondi sento il mio nome e il cuore batte molto più di prima, potrebbe esplodere da un momento all'altro.

<<La prossima aspirante al banco di canto è Alice Castelli>> pronuncia maria e una delle ragazze che lavora dietro le quinte mi fa cenno di entrare in studio, sul palco, "sotto i riflettori", davanti ad un pubblico, a dei famosi, ai prof, alle telecamere. Sto per avere un mancamento.

<<Buonasera, salve, ciao>> dico un po' impacciata camminando verso il centro dello studio salutando prima il pubblico, poi i prof, ed infine i famosi alle mie spalle ed Alex che raggiante mi osserva dal primo banco ed alza entrambi i pollici per rassicurarmi.

<<Allora, lei è Alice, ha da poco compiuto 19 anni e viene dalla provincia di Napoli. Si definisce una ragazza impacciata, estroversa, ma molto insicura. In un film o in una serie non sarebbe la protagonista, bensì un personaggio alla Chandler Bing o alla Jake Peralta, ovvero colei dalla battuta pronta e dal sarcasmo pungente. Odia le persone con la mentalità chiusa, retrograde ed i suoi difetti sono essere estremamente permalosa e lamentarsi di continuo. Deve sempre avere l'ultima parola. Suona l'ukulele da autodidatta e non ha mai preso lezioni di canto. Tutto corretto?>> mi presenta maria.
<<Tutto corretto>> dico annuendo.
<<Già sai cosa cantare?>>. <<Si, canto "Ridere" dei Pinguini Tattici Nucleari>>.
<<Perfetto, base>>.

La base parte e prendo un profondo respiro. Seduto difronte a me c'è Martin Castrogiovanni ed ammetto che la cosa un po' mi rincuora visto che è una delle persone che più ammiro e che più mi trasmette felicità, non so perché.

"Ed un po' mi fa ridere
Se penso che ora c'è lì un altro che ti uccide i ragni al posto mio
Ma ci dovrò convivere
Maledetto cuore che ti sciogli ogni volta che dico addio"

[...]

"Però tu fammi una promessa
Che un giorno quando sarai vecchia
Racconterai a qualcuno cosa siamo stati noi

Le cene da tua mamma
La nostra prima canna
La carbonara a Londra quando ci hai messo la panna
I tuoi occhi, i tuoi nei
Che non sono più i miei
Ma alla fine ti giuro che lo rifarei
Che lo rifarei"

Quando la base termina sorrido spontaneamente. Durante l'esibizione nessuno dei prof mi ha fermata, il che potrebbe essere un buon segno, ma non mi va di cantar vittoria prima di sapere i loro veri pareri.

<<Allora, nessuno ti ha fermata, che è già una buona cosa. Come ti senti?>> riprende parola la conduttrice alzandosi ed avvicinandosi a me. <<Eh, un po' in ansia ancora, ma abbastanza soddisfatta, poteva andare molto peggio>>. <<Anna, ti piace Alice?>> chiede alla pettinelli. <<Alice ha una bella voce, anche buona presenza scenica, però non mi convince al 100%, la ritengo ancora un po' troppo acerba>> termina la Pettinelli ovviamente non dandomi il banco. Io semplicemente annuisco e ringrazio ugualmente. <<Io invece credo che le serva solo qualche lezione, e noi e i vocal coach siamo qui per questo, quindi Maria io un banco a questa ragazza lo do assolutamente>> interviene Rudy Zerbi lasciandomi spiazzata.

Sbarro gli occhi e mi giro verso maria che dice a Martin di venire a portarmi la maglia.

<<Alice è la seconda ad aggiudicarsi un banco nella scuola di Amici!>> dopo questa affermazione di Maria mi calo sulle ginocchia e mi copro il viso sotto sguardi e applausi delle persone presenti in studio.

Sono dentro. Sono ad Amici. Il mio sogno si è avverato.

Fix me up Where stories live. Discover now