1971: Natale A Casa Black

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25 dicembre 1971

Caro diario,

questo Natale non è stato particolarmente tranquillo, e ho un sacco di cose da dire a riguardo. È stata una giornata abbastanza strana, su questo non c'è ombra di dubbio ma devo andare con ordine.

Ieri pomeriggio ho inviato la mia lettera di scuse-auguri a Lais e questa mattina un gufo mi ha consegnato la sua risposta e un sacchetto di biscotti. "Un piccolo pensiero per ringraziarti di avermi scritto" così recitava il post-scriptum della sua lettera di auguri. Ammetto di essere stato felice e triste allo stesso momento, è stato bello sapere di avere ancora un'amica ma triste avere la consapevolezza di non averle inviato nessun regalo. Spero di rimediare in futuro.

A colazione mamma e papà sono stati gentili e sembravano particolarmente elettrizzati: continuavano ad alludere ad una grande notizia che riguardava Bella e di come il pranzo di Natale sarebbe stato indimenticabile. Non si sono nemmeno preoccupati di riprendere Sirius per via dei capelli spettinati e la camicia sgualcita; Kreacher aveva ragione, avevano fatto pace. O per lo meno a colazione sembrava così. Ripensandoci non ci hanno nemmeno ricordato di comportarci in modo impeccabile, e il ghigno sulle labbra di Sirius quando abbiamo lasciato la sala da pranzo doveva farmi intuire che qualcosa sarebbe successo, ma era semplicemente tutto meraviglioso per farci caso. Tutta la casa addobbata per Natale, il profumo di buon cibo e la voce allegra di mamma che accoglieva gli ospiti rendeva l'atmosfera così felice.

Al tavolo da pranzo, con tutta la famiglia riunita sembrava andare tutto a gonfie vele, il cibo squisito di Kreacher era accompagnato dalle chiacchiere tranquille di tutti: mamma, zia Druella e zia Lucretia erano intente a parlare di qualche strega di loro conoscenza che a quanto pare veniva tradita dal marito, papà e zio Cygnus discutevano di politica, zia Dorea era intenta ad aggiornare zio Alphard a proposito dei progressi del suo "bambino" nello studio di vecchi codici scritti con alfabeti sconosciuti. Nell'aria c'era l'elettricità che precede le grandi notizie, anche se tutti avevano capito di che tipo di notizia si trattasse; Bella aveva un diamante grosso come un mio pugno all'anulare sinistro e ogni movimento che faceva veniva enfatizzato, in modo quasi ridicolo, per mostrare a tutti il grosso anello. Sirius sghignazzava ogni volta che Bella si toccava l'anello.

Durante il pranzo avevo anche provato ad accennare a mamma e papà del mio desiderio di andare a trovare Lais ed entrambi sembravano favorevoli, insomma sarei dovuto andare con Bella, Dromeda e Cissy ma non era quello l'importante. Avrei finalmente passato un pomeriggio con Lais e avrei visto Diagon Alley per la prima volta.

Arrivato il momento del dolce, zio Cygnus si era alzato in piedi e aveva richiesto un secondo di silenzio, e dopo aver augurato di nuovo un felice Natale a tutti noi, poi aveva annunciato la notizia tanto attesa: in estate la sua primogenita Bellatrix si sarebbe sposata con Rodolphus Lestrange. Un ottimo partito purosangue, come sottolineato dalla futura sposa. Tutti esplosero in un coro di congratulazioni, solo zia Dorea non sembrava poi così tanto contenta ma nessun presente sembrava badare alla sua espressione leggermente corrucciata.

E in mezzo a tutta questa allegria, Sirius con una strana luce negli occhi non aveva toccato il suo bicchiere per brindare al matrimonio di nostra cugina ma, bensì, controllava che tutti bevessero. Improvvisamente i lunghi capelli di Dromeda iniziarono ad alzarsi verso l'alto, e dopo i suoi quelli di sua sorella Bella. Nell'arco di pochi secondi tutti avevamo i capelli che fluttuavano in aria e mentre ogni invitato sembravano in preda ad una crisi di nervi (specialmente Bella sembrava sul punto di scoppiare a piangere e tirare una maledizione a Sirius), zia Dorea rideva di gusto insieme a mio fratello.

Mamma era di nuovo infuriata, in piedi nella stanza con la bacchetta in mano incuteva terrore a chiunque, perfino nonno Pollux, suo padre, sembrava intimorito dalla vista della figlia così arrabbiata. Se Sirius avesse provato a muovere un solo muscolo, mamma gliela avrebbe fatta pagare immediatamente, davanti a tutti.

Il Diario Dell'EredeWhere stories live. Discover now