Mi sveglio sentendo qualcuno che mi scuote, apro gli occhi e dopo essermi abituata alla luce noto Audrey seduta sul letto accanto a me
"finalmente ti sei svegliata, tra dieci minuti arrivano le ragazze quindi muoviti a prepararti" afferma
Esce dalla camera e sbuffando inizio ad andare in bagno, mi faccio una doccia veloce, decido di legarmi i capelli e di vestirmi in modo semplice dato che dovrò misurare vestiti, mi trucco come al solito; Scendo le scale ed entro in cucina, preparo dei pancake e chiedo a Audrey se li vuole, rifiuta e inizio a mangiarli, mentre mi godo i miei amori sento il campanello suonare, Audrey va a vedere chi è ed entrano in cucina le ragazze
"buongiorno" ci salutano
"ciaoo" mangio un altro boccone
Madison e Selena si avvicinano e mi rubano due pezzi di pancake
"ehii" allontano il piatto da loro, le ragazze ridono, la porta della cucina si apre ed entrano i miei genitori
"oh ciao ragazze" salutano i miei genitori
"Buongiorno signori Smith" ricambiano le miei amiche
"oh chiamateci Marie e Jonathan" esclama mia madre e le ragazze annuiscono
"bene noi andiamo" affermo
"dove andate?" chiede mio padre
"andiamo al centro commerciale, dobbiamo trovare il vestito del ballo ad Abigail" risponde Sierra
"oh con chi ci andrai tesoro" mi sorride mia madre
"ehm con Cameron" mi vergogno, noto mia madre e mio padre guardarmi sorpresi
"ok noi andiamo, ciaoo" mi affretto ad uscire da quegli sguardi dei miei genitori
Iniziamo a camminare verso il centro commerciale, le ragazze iniziano a parlare di non so cosa, capisco perché erano tanto sorpresi i miei genitori, dopo che ho subito la violenza oltre ad avere problemi respiratori, non dormire la notte, non farmi toccare da nessuno ad eccezione dalla mia famiglia e da Audrey e Dylan, soprattutto non andare più alle feste e andare al ballo con Audrey e Dylan.. Non ho mai voluto avere un accompagnatore dopo quello che è successo.
E ora tutte queste cose qui, a Los Angeles l'ho fatte e anche senza paura, non so come questo sia avvenuto, è solo successo, puf, uno schiocco di dita e tutto è cambiato e di sicuro in positivo
"finalmente siamo arrivate!" esclama Sierra
Iniziamo a passare da negozio a negozio ma fin ora niente di bello
"andiamo in quello!" esclama Audrey trascinandomi dentro il negozio
Inizio a guardare i vestiti e l'occhio mi cade su un vestito corto rosso, con una specie di scollatura
"vai a provarlo, è stupendo e sono sicura che sarai fantastica con questo addosso" mi sorride Madison
La ringrazio e vado nel camerino mentre le ragazze mi aspettano fuori sedute sui divanetti, mi spoglio e metto il vestito, alzo la testa e sorrido, mi piace, è fantastico ma il mio sorriso scompare quando noto che si vedono i lividi che ho sulla schiena, mi cade una lacrima involontaria
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BACI DIMENTICATI
Fanfiction[completa] Abigail Smith, una ragazza di 17 anni con un passato turbolento, è costretta a trasferirsi a Los Angeles per il lavoro del padre. Quando arriverà, la sua vita non sarà più la stessa, questo a causa di un ragazzo: Cameron Dallas, 18 anni...