I suoi occhi verdi smeraldo mi lasciano senza fiato e, come fosse un incantesimo, non riesco a scrollarmeli di dosso "Sì, ho detto che sei poco romantico..." Con fatica riesco a far uscire quelle parole dalla mia bocca secca.
"Io... Non sono romantico...?" Harry è incredulo di quello che ha appena sentito. Sorrido appena, aspettando un'ulteriore frase. Lui sorride guardandosi le scarpe "Sei sicura?" Piano piano le sue mani si avvicinano a me, con attenzione, appoggiandosi sui mie fianchi.
Sorrido di sbieco, sapendo che andrà avanti "Sì...". I nostri corpi ora si toccano. Harry prende le mie braccia dolcemente e le porta sulle sue spalle. Lo guardo e lui guarda me. La sua mano inizia a giocare con i miei lunghi capelli, per poi passare all'esplorazione della mia guancia e successivamente del mio collo.
Respiro piano, quasi vado in apnea per colpa dei suoi gesti. Harry sorride divertito dalla mia reazione "Io..." Le sue labbra si appoggiano al mio orecchio "... Cos'è che sono?" La sua abilità nel farmi perdere la testa è impressionante, pensavo di essere l'unica a giocare a questo 'gioco' e invece no. Il mio sguardo è fisso su un'albero lontano. Il naso di Harry sfrega contro il mio collo: il mio corpo perde qualsiasi forza e ricade su quello di Harry che mi stringe forte.
Harry inizia a baciarmi il collo "F-fermo..." Parlo chiudendo gli occhi "Sono o no romantico?" Lui ridacchia "S-sì..." Gli metto le mani sulle spalle. La sua bocca sfiora la mia guancia.
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I giorni passano e il tour va avanti con mille concerti. Ne mancano ancora una decina alla fine, e all'inizio della scuola... Uff... Odio la scuola, ma credo di non essere l'unica... Tra l'altro inizierò in una scuola nuova, dove non conosco nessuno. Chissà come saranno i miei compagni, e la mia scuola... Speriamo siano simpatici... Ho una paura immensa dei cambiamenti, quindi non salto di gioia all'idea di cose nuove.
Harry mi distrae dai miei pensieri "Sof?" Sorrido "Dimmi..." Lui si siede accanto a me "Che ne dici se andiamo a fare un giro...?" Alzo un sopracciglio "Hai le prove oggi pomeriggio..." Lui da poco peso alle mie parole e inizia a giocare con i miei mille braccialetti "No... Stasera non abbiamo nessun concerto... Dai... Ti va?" Mi appoggio alla sua spalla "Andata!".
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Dopo essermi resa presentabile partiamo alla volta di non so bene dove.
Sorrido quando vedo difronte a me un parco divertimenti "Lo amo!" Dico saltando giù al volo dall'auto. Harry inizia a ridere mentre cerca di starmi dietro. Amo i lunapark e tutte quelle cose, sono una bambina troppo cresciuta, capitemi...
Harry mi raggiunge prendendomi la mano "Dove vuoi salire?" Mi guardo intorno con gli occhi che brillano "Io voglio... O santo cielo! Le montagne russe!" Cammino con passo deciso tirando Harry con me senza problemi. Arrivati sotto la giostra possiamo ammirare quanto sia alta, quanto sia bella! Mi giro verso il mio ragazzo: il suo sguardo è serio, sembra quasi spaventato "Hey... Che c'è?" Lui mi guarda "Io... Ehm... Ho, ecco... Niente..." Lo abbraccio "Hai paura?" Lui annuisce calmo.
"Tranquillo... Non ci..." Sto per finire la frase quando Harry mi tira verso i posti a sedere. Eccoci seduti su un vagone delle montagne russe "Ma non hai paura?!" Lo guardo sconcertata "Devo superare questa cavolo di fobia..." Harry afferra con entrambe le mani la sbarra davanti a noi, la tiene così stretta che le sue nocche diventano bianche: poco teso, insomma... Gli accarezzo i ricci "Se vuoi ti tengo la mano..." Lui scuote la testa e in quel momento la giostra parte a tutta velocità.
Harry mi prende la mano e la stringe forte più che mai, quasi non la sento più.
Il giro finisce. Faccio per scendere quando vedo Harry paralizzato, fermo, con gli occhi spalancati che fissano il vuoto "Amore!" Lo chiamo "Io..." Sorrido e lo faccio alzare. "Non ci salgo più... La mia paura è solamente cresciuta..." Le sue parole sono serie, gli tremano le labbra "Sei stato coraggiosissimo..." Gli stampo un bacio sulla guancia e ci dirigiamo verso un'altro gioco.
Harry sembra essersi ripreso "Ti va di mangiare qualcosa?" Non rispondo perché sono persa nel guardare dei bambini sul brucamela: anche io ci salivo sempre quando ero piccola... Mi ricordo quando mia nonna mi portava alle giostre e mi faceva salire, fino allo svenimento, su questa 'macchinetta', lo adoravo giuro.
"Vada per lo zucchero filato..." Harry continua a parlare da solo. "Ecco qua..." I miei occhi si spalancano difronte a una nuvola rosa: amo lo zucchero filatooooo! Gli rubo il dolce dalle mani e inizio a mangiarlo "Hahah ti piace?" Lui è divertito da questa scena, oserei dire, ridicola "Mmm!!" Annuisco mettendone altro in bocca. In poco tempo finisco il mio amato zucchero, tutto da sola... Forse avrei dovuto condividerlo, avete ragione, ma... Come potevo dividere il mio zucchero filato, per lo più rosa?! Non si può!
Prendo la mano di Harry "Grazie..." Lui sorride "Ne vuoi altro?" Mi sta tentando... Come faccio a dire di no allo zucchero? Quell'amabile zucchero filato, ipercalorico, che ti fa venire le carie ai denti solo a guardarlo? "Ecco... No... Meglio di no..." Ma trovo la forza di rispondere negativamente, non mi fa bene tutto quello zucchero... Perché mi fa male? Meglio non sapere come divento con troppo zucchero in circolo...
"Pinky Pie!" Urlo guardando uno stand "My Little Pony?" Chiede lui facendomi avvicinare al gioco "Sì... È dolcissima quella pony, mi ricorda un po' me..." Rispondo. "Vai! Ce la puoi fare!" Il signore al di là dello stand mi passa tre palline "Per vincerlo devi abbattere tutte e tre le piramidi di barattoli." Mi sposto i capelli indietro e mi metto d'impegno.
La prima palla va a vuoto. "Uff.." Dico senza rendermene conto "Dai... Ce la puoi fare..." Harry mi massaggia le spalle. La seconda palla affonda alcuni barattoli e la terza fa altrettanto. Mi giro verso di lui, sconfitta da uno stupido gioco "Va be'... La prossima volta sarò più fortunata..." Mi sto allontanando dallo stand quando Harry mi ferma prendendomi per il braccio "Aspetta!".
Rimango a guardarlo "Che fai?" Lui sorride facendosi dare le tre palline dal signore "Vinco Pinky Pie!". Tutti e tre i tiri di Harry si rivelano perfetti. Il signore gli passa il favoloso, enorme peluche rosa shocking "Ecco qua!", Stringo Pinky Pie fra le braccia "Grazieeee!" Sembro una bambina piccola piccola.
Harry sorride "Di nulla..." Le mie braccia rimangono avvolte attorno a Pinky, mentre quelle di Harry si avvolgono a me. "O santo cielo..." Alzo gli occhi verso di lui "Che c'è?".
"Andiamocene..."
||AUTHOR'S SPACE||
Buon pomeriggio! :D
Tadaaaaa! Harry e Sofia vanno al lunapark: yeeee! Che dolcezza, giuro. Mi piace un sacco questa scena di loro due a un parco divertimenti. Be', ma ovviamente, sta a voi dirmi che ne pensate! ;) e perché Harry vuole andarsene? E chi lo sa...
Ora vi ringrazio: GRAZIEEEEEE! Grazie di tutti i voti, di tutte le letture e di tutti i vostri dolcissimi commenti! :D grazie grazie!
Ora vi lascio, mi spiace, non odiatemi ✌️ Domani arriva mia nonna e devo finire i miei compitini... -.-"
Mi raccomando: LEGGETE, VOTATE E COMMENTATE, se vi va! :)
GRAZIE A TUTTI <3
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You smile, I smile
Fanfiction"É incredibile quanto le cose possano cambiare con poco..."
