73.

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Il comportamento di Vinnie mi fa perdere la testa per tutta la notte, non riesco a smettere di pensare a che cosa gli sia saltato nel cervello nel momento in cui ha deciso di abbracciarmi. Mi giro e rigiro nel letto con l'impressione che lui di me non abbia capito assolutamente niente. O forse è il contrario, sono stata io a non capire un bel niente di lui e mi sono fatta solo un'idea sbagliata. Devo smettere di pensare a lui, devo smettere di credere che tra di noi ci possa anche solo essere qualcosa. Lui pensa a Monique, si porta a letto altre ragazze senza provare nulla nei loro confronti, sono anche uscita da una relazione.

Mentre la mattina scendo dal letto e cerco i miei vestiti continuo a ripetermi: Bethany, te lo togli dalla testa. Lui non deve esistere. Resisti qualche giorno. Potrai dire addio a qualsiasi dubbio.

«Il telefono, lo hai lasciato qui ieri» Vinnie entra nella mia stanza senza dire una parola o senza un briciolo di avviso.

Tiro un gridolino spontaneo per la paura e per il fatto che in questo momento io sia in piedi, ferma in mezzo alla stanza, con addosso solo i pantaloni del pigiama, il mio seno nudo in mostra e la maglietta che stavo per indossare in mano.

Vinnie si accorge della scenetta divertente, spalanca gli occhi confuso e si mette una mano sul viso per far finta di non aver visto nulla.

«Cosa diavolo ti è saltato in mente?» alzo la voce.

«Che cosa sta succedendo?» domanda Nick passandogli accanto e fa la stessa espressione di Vinnie sul volto. Si mette le mani sugli occhi e resta immobilizzato:«Cazzo che risveglio»

«Lasciatela stare, neanche una notte e siete già tutti accollati come delle-» Albert chiude la bocca.

Mi metto la maglietta appoggiata al corpo nudo e corro subito in direzione della porta della stanza. La chiudo senza nemmeno assicurarmi che qualcuno possa farsi del male e mi ci appoggio sopra con la schiena. Che cosa è appena successo?  Sono così confusa.

«Volevo solo darti il cellulare» è la voce di Vinnie dall'altra parte della porta.

«Potevi come minimo bussare, potevo essere completamente nuda» rispondo indossando la maglietta.

«Pensi che mi sarebbe dispiaciuto?» se la ride lui, facendomi arrabbiare.

Così, una volta coperta, riprendo in mano la maniglia della porta e l'apro con cattiveria.

«Non so se la tua memoria si sia cancellata all'improvviso o se la scopata con Sierra ti abbia dato alla testa, ma ieri sera quando ho detto che devi starmi alla larga perché non sono ciò che pensi che io sia, ero seria» gli dico chiaro e tondo.

«E che cosa penso di te, sentiamo?» mi chiede.

«Posso saperlo?»

«E allora che ragionamento è?»

«Un ragionamento sensato, visto che neanche il tempo di mettere piede fuori dalla città e già eri a letto con un'altra, come è successo con me una sera fa, quindi questo mi fa pensare che tu ti sia fatto un'idea sbagliata di me»

«Pensavo te ne fossi andata»

«Me ne stavo andando infatti»

«Appunto»

«Che cosa c'entra scusa?»

«Il tuo discorso che cosa c'entra? Che relazione c'è tra te e Sierra?»

«Pensi che io sia una di quelle ragazze che vanno a letto con te a caso, quando pare e piace a te, non sono così» specifico.

«Quindi pensi che io abbia fatto abbia semplicemente fatto cambio tra te e Sierra?» chiede ridendo.

PAUSE - Vinnie Hacker.حيث تعيش القصص. اكتشف الآن