Fix me up

17.

qualche giorno dopo

La sveglia suona alle 6:15 e alle 7 siamo già tutti in palestra per allenarci. Sul televisore c'è il video dell'insegnante che spiega gli esercizi e noi come al solito eseguiamo, pure sempre però cercando di rendere la cosa il più piacevole possibile mettendo su un po' di musica e chiacchierando un po'.
Oggi al posto delle solite lezioni mattutine ci saranno le prove generali per la registrazione della puntata che si terrà domani. Ognuno di noi dovrà provare praticamente tutti i pezzi che ha, ed è infatti una cosa che richiede parecchie ore; probabilmente finiremo giusto in tempo per l'ora di pranzo. Fortunatamente noi cantanti proviamo solamente i pezzi che ci sono stati assegnati in settimana, mentre i ballerini devono ripetere tutto perché per loro è molto più complicato, indubbiamente. Arrivata al centro dello studio attivo il l'archetto e provo a parlare come mi dice di fare Simone il fonico, ma la voce non viene amplificata.

<<Simo, non va l'archetto>> gli urlo sapendo che è all'entrata delle quinte di destra. Subito arriva in mio soccorso, smanetta l'aggeggio che ho legato in vita e quando provo a parlare finalmente funziona. <<Con quale delle canzoni vuoi iniziare Ali?>> mi chiede un ragazzo della regia. <<Facciamo "When we were young" di Adele, vi hanno dato la base?>> domando iniziando ad indossare gli auricolari. <<Si si, ce l'abbiamo, tranquilla>>.

Quando la base parte chiedo con la mano di alzarla un pochino di più a modo da sentirla più chiaramente e non correre o andare troppo lentamente.

Let me photograph you in this light
In case it is the last time
That we might be exactly like we were
Before we realized
We were scared of getting old
It made us restless
It was just like a movie
It was just like a song

Finito di provare la canzone provo anche anche quelle successive e poi me ne torno a posto. Mentre gli altri si esibiscono scambio qualche parola con Luca seduto accanto a me, guardo le esibizioni degli altri e riguardo un po' I fogli con le correzioni che le vocal coach mi hanno fatto riguardo il brani. Ritornati in casetta pranziamo, laviamo e poi mi metto ai fornelli con Nicol perché abbiamo voglia di dolce.

<<Zi che vogliamo preparare, qua ci sta di tutto>> le dico sfogliando il ricettario che ci ha fornito la produzione. <<Quello che vuoi, per me va bene tutto>>. <<Ci conviene fare qualcosa che comunque potrebbe piacere a tutti>>. <<O fare qualcosa che piace solo a noi in modo da mangiarla solo noi>> propone ed effettivamente l'idea mi alletta, ma la rifiuto. <<Tiramisù?>> propongo alla fine. <<Vada per il tiramisù dai>>. Mentre prepariamo il dolce ovviamente parliamo e vola qualche pettegolezzo di cui non ero ancora a conoscenza.

<<Ma io con Carola di sta roba non ci ho ancora parlato per bene, ceh giusto qualche giorno fa prima di dormire. Lei con lui non ci aveva ancora parlato e mi aveva detto che non era sicura di nulla>> spiego a nic mentre intingo i savoiardi nel caffè e di nascosto ne mangio qualcuno. <<Ali ti giuro, me l'ha detto ieri Luigi stesso. Praticamente lei gli ha chiesto di parlare e gli ha detto che per lei lui è intrigante, ma lei non ne è attratta, anche perché lei vuole pensare solo alla danza e lui non è il suo prototipo di ragazzo. Al che lui le ha risposto dicendo che in lui non era scattato niente di più che una bella amicizia. Tutto qui. Lei poi ha concluso dicendo che gli vuole bene, si sono abbracciati e poi caro se n'è tornata dentro>>. <<Ceh si sono praticamente dati il palo a Vicenda?>>. <<Beh si Ali, in poche parole si>>. <<Però mi pare strano onestamente, io entrambi in puntata e anche qui in casetta in genere li vedevo molto presi l'uno dall'altra, dicendomi questo stai praticamente facendo crollare tutte le mie certezze>> cerco di ironizzare alla fine. <<No basta, dopo prendo uno dei due da parte e ci parlo. Anzi parlerò con entrambi per sentire il punto di vista di tutti e due quegli idioti che reprimono i loro palesi sentimenti reciproci!>> dico terminando di comporre il primo tiramisù mentre nicole già mette il cacao su quello che ha fatto lei. <<Beh io poi però voglio sapere che ti dicono eh>>. <<Palese, sarai la prima a venirlo saperlo>>.

Sono tanto felice del rapporto che si sta creando con Nicol in questo periodo, prima non eravamo così unite ed effettuati la cosa mi dispiaceva anche un po'. Quello che ora mi dispiace invece è il fatto che stia perdendo i rapporti con flaza, pur essendo nel letto accanto al mio ormai non parliamo quasi più, un po' perché sta facendo la cogliona e un po' perché sta passando tantissimo tempo con Serena, con la quale in realtà in un mese intero non ho mai parlato per davvero, se non scambiandoci giusto qualche convenevole. Non credo di andarle tanto a genio, quindi ho preferito non avvicinarmi proprio e così ha fatto lei a quanto pare.

<<Poi ho altro da raccontarti, ma questa è una cosa più delicata che ti dico dopo in privato senza che nessuno ci senta>> mi sussurra mettendo il cacao anche sul dolce preparato da me. <<Così mi metti l'ansia così>> affermo un poi preoccupata. <<Sta tranquilla, è una stupidaggine, ma preferisco dirtela per sicurezza, ok?>>. <<Va bene, grazie>>.